9 - CIÒ CHE NON TI ASPETTI.

77 2 1
                                    

Quella sera decisi che mi sarei goduta un po' dell'aria fresca notturna facendomi una lunga passeggiata lungo il perimetro del Palazzo. Yongbok non mi aveva cercata per l'intera giornata quindi mi ritenevo da una parte soddisfatta e dall'altra stavo morendo poco a poco. Avevo deciso: il giorno dopo avrei messo la parola fine a quella storia suicida. Avrei continuato a proteggerlo da lontano.


Quella notte in particolare la luna era bellissima: un grande disco argenteo che si rifletteva innumerevoli volte in ogni specchio d'acqua presente sulla terra. Mi fermai su uno dei ponticelli che sovrastavano i canali per ammirarla a pieno.


Appoggiai il mento sulle braccia adagiate pigramente sul corrimano in legno rosso.


Avrei voluto che Yongbok fosse qui. Lui e le sue lentiggini sarebbero stati stupendi illuminati dal chiaro di luna. Sospirai.


"Bella ed enigmatica come una giovane donna nel fiore degli anni, non pensi anche tu, Marcus?"


Sobbalzai. L'eunuco si sistemò al mio fianco puntando lo sguardo sull'acqua come me poco prima. Osservai il suo profilo dalle fattezze armoniose per qualche istante prima di capire che si stesse riferendo alla luna. "Non che io ci abbia mai avuto a che fare, con le donne dico." Ridacchiò.


"Non sei mai stato innamorato tu?"


"Una volta, sì." Lui guardava il satellite ed io guardavo lui."Di Yongbok."


"Che?"Quasi mi strozzai.


"La cosa ti inquieta, Marcus? Penso tu abbia capito che non sono interessato al gentil sesso."


"S-Sì." Distolsi lo sguardo tornando alla luna. Lee Know innamorato di Yongbok non riuscivo ad immaginarmelo ma non lo biasimavo nemmeno.


"E' stato tanto tempo fa comunque e lui non lo ha mai saputo quindi sei pregata di tenere questo segreto fra noi due. Non voglio perdere la sua amicizia, perché di quella si tratta."


"Perché me lo stai dicendo allora?"


Questa volta fu lui a voltarsi incastrando i suoi occhi felini con i miei. Mi persi per qualche momento perché Lee Know era proprio un bel giovane ed era un peccato che nessuna, di tante innamorate di lui, lo avrebbe mai avuto.


"Così che tu possa fidarti di me. Un segreto per un segreto." Iniziai a sudare freddo. Improvvisamente quella che prima era stata una piacevole brezza di fine estate ora era gelo nelle ossa. "So che non ti chiami Marcus. Ho capito che sei una donna dal primo momento che ti ho vista. O meglio, ne dubitavo fortemente ma con il tempo mi hai dato sempre più indizi fino alla prova finale quando, il giorno del compleanno dell'Imperatore, all'ingresso della principessa Ha-Eun, hai voltato lo sguardo disgustata da come guardava Yongbok."


Cazzo. Se ne era accorto. Si era accorto di tutto. Lo avevo sottovalutato pur avendolo sempre temuto.


"Ciononostante, proprio con la garanzia di quel segreto per me di vitale importanza che ti ho rivelato poco fa, ti giuro che non lo dirò mai a nessuno. Non mi interessa chi tu sia perché stai facendo del bene al mio amico...."


"Haruka."


"Haruka. Da quando sei arrivata Yongbok è rinato e io, proprio perché lo conosco meglio di chiunque altro, lo vedo palesemente."


"Sì, ma sto mettendo anche a rischio la sua vita."


"Ne sono consapevole." Cominciò a giocare dondolandosi avanti e dietro facendo leva sulle mani ben salde al legno di fronte. "Vuoi allontanarti, facendoti perfino odiare pur di tenerlo al sicuro. Sì, sarebbe la decisione più logica. Ma-"

THROUGH TIME // LEE FELIXDove le storie prendono vita. Scoprilo ora