The way of water //Lo'ak

18

Urlai con tutto me stesso e ci avrebbero anche scoperto se non fosse stato mio padre a tapparmi la bocca con una mano. Provai a correre ma le gambe non si muovevano, sia  per la forza con qui mio padre mi teneva fermò sia  perché i muscoli non reggevano il peso che avevo sulle spalle. Le mie sorelle scoppiarono a piangere l'una contro l'altra

Q:" abbiamo finito qui " i soldati salirono sulla barca e dopo aver controllato che tutto andasse come volessero superarono il riff scomparendo dalla nostra vista. Subito ci catapultammo in spiaggia

T:" Arya " disse tonowari girando la ragazza a pancia in su scoprendo un profondo tagliò attraversarle tutta la gola. Era ancora viva ma i suoi respiri erano mozzati 

Ts:" vedrai che andrà tutto bene "le prese la mano sporca di sangue. Arya provò a parlare ma dalle sue labbra uscivano solo lamenti soffocati.

R:" chiamate i guaritori!" Urlò disperata

Provai a sfiorare la sua pelle con la mano ma gli occhi famelici di ronal me la fecero ritrarre subito. Era tutta colpa nostra. Nostra soltanto...percyen arrivò correndo con le bende in mano. Si mise dietro di lei facendo appoggiare la sua testa sulle sue ginocchia per medicarla

P:" non so se questa volta ce la farà...è forte ma il taglio è profondo...potrebbe perdere la voce...o forse l'ha già persa " sospirò passandosi una mano sul viso. Arya riprovò di nuovo a dire qualche parola  Incompresa ma le sue labbra si macchiano solo di un rosso brillante. 

Percyen gli volse  attorno alla gola una lunga benda bianca contornandole tutto il giro collo

POV Arya

Stavo per scoppiare a pingere e il fatto di perdere la voce non mi aiutava a trattenere le lacrime che minacciavano di uscire incontrollabili. Non avevo parole per esprimere quello che provavo verso i sully...se ne dovevano avere...ormai la goccia ha fatto traboccare il vaso. Mia madre mi accarezzò i capelli dolcemente.

J:" tonowari..."

T:" no Jake...no " guardai i sully andarsene lontani da noi raggiungendo il pontile e sedendosi sopra lasciando i figli per poi scomparire dalla mia vista

P:" ok ho fatto Arya...non parlare finché puoi " annuì e mi alzai in piedi con il loro aiuto

T:" mi dispiace figlia mia...avevi ragione, non dovevano fidarci "

Ts:" mi dispiace tanto " aonung sussurrò le sue stesse parole

R:" ci pensiamo noi qua, tu vai " volevo essere d'aiuto ma la brutta ferita non mi permetteva neanche di respirare bene. Tornai alle ultime strutture che rimanevano delle capanne, avrei dovuto attraversare il pontile dove c'erano loro

N:" Arya" Mi si parò davanti neteyam bloccandomi, una lacrima scivolò sulle mie guance mentre guardavo il villaggio distrutto dal fuoco

L:" Arya mi dispiace forse noi poss-""uno schiaffo tagliò il silenzio lasciando i sospiri a mezz'aria. Lo'ak abbassò gli occhi. Volevo picchiarlo e urlargli in faccia ma anche se avrei avuto la voce non saprei cosa dirgli...

Gli spostai la testa verso le capanne e il popolo ancora in ginocchio. Lui non parlò. Nessuno lo fece. Lo presi per le spalle iniziando a tirargli pugni sul petto cosa che non gli fecero niente. Se ne restava li fermò impalato a guardarmi mentre si prendeva addosso le ultime deboli forze che mi restavano. 

L:"shh vieni qui" mi prese tenendomi ferma e stringendomi fra le sue braccia. restammo  così per molto tempo mentre mi accarezzava la testa e ogni tanto asciugava le mie lacrime con la mano. Allacciai le braccia attorno al suo collo facendolo più vicino a me e respirando nell'incavo del suo collo

L:" mi dispiace tantissimo...tu  stavi per morire per colpa nostra" lo feci ancora più vicino, mi staccai solo quando vidi neteyam avvicinarsi di più a noi

Mi staccai da lui mettendomi davanti a loro. Vi vedo dissi facendo il gesto ma questo dissi allargando le braccia è colpa vostra mimai puntandogli un dito contro. Per me non esistete più. Li superai con una spallata incrociando per l'ultima volta il loro sguardo.