Capitolo-4 Colpito e bagnato

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La settimana è trascorsa velocemente, è arrivato il giorno della festa a casa di Christian, non so davvero cosa indossare stasera. Chiamo Emily, e ci mettiamo daccordo di andare a far shopping, esco di casa e mi dirigo verso Starbucks, prima di andare da Emily. Entro dentro Starbucks e ordino due caffèlatte, l'atmosfera di Halloween mi è sempre piaciuta, le zucche fuori dalle verande, i bambini che bussano alle porte facendo dolcetto o scherzetto, travestiti con qualche pauroso costume di carnevale. Prendo i due caffè, qualcuno mi spinge e sbadatamente il mio caffèlatte finisce addosso a qualcuno. La camicia candida è macchiata da una chiazza marroncina :Oddio, mi dispiace non l'ho fatto apposta- :Stia più attenta, guardi ha rovinato la mia camicia preferita di Armani- dice mostrando la macchia :Mi dispiace, le ripagherò una camicia nuova- :Si tenga i suoi soldi e risparmi il fiato per le sue scuse- dice andandosene arrabbiato. Esco da Starbucks e vado da Emily con solo i due muffin :Ehi Alex, che è successo? Hai una faccia- :Certa gente mi fa irritare, un ragazzo mi è venuto addosso e gli ho sporcato con i due caffèlatte che avevo comprato per far colazione, la sua costosissima camicia di Armani, e come se non bastasse mi ha pure urlato addosso- : Almeno era un bel ragazzo?- :Ma secondo te io sono andata a vedere se era un bel ragazzo-? :Se io fossi stata in te, quella sarebbe stata la prima cosa che avrei guardato, andiamo da "Spooky&Ghost" prima che si prendano i costumi più belli- Emily mi porta in un negozio solo per costumi per halloween ''Spooky and Gost'' giriamo il negozio, costume per costume. Emily ha trovato un costume da vampira sexy ed io un costume da strega,paghiamo ed usciamo dal negozio.

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Lo specchio riflette la mia esile figura, non mi sono mai definita una bella ragazza, a parte i miei occhi, di me non c'è niente di bello. I capelli mossi ondeggiano morbidi sulle mie spalle :Alex, muoviti- grida Emily dal piano di sotto :Arrivo- grido. Sistemo il trucco e scendo al piano di sotto :Come sei bella sorellina- dice Sam scansando un attimo un occhio dalla play :Grazie Sam, potresti prestarmi la tua macchina?- chiedo con gli occhi da cucciolo :Vabbene, ma guai a te se me l'ammacchi- mi avverte :Dove devi andare vestita così?-mi chiede impertinente Ashton :I fatti tuoi mai? Comunque ad una festa se t'interessa- Sam prende le chiavi dal suo zaino e me le lancia al volo :Divertitevi- sorride malizioso :Andiamo Em o faremo tardi- dico tirando la mia amica fuori di casa. Estraggo dalla borsa le chiavi della Bmw di Sam e apro la portella, entriamo entrambe e ci dirigiamo verso la casa di Christian. Direzione Avenue of stars.

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