accecata dal potere//Mattheo Riddle

capitolo 18

è qualche settimana ormai che siamo al Malfoy Manor, le cose non sono tranquille, Lucius sta massacrando Draco dallo stress, l'ho dovuto minacciare già 2 volte, e giuro che se c'è ne sarà una terza lo uccidero, Voldemort ha mandato un sacco di mangiamorte ha cercare Potter e i suoi amici, insieme ad altri mezzosangue in fuga

da quello che ho capito Potter ha scoperto degli Horcrux, questo lo ha fatto infuriare ancora di più e la sua furia si sta riluttando contro Mattheo e Tom, e anche per questo, ho rischiato di uccidere molte volte, sopratutto codaliscia, so bene cosa ha fatto, e io odio i traditori, presto lo ucciderò

io e Mattheo siamo beatamente sdraiati nel letto quando sentiamo delle urla
X:chiamate il ragazzo, portate Draco
spalancò gli occhi e guardo, gli faccio segno di seguirmi e andiamo dietro a Draco

appena entriamo vedo la Granger e Weasley che vengono tenuti fermi mentre un ragazzo con la faccia deformata inginocchiato, mi sposto per vedere e mi si mozza il fiato quando riconosco Potter, mi metto a guardare e aspetto
L:forza Draco, è lui?! è potter?
D:n-non lo so
L:impegnati Draco, se saremo noi a consegnare Potter al signore oscure ritorneremo nelle sue grazie
Io:Lucius smettila, fammi vedere
mi avvicino a lui e mi metto faccia a faccia
lui mi guarda e io gli faccio un leggero segno di stare buono
Io:non si può sapere chi sia per il momento rinchiudeteli nelle segrete
B:fermi, come fai ad avere quella?!
vedo che si gira verso la Granger che ha in mano la spada di grifondoro
"cazzo" penso "possibile non ne fanno una giusta"
Io:sarà una copia
lei mi guarda male e si avvicina alla ragazza
B:come l'hai avuta?! DIMMELO
la Granger abbassa lo sguardo e dice di averla avuta da un folletto, Bellatrix chiama qualcuno e si smaterializza, io faccio portare tutti e tre nelle segrete e dico a tutti di tornare al loro lavoro, appena sono sicura di essere sola scendo e vado da loro

purtroppo le cose non sono come previsto e vedo codaliscia difronte alla cella, mi partono i pochi nervi che avevo in corpo e lo maledico, appena sviene a terra mi avvicino a loro
H:tu, sei la ragazza di cui parlava Silente
Io:piacere Sara Morningstar
strabuzzano gli occhi e mi guardano
H:la figlia del diavolo?!
Io:si ma non è il momento, vi sto per mandare qualcuno, state pronti e andate nella camera blindata di Bellatrix
loro annuiscono veloci e io mi smaterializzo in camera di Mattheo
M:cazzo, avverti
Io:scusa amore devo fare delle cose
chiamo dobby e gli dico di andare ad aiutare

mi rilasso e mi metto di nuovo a letto con Mattheo
M:tutto apposto?
Io:si, dobbiamo solo aspettare il momento in cui se ne accorgeranno
M:cosa faremo?
Io:daremo la colpa a codaliscia
M:e se dirà la verità?
Io:per favore, lui ha mentito ai suoi migliori amici e gli ha fatti uccidere, chi crederebbe a lui, contro di me
lui mi guarda e ride

mi bacia delicatamente e si mette sopra di me, inizia con baci leggeri sulle labbra, sulle guance per poi andare al collo, dove mi toglie la maglietta, e rimane piacevolmente sorpreso quando vede che non indosso il reggiseno, continua fino alla pancia, all'ombelico e al basso ventre, si ferma e mi guarda negli occhi, io annuisco e lui mi abbassa pantaloni e mutande, inizia a lasciare baci umidi intorno alla mia intimità, fino a soffermarsi sul mio clitoride, inizio a gemere piano per il piacere

dopo avermi dato un assaggio inizia a leccare dentro la mia fessura, inizio a gemere sempre di più dal piacere, e caccio un grido di piacere quando sento entrare due dita in me, inizia a pompare delicatamente, si avvicina me, continuando a muovere le dita e mi bacia
M:rilassati principessa ora noi faremo l'amore, niente sesso
sorrido e lo bacio per fargli capire che sono d'accordo, lui sorride e si spoglia, si posizione sopra di me, mi bacia appassionatamente e entra in me, con calma, da spinte belle affondate ma calme, inizia a fare fuori e dentro, mi bacia, esce e rientra, piano, con calma, con amore

una volta che siamo venuti ci rivestiamo e ci mettiamo a fumare alla finestra
Io:è stato davvero bello
M:sono felice allora
sorrido e mi appoggio al suo petto e restiamo lì in pace, finché non sentiamo delle urla
Io:la pace è finita, andiamo
buttiamo le sigarette e seguiamo le urla, entriamo in una stanza e vediamo Bellatrix e Lucius incazzati
Io:che cazzo sta succedendo?
si girano verso di me e mi guardano
L:sono scappati, tutti quanti
mi fingo sorpresa e faccio subito una faccia incazzata, guardo tutti, uno a uno
Io:cosa vuol dire che SONO SCAPPATI?!
tutti mi guardano spaventati ma stanno zitti
Io:PARLATE
B:non sono più nella loro cella
mi giro verso codaliscia e lo guardo dritto negli occhi
Io:sbaglio, o c'eri tu di guardia??
lui abbassa la testa e indietreggia
Io:rispondimi
C:s-si ma i-io sono stato c-colpito al-alle spalle
Io:questa ti sembra una scusa?! dovevi solo controllare 3 ragazzini, sei inutile
dopo di che con uno schiocco di dita lo uccido, tutti mi guardano in silenzio e abbassano la testa
Io:FUORI DI QUI, FATE QUALCOSA DI BUONO
tutti fanno quello che ho detto tranne, ovviamente, Mattheo
M:grande piccola
sorrido e lo bacio
M:come ti senti ?! insomma hai ucciso un uomo
Io:benissimo, volevo farlo dal primo giorno
lui scoppia a ridere per il mio entusiasmo e insieme torniamo in camera fino al mattino dopo

quando ci svegliamo rimaniamo un po' nel letto abbracciati, finché non sentiamo degli urli dal piano di sotto
possibile che qui urlano sempre, penso
ci vestiamo velocemente e scendiamo

appena arriviamo vediamo Voldemort abbastanza incazzato, che grida ad alcuni mangiamorte di prepararsi, decido di intervenire dato che non si capisce
Io:che sta succedendo?
V:Mattheo, figliolo, preparatevi tutti, stanotte attaccheremo Hogwarts
io e Mattheo ci guardiamo e ci sorridiamo
V:vedo velocità nei vostri volti, ma io voglio la ferocia, chiamatemi Tom, adesso
un mangiamorte va a chiamare Tom mentre Voldemort va nell'ufficio di Lucius

io e Mattheo andiamo di sopra in camera di Draco, lui sta davvero male, ha gli occhi scavati, è stanco, e la pelle estremamente chiara
D:io non sono pronto
Io:devi esserlo, non puoi tirarti indietro
lui si alza e mi guarda male
D:per te è facile cazzo, non puoi morire, la tua famiglia non può morire, la persona che ami non può morire, TU NON PUOI SAPERE CHE CAZZO SI PROVA
io lo guardo senza dire, ovviamente in altre circostanze mi sarei incazzata, ma lui ha ragione,e si sta solo sfogando
Io:è vero, la morte non è un mio problema , ma devi essere forte per questo, devi esserlo per e per tua madre, l'unica cosa che dobbiamo fare è andare la, non ci dobbiamo per forza far vedere, e quando tutto sarà finito, noi staremo bene, voi starete bene
lui mi guarda e annuisce
Io:bene ora prepariamoci, stasera arriva presto

passiamo la giornata a prepararci, una certa ora sono arrivati anche Pansy e Blaise, noi ragazzi saremmo partiti separati dagli altri, al comando mio e di Tom, ma siamo preparati, è presto vinceremo