With me

Capitolo I

Un anno fa.

Era una di quelle mattine fredde in cui l'ultima cosa che vuoi fare è alzarti dal letto e sapere di dovere affrontare una lunga giornata. Tra le strade c'era poca gente, per lo più ragazzi che si affrettavano per andare a scuola e genitori che accompagnavano i loro piccoli all'asilo. Era ormai da anni che passavo davanti quel posto . Mi piaceva vedere i bambini, a volte bastava solo un loro sorriso per migliorarti la giornata, una carezza, uno sguardo pieno di dolcezza. Da qualche giorno avevo notato un ragazzo che accompagnava il fratello più piccolo. Era affascinante nei suoi modi alquanto eleganti, uno di quelli per cui vale la pena, sempre. Aveva la pelle come scolpita, i capelli scuri arruffati, forse un po' troppi ma gli conferivano un pizzico di fascino in più. Quel sorriso che addolciva i suoi lineamenti, e gli occhi piene di storie da raccontare. Lo osservavo per alcuni minuti ogni mattina e poi andavo a scuola. Per fortuna non si era accorto di me, cercavo di nascondermi come meglio potessi. Non so dire bene cosa mi accadesse, mi sentivo stupida perché era chiaro che più lo guardavo più mi piaceva e mi passavano mille cose per la testa . Ma non conoscevo neppure il suo nome. Come può un perfetto sconosciuto riempirti i pensieri, così. Eppure non avevo una risposta alla mia domanda.
Solo che io non ero il tipo di farmi avanti. Era più facile passare mesi a guardarlo, che andare lì e dirgli anche solo un 'ciao'. Così quella mattina, come le altre, lo guardai da dietro un albero per qualche minuto e poi andai via. Un istante prima, lui si girò e i nostri sguardi si incrociarono .