accecata dal potere//Mattheo Riddle

capitolo 17

sono nella stanza delle necessità con Mattheo e Blaise, mentre Draco e Pansy sono da magie sinister, stiamo provando delle nuove formule, ma ormai sono già due ore e sto perdendo la speranza, sono passati quasi due mesi, la tensione è palpabile

B:basta cazzo, non funzionano
Io:smettila di lamentarti, non c'è più tempo
lui annuisce e sbuffa e riproviamo, mentre cammino per la stanza vedo un libro, sotto un mobile lo prendo e iniziò a leggere, mi maledico mentalmente e vado dai ragazzi
M:che succede?
Io:abbiamo sempre avuto la risposta sotto agli occhi e non c'è ne siamo mai accorti
loro guardano prima me, poi il libro, Blaise lo prende e lo apre, fa l'incantesimo , mette la mela dentro e ci riprova

mette la mano sulla maniglia e ci guarda, noi annuiamo e guardiamo, apre, prende la male e la rigira tra le mani
B:ha funzionato, HA FUNZIONATO
sorrido e abbraccio Mattheo, ci baciamo e ci sorridiamo
B:adesso che facciamo
Io:aspettiamo Draco e Pansy, scriviamo una lettera e aspettiamo che dicano cosa fare
loro annuiscono e andiamo ognuno nella propria camera, data l'ora

la mattina dopo siamo tutti seduti in sala grande, è la felicità è l'ansia sono abbastanza visibili
Io:forza andiamo a lezione, finché non ci arriva nessuna lettera stiamo tranquilli ok?
loro annuiscono e continuiamo la giornata normalmente

verso tardo pomeriggio vado da Silente, entro e mi siedo, lui mi guarda, non serve parlare sa già tutto
S:sei pronta?
Io:dovrei chiederlo io a lei
S:stai tranquilla, le cose stanno andando come devono andare, presto sarà tutto finito
io annuisco e lo informo che stiamo aspettando una lettera, lui annuisce e mi fa uscire

vado in camera mia e trovo Mattheo sul mio letto, sorrido e mi metto nel letto accanto a lui, ci baciamo e passiamo la giornata a chiacchierare e scherzare, non abbiamo ancora definito ciò che siamo
perché? non lo so
vorrei farlo? non lo so
sono ancora confusa? non lo so
sono proprio nella merda

la sera siamo tutti insieme nella camera di Mattheo, stiamo chiacchierando finché non sentiamo un gufo battere alla finestra, ci guardiamo tutti negli occhi, mi alzo e prendo la lettera

domani sera, 19:00

P:molto breve, siete pronti?
Io:io si, voi?
B:si, almeno credo
Io:state tranquilli, quando saremo su ci penserò io
loro annuiscono e se ne vanno, rimaniamo io, Tom e Mattheo
Io:siete tranquilli?
T:certo, comunque vada noi siamo tranquilli
io annuisco insicura e vado in camera mia insieme a Mattheo
M:sei tranquilla?
Io:certo, non che mi possa succedere nulla
M:lo so, sono molto più tranquillo cosi
sorrido e lo bacio

la mattina dopo ci svegliamo è noto che è fottutamente tardi, mi alzo di colpo e sveglio Mattheo
Io:Mattheo è tardi, alzati
M:mmh che c'è?
io lo guardò male e urlo
Io:È TARDIIII
lui si alza di colpo e sbatte più volte gli occhi, si alza e mi guarda, mi prende la faccia con entrambe le mani e mi bacia
M:è il nostro ultimo giorno, stasera c'è ne dobbiamo andare, chissene frega
mi spinge sul letto e tutti sappiamo come è andata a finire

verso l'ora di pranzo andiamo in sala comune dove ci sono gli altri
Io:che fate?
D:stiamo qui, abbiamo tutti lo stomaco chiuso
Io:anche noi
ci sediamo nei divanetti e pariamo per un po' di stasera, sono tutti preoccupati, lo capisco, la cosa è stranamente stressante, stasera un uomo innocente deve morire e, per quanto me ne importi delle morti, non vorrei finisse così ma c'è poco da fare

si sta avvicinando l'ora, sono difronte la stanza delle necessità con Mattheo e aspettiamo tutti gli altri
M:sei tranquilla?
Io:certo, tu?
M:si, sono cresciuto per questo
io gli stringo la mano e lo bacio
Io:andrà tutto bene ricordi?
lui annuisce e mi ribacia
M:andrà tutto bene

dopo poco arrivano tutti gli altri, entriamo dentro la stanza delle necessità e ci mettiamo difronte l'armadio, aspettiamo che faccia l'ora precisa e pronunciamo l'incantesimo, però non succede nulla
P:perché non succede niente?
Io:io non lo so
P:SARA
io la guardo senza capire finché non vediamo del fumo nero uscire dai bordi dell'armadio, sorridiamo e corriamo fuori, Pansy, Blaise e Tom vanno fuori come d'accordo, mentre io, Draco e Mattheo andiamo sulla torre di astronomia

appena arriviamo vediamo Silente che chi guarda con un leggero sorriso
S:bene vedo che è arrivata l'ora
Draco non dice nulla ma gli punta la bacchetta contro
S:conoscevo un ragazzo, che aveva fatto i tuoi stessi errori
Draco rimane zitto, ci giriamo tutti quando sentiamo dei passi
S:Bellatrix Lestrage, come?
D:l'armadio svanitore, c'è ne un altro da magie sinister
S:capisco
quando sta tirando fuori la bacchetta draco lo disarma
B:uccidilo forza
Draco mi guarda e poi guarda Silente
G:non lo farà, è un codardo come il padre
Draco lo guarda male
B:FORZA UCCIDILO
io:lo farò io
B:NO, il signore oscure ha detto che deve essere il ragazzo a farlo
Io:e io dico di no, l'importante è che muoia
mi giro verso Silente e gli punto la bacchetta
X:no
ci giriamo e vediamo Severus
P:lo farò io
Si:Severus, per favore
lui lo guarda negli occhi e gli punta la bacchetta
P:avada kedavra
Silente cade giù dalla torre di astronomia, e inizia il caos

Mattheo mi prende per un polso e corriamo via, ma prima si ferma e mi guarda, mi bacia
M:qualunque cosa succeda, ti amo
lo guardo sorridendo
Io:ti amo anche io
ci riprendiamo per mano e corriamo fuori dal castello, vediamo la capanna di Hagrid andare a fuoco, e sento come un peso sullo stomaco, poi ci giriamo quando sentiamo urlare e vediamo Potter urlare contro Piton, non riesco a sentire che vengo smaterializzata al Malfoy Manor

ci ritroviamo nella sala da pranzo
V:bene ottimo lavoro, non ci resta che trovare Harry Potter
tutti i mamgiamorte si mettono a ridere come pazzi, io li ignoro ed esco dalla stanza andando in camera di Mattheo
M:che hai piccola?
io mi giro verso di lui con la faccia più seria del mondo
Io:il peggio sta arrivando
lui mi guarda preoccupato e annuisce