" Cosa vuoi Jung-kook?"-
chiese vibrando come una corda di violino..
-" Perché stai tremando?.."-
-" Ti sbagli..."-
-" Credo di saperlo...
Te lo leggo negli occhi...
Anch'io lo desidero
dal primo momento che ti ho visto..."-
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Ji-min quella sera era d'aiuto al ristorante di famiglia ... si divideva tra la cucina e la sala.. Una convention aziendale aveva prenotato tutto il locale x una 40ina di dirigenti...
-" Ji-min tesoro indossa la divisa ci servi in sala a disposizione dei clienti... dovrai occuparti anche della zona bar..."- disse il padre
I clienti cominciarono ad arrivare erano le 21 passate... Ji-min insieme ad altri ragazzi .. iniziò a servire da dietro un tavolo adibito a buffet ... Erano x la maggior parte uomini di mezza età pieni di soldi... Preparò dei cocktail accompagnati da stuzzichini tipici...
-" Mhhhh... guarda guarda chi si rivede!!!.... Ultimamente ci si "scontra" spesso .. sarà il destino che vuole comunicarci qualcosa? Cosa mi consigli come apericena?.."-
-" Oh!... Sei la mia ossessione!"- disse sottovoce Ji-min
Jung-kook sorrise...
-"Ti trovo ovunque... eppure Tokyo nn è piccola!!... Mi stai x caso stalkerizzando..?"-
Ji-min sorrise...
-" Le posso consigliare queste tartine con granelle di maiale in agrodolce... signore?"-
Jung-kook ne prese una ...
-" Mhhhh.. Molto buona.. cos'è ?"-
-" Palle di maiale!"- rise..
Jung-kook ebbe un conato.. prese un calice di vino che tracannò tutto d'un fiato..
-" Tu... Tu....!"- scosse la testa mordendosi le labbra...
Ji-min rimase impassibile facendo finta di nulla.. Ma dentro di sé rideva di gusto x l'espressione disgustata del moro.. Lo seguì con lo sguardo mentre si sedeva al tavolo... Cazzo se era bello... Indossava un completo aderente blu scuro che lasciava intravedere le sue cosce muscolose e le sue spalle enormi... Ad un tratto notò che anche lui lo fissava e x l'ennesima volta si sentì spogliare.. Il suo sguardo era molto penetrante nn riusciva a sostenerlo..
-" Ji-min puoi servire i primi..."- disse la madre...
Prese il carrello e servì i commensali.. al turno di Jung-kook si bloccò... lui aveva messo una mano sul piatto..
-" Nn gradisce un primo signore?"-
-" No grazie.. Passerò direttamente al secondo.. mangio solo ciò che... conosco!"-
-" È un risotto con ragù di cinghiale.. Nn ci sono parti intime nell'intruglio..."- sussurrò al suo orecchio sorridendo
I loro visi erano troppo vicini .. Jung-kook ebbe un sussulto.. sentì il suo fiato sul collo e un profumo inebriante provenire dalla sua pelle.. Istintivamente si leccò le labbra provando una sorta di piacere al basso ventre..
-" Ji-min?!"- chiamò sua madre...
-"Arrivo mamma..."- rispose continuando a fissare il moro..
La serata proseguì tra una portata e l'altra fino alle 2 notte... Ji-min era palesemente stanco e assonnato... Jung-kook prima di andare via gli si avvicinò...
-" Quindi è il ristorante della tua famiglia... Un giorno mi dirai perché lavori in quel posto la notte invece di essere fisso qui..."-
-" Nn credo che entrerò mai talmente in confidenza con te da dirti cose così private..."- rispose
-" Un giorno ti ricrederai... entrerai dove ancora nn hai osato farlo.. o forse ci entrerò io!.."-
Si avvicinò al suo orecchio e gli bisbigliò ...
-" Buonanotte piccolo Ji-min... dormi bene.. "- rise mimandogli il gesto del bacio con le dita...
Ji-min abbassò gli occhi.. il cuore impazzito... Il suo alito sapeva di alcool e tabacco e lo mandava in estasi ... lo eccitava .. sapeva di "uomo".... avrebbe dato qualsiasi cosa x assaporare la sua saliva.. con un bacio...
-" Notte signore.. "- ansimò....
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-" Ji-min passiamo a prenderti alle 10 fatti trovare pronto..."- disse Tae al cellulare..
Ji-min aveva finito di preparare il borsone x la montagna... era eccitato all'idea di passare qualche giorno sulla neve.. Il tragitto durò un paio d'ore.. Oltre Tae c'erano Nam kim sharon e Lisa... Arrivarono allo chalet prendendo possesso delle loro stanze.... ovviamente Tae e Ji-min condivisero la camera...
-" Io direi di scendere subito in pista sono in fibrillazione..."- disse Ji-min ..
Tutti furono concordi .. passarono quasi tutto il pomeriggio a sciare divertendosi come matti...
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Rientrarono e si prepararono x la serata in un localino con musica annessa..
-" Vuoi ballare Ji-min?"- chiese Tae
-" Volentieri..."- si scatenarono come due adolescenti in preda ai fumi.. Ji-min era felice e spensierato come nn mai... bevve tanto e questo lo aiutò ad essere più sciolto... Tornando a casa Tae lo sorresse a sé cingendolo x la vita.. Lo aiutò a spogliarsi e ad infilarsi sotto le coperte..
-" Grazie Tae sei così dolce.."- gli sussurrò all'orecchio provocandogli un brivido..
-" Ji-min... io...."-
Senza aggiungere altro lo baciò sulle labbra.. Ji-min fu preso alla sprovvista era talmente alticcio che senza rendersi conto ricambiò... ... Le loro lingue sembravano impazzite dentro le bocche.. i fiati divennero pesanti e i gemiti più acuti... Ji-min nn capiva più nulla... sentì la sua asta gonfiarsi prepotentemente e istintivamente toccò quella di Tae che gli si strusciò ansimando...
