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l:"sappiamo entrambi che sei ossessionata da me"

A:" ah ma certo proprio io " lui stava per ribattere ma si sentii un forte boato provenire da fuori

A:" resta qua" andai verso la porta e ruppi le catene uscendo fuori. Ciò che vidi mi spezzò il cuore. I metkayna erano in ginocchio con le armi  puntate alla testa dalla gente del cielo. Mio padre li stava implorando di andarsene e continuava a ripetere che i sully non si  trovavamo qui.

Mi girai indietro per vedere Lo'ak ma era già sparito. Corsi dalla mia famiglia

"Prendetela " ordinò un na'vi della stessa specie dei sully. Due uomini  mi vennero incontro cercando di bloccarmi ma presi il mio pugnale e li uccisi prima che se ne rendessero conto

A:" cosa vuoi dal mio popolo?" Dissi a denti stretti ringhiando al na'vi

"Sappiamo che nascondete i sully"

A:" mai sentiti prima d'ora" quel generale si fermò un attimo iniziando a fissarmi  intensamente, spostava il suo sguardo dai suoi colleghi ai miei occhi

"Hey ragazzi" disse con i suoi soldati " lei non è quella del popolo delle ceneri? La primogenita di Leyrafi, la regina del popolo?" I suoi amici risero dandogli ragione

A:"miles quaritch"

Q:" vedo che ti ricordi Arya " feci un passo verso di lui mettendomi davanti ai miei fratelli come per proteggerli

A:" cosa vuoi ancora da me? Non ti è bastato sterminate il mio popolo?!"

Q:" sappiamo che nascondete i sully "

A:" non essere ridicolo...sai il mio odio verso la gente del cielo, non avrei mai potuto accettare il fatto di ritrovarmi a vivere con na'vi metà  umani...questo lo sai bene "

Q:" eppure tutte le loro tracce portano in questa baia...spider!" Ordinò a gran voce e un ragazzo biondo comparve alla sua sinistra

A:" sapevo che non dovevano fidarsi di te"

S:" ascolta non è come pensi...quaritch i sully non si trovano qui, ho perlustrato tutte le capanne" lui mi rivolse uno sguardo freddo e privo di ogni emozione se non per la sua spudorata superbia.

A:" non c'è niente che puoi fare qui...ora vattene " osservò i suoi soldati che erano in piedi aspettando gli ordini del generale. Lui levò lo sguardo suo miei occhi e poi sulle capanne

Q:" bruciatele "

A:" BRUTTO BASTARDO!" cinque  uomini mi presero facendomi inginocchiare davanti al mio popolo. Cercai di liberarmi ma l'uomo mi colpì col fucile sulla schiena premendomi il teaser contro. Quaritch mi prese i capelli tirandomi la testa all'indietro. Il mio petto si alzava a un ritmo irregolare, volevo ucciderlo e piantargli una pallottola in testa ma le sue braccia mi tenevano stretta e piantata per terra

T:" lasciala ti prego, ti abbiamo detto la verità! I sully  non si trovano qui.. non fare del male al mio popolo " leggevo la paura nei suoi occhi profondi e il riflesso delle fiamme che bruciavano le nostre capanne mi stringeva il cuore in una morsa tremenda. Tsireya piangeva e non osava guardare nulla se non per le sue mani strette in grembo. 

POV Lo'ak

Tk:" papà ho paura " mia madre cercava di tranquillizzare tuk mentre nostro padre osservava sconcertato la situazione sulla spiaggia. Ero scappato come un codardo. Ora ci troviamo dietro ad una capanna non ancora avvolta dalle fiamme. 

N:" papà che facciamo?"

L:" dobbiamo aiutarli "

J:" no o li ucciderebbero per aver mentito, dobbiamo aspettare che se ne vadano" guardai Arya tenuta ferma da quaritch mentre cercava di dimenarsi inutilmente

Q:" DOVE SONO!?" Urlò contro il suo viso ma da i suoi occhi non si intravise neanche una lacrima. Ad un tratto incrociò il suo sguardo col mio rimanendo a fissarmi per un tempo indeterminato. Quaritch stava per guardare anche lui verso la sua stessa direzione finendo per scoprici

A:"va ALL'INFERNO!" Con uno scatto fulmineo girò il capo affondando i canini nell' avambraccio del generale.

Q:" piccola stronzetta...farai la stessa fine di tua madre " dalla tasca tirò fuori  un coltello puntandoglielo alla gola mentre dei respiri  affannosi le uscivano dalla bocca. La sua famiglia iniziò ad urlare ma ricevettero solo dei colpi alla schiena con i fucili.

Kiri si girò dall'altra parte iniziando a pingere tappandosi le orecchie ma per quanto potesse essere sconcertante questa scena non riuscivo a distogliere lo sguardo. Neteyam mi afferrò il braccio stringendolo e mia madre iniziò a pregare la grande madre.

Quaritch guardò un ultima volta il villaggio in fiamme e poi il popolo...infine gli occhi spietati di Arya. Rise sentendo le urla di tsireya e di ronal chiedergli pietà. La ragazza osservò il cielo e un ultima volta verso la nostra direzione chiudendo gli occhi. Abbassò il capo e un taglio netto gli venne impresso alla gola cadendo inerte al suolo cospargendo la sabbia di sangue...


The way of water //Lo'akDove le storie prendono vita. Scoprilo ora