la mattina seguente finalmente ho avuto un risveglio diverso dal solito braccio sulla vita di Mattheo. non che mi scocci eh, però...cioè non stiamo nemmeno insieme, quindi.
comunque, pansy alla fine si è calmata abbastanza in fretta ieri sera e oggi ha deciso di chiarire. perciò dopo esserci vestite scendiamo per fare colazione. puntualmente si avvicinano i ragazzi: Mattheo, Styles, Draco, Ares e il traditore seguito dalla sua cagna. che schifo. letteralmente lo schifo se fosse una persona.
T/n:"hai anche il coraggio di farti vedere dopo ieri sera eh? brutto figlio di p-"
R:"ehi calma"
P:"si, mi ha chiesto di parlare"
T/n:"fa come ti pare"
mi giro contrariata, i miei occhi non hanno sbagliato a vedere perciò in caso se ne uscisse con la classica frase "io non ho fatto niente" avrò da ridire. questo è uno dei motivi per cui faccio fatica a trovare veri amici e per cui non sono fidanzata:non sopporto i tradimenti e non li perdono quasi mai.
di quei due non c'era traccia ma ci avviamo comunque tutti a lezione. dopo poco li vediamo arrivare, giusto in tempo. rivolgo a pansy un'occhiata come per dire "dopo parliamo" e lei annuisce sorridendo.
le lezioni sembrano non finire mai, soprattutto perché non mi interessano e avevo completamente altri pensieri per la testa. dopo quelle luuunghe ore, che per me sembrarono un'infinità appunto, ci dirigiamo verso la sala grande ma tiro Pansy per un braccio mentre gli altri entrano. volevo assolutamente sapere che aveva deciso di fare con quello stupido, non potevo attendere un minuto in più.
P:"ho deciso di perdonarlo"
T/n:"sei seria? cioè, intendo, sei veramente seria? ma hai capito che ti ha tradito e lo potrebbe rifare o no???"
P:"mi ha detto che Astoria gli aveva fatto un incantesimo e lo aveva costretto a baciarla"
T/n:"come sai che non ti sta mentendo?"
P:"mi ha fatto leggere la sua mente e ho capito che era la verità quella che mi stava dicendo"
T/n:"ah ok"
P:"entriamo dentro allora?"
T/n:"come fai a essere così calma?"
P:"oh non preoccuparti, appena vedo quella troia le strappo quella parrucca che ha in testa"
T/n:"ecco perché sei la mia migliore amica HAHAHAH"
mi prende sottobraccio e ci dirigiamo al nostro posto.
il pomeriggio lo passo per lo più in sala comune a giocare a scacchi con Draco, in queste settimane ho avuto la possibilità di conoscerlo meglio e non è come mi immaginavo. sa essere dolce, a modo suo. devo dire che noto delle somiglianze tra di noi, come carattere, e non sono l'unica a pensarlo. dopo averlo stracciato per tre partite consecutive, vado in biblioteca e lui agli allenamenti di quidditch.
passo in quel posto circa due ore.adoro leggere, mi rilassa tantissimo. e poi vogliamo parlare della soddisfazione di finire un libro?
chiudo il mio libro e lo ripongo nel suo scaffale. ad un tratto sento una voce molto conosciuta dietro di me
M:"che fai tutta sola in biblioteca?"
T/n:"leggo, cosa che non mi aspetto tu comprenda cosa sia"
M:"in realtà leggere è una delle mie passioni"
rimasi un attimo spazzata, poi mi ricomposi
T/n:"che ci fai fu qui?"
M:"quello che stavi facendo anche tu"
si avvicina a me e a ogni passo alzavo un pochino di più la testa.
M:"che fai? scappi da me?
T/n:"come scusa?"
M:"mi ha evitato tutto il giorno"
T/n:"non mi sembra che tu mi abbia cercata"
M:"sono gli altri a cercarmi, non io"
T/n:"io sono t/n, non gli altri quindi non ti aspettare che io ti cerchi se non lo fai prima tu"
M:"oh perdonami t/n"
disse sarcasticamente.
feci per andarmene ma mi fermo per un braccio e mi spinse al muro.
M:"continui a scappare"
T/n:"non ho bisogno di scappare da te"
M:"ah no?"
presi fiato per rispondere ma non feci in tempo che le nostre labbra si toccarono.
era un bacio dolce, lento e delicato. aggettivi non adatti a lui, anzi esattamente gli opposti. nel frattempo le sue mani scivolarono sui miei fianchi e le mie tra i suoi morbidi ricci castani. da quanto aspettavo questo momento, da quanto lo sognavo e ora potevo finalmente viverlo.
dopo qualche minuto ci staccammo, non sapevo se sorridere o restare indifferente. non sapevo cosa voleva fare lui. alla fine il sorrisino venne in automatico a tutti e due. ci scambiamo qualche sguardo e ci ribaciamo. sembrava una droga, io avevo bisogno delle sue labbra e lui delle mie, non potevamo e non volevamo farne a meno. purtroppo veniamo interrotti da un rumore, un libro che cadeva.
M:"andiamo a mangiare dai"
annuisco e istintivamente ci prendiamo per manoSPAZIO AUTRICE~
assafà, sti due gliel'hanno fatta a baciarsi. secondo voi che succederà tra loro? vorranno rimanere amici o qualcosa in più? sapranno fare a meno l'uno dell'altra?
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𝑮𝒐𝒐𝒔𝒆 𝒃𝒖𝒎𝒑𝒔//ᴍᴀᴛᴛʜᴇᴏ ʀɪᴅᴅʟᴇ
Fanfictiont/n e Fleur Delacour, sua sorella, si sono trasferite ad Hogwarts dopo essere state espulse dalla Beauxbatons. La ragazza, dalla nascita, è dotata di poteri straordinari che solo lei possiede:infatti, sia il ministero della magia che i professori di...