White Christmas

386 36 7
                                    

(Da "White Christmas")

I'm dreaming of a White Christmas

just like the ones I used to know...


George Weasley era un gran dormiglione, ma quella mattina, nonostante l'ora tarda in cui era andato a letto, si svegliò prima del solito. Non riusciva a credere all'avventura nella quale si era imbarcato. Lui e la Parkinson, incredibile a dirsi...!


Incredibile perché non avrebbe mai pensato di essere ricambiata. Era talmente abituata ad un altro tipo di ragazzi, lei. Più seri, posati. Più noiosi ed anche presuntuosi. A conti fatti, era abituata ad essere lei quella estroversa della coppia. E invece stavolta era andata diversamente. Anzi, sarebbe andata. Era ancora tutto da vedere.


"Cioè, e vi siete messi insieme? Ah fratellino, avevo capito che c'era qualcosa sotto, ma questo..."

"Sei stupito?"

"Sì, ma ehi, non ti preoccupare. Io ti direi di stare comunque in campana, ma se credi in questa cosa, chi sono io per dirti di no?"


"E non gli avrai detto di no, vero? Perché, conoscendoti, ne saresti stata pure capace!"

"Tutt'altro, Daphne. Tutt'altro.."

"Che vuoi dire? Vi siete messi insieme o no?!?"

"...Beh, anch'io stento a crederci. Però mi sa proprio di sì."

"Wow, non ci posso credere, ce l'hai fatta!"


"Eeeeh?!? E che cos'hai fatto?!?" mugugnò Ron Weasley, con la bocca piena di pancetta. "Con calma, fratellino, dai. Non è mica la fine del mondo."

"La fine del mondo?!? fa parte della Squadra d'Inquisizione, miseriaccia!"

"Smettila, Ronald" osservò Hermione da sopra la Gazzetta del Profeta "George è libero di frequentarla, se la ritiene adatta a lui."

"Oh, andiamo, adatta a lui? Per favore, non mi direte che..." ricominciò Ron, subito interrotto dalla sorella Ginny. "Ahah! Voglio esserci quando la presenterai a mamma!"

"Sentite, ragazzi, adesso basta. Ho voluto informarvi perché non pensaste che vi sto nascondendo chissà cosa. Non so in che rapporti siate con lei, anche se posso immaginarlo. Non vi sto chiedendo di inserirla nel nostro gruppo o qualcosa del genere. Provate solo a darle una possibilità. Va bene?"


"Va bene. Puoi ripetere molto, molto lentamente?" fu il commento di Blaise. Quanto a Theo, si limitò a scrollare le spalle.

"è così, ragazzi. So che sembra impossibile, ma è andata così."

Blaise le sorrise.

"Pansy... ricordi il discorso che abbiamo fatto l'altro giorno? È come dicevo io?"

"...è troppo presto per deciderlo, ma voglio almeno provarci. Però penso di sì."

"Bene, per me è ok. Theo?"

"Beh, almeno non è Mezzosangue. Scherzavo! Fino a un certo punto. Ok Pansy, concordo con Blaise."


...where the treetops glisten and children listen to hear

sleigh bells in the snow.

Il cielo ha una porta solaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora