18

529 41 2
                                    

MISAKI
12 Aprile, giovedì.
7:30

***
Questa mattina non mi sono trovata Oikawa fuori la porta di casa, tantomeno ho fatto la strada con Iwaizumi.

Iwaizumi, da quel che ho capito, esce molto presto di casa, mentre Oikawa se la prende comoda come me.

Perciò ho deciso di uscire ad un'orario in cui non avrei incontrato nessuno dei due.

Ho molto sonno, direi anche troppo dopo essere andata a dormire all'una passata per aver giocato alla sala giochi con i ragazzi.

Non che fossi rimasta lì fino a tardi, ma dalle undici di sera fino all'una mi sono ritrovata in mezzo alla strada con Akito.

Purtroppo mio fratello è troppo buono, e quando ha visto due suoi amici ubriachi in giro ha avuto la brillante idea di riportarli a casa.

Apprezzo questo suo lato gentile, ma non a mezzanotte passata, soprattutto se sono stravolta da una giornata piena.

In dieci minuti raggiungo la scuola, la prima cosa che faccio, dopo essermi cambiata le scarpe all'entrata, è quella di andare alle macchinette.

Prendo qualcosa a caso e infilo tutto nello zaino, poi mi dirigo al mio piano.

Non ci sono ancora molti alunni, o meglio...quelli che se la prendono comoda non sono ancora arrivati.

Mi fermo davanti alla classe 3-1, ovvero quella di Oikawa e Iwaizumi.

Rimango a fissare la porta per un po', prima volevo entrarci ma ora ho l'ansia.

Se entro e trovo qualcuno che faccio?

<<Shimizu-chan, che ci fai qui?>>

Mi volto verso Fukada, mi sta guardando perplesso con in mano dei libri, poi lo vedo schioccare le dita della mano libera.

<<scusami, volevo dire Misaki-chan>> dice marcando il mio nome. <<vedi? Ho ricordato che  non ti piace essere chiamata per cognome>>

Sembra compiaciuto di se stesso, quasi quasi mi fa dimenticare dell'ansia che mi stava salendo prima.

<<oh beh...menomale>> farfuglio non sapendo che dire.

<<ma come mai sei davanti alla mia classe?>>

<<è anche la classe di due miei amici>> mormoro cercando di guardare all'interno delle finestrelle dell'aula che danno sul corridoio.<<non è arrivato ancora nessuno?>>

Lui scuote la testa e mi invita ad entrare.

<<sapresti dirmi quali sono i banchi di Oikawa Tooru e Iwaizumi Hajime?>>

<<amica ai ragazzi della squadra di pallavolo, eh?>> ride lui, poi mi indica due posti. <<prego, sono quelli>>

Afferro lo zaino ed esco fuori ciò che ho preso per loro alle macchinette.

Non è nulla di che, è solo un pensiero per ringraziarli della giornata di ieri.

A reason to live || Oikawa TooruDove le storie prendono vita. Scoprilo ora