cap34

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Oramai Jung-kook nn andava piu a lavoro...
aveva delegato il suo vice...
nn aveva testa x gli affari...
Passava le sue giornate in ospedale facendo da spola tra il reparto di Ji-min e quello di Tae...
Purtroppo nn c'erano novità su suo figlio..
ma almeno era stabile...
......

Quella mattina prima di recarsi da Ji-min comprò dei fiori colorati x rallegrargli la stanza ....
Era piena estate...
la stagione preferita di Tae..
amava il mare e le gite in barca..
le escursioni in bicicletta e
ballare sulla spiaggia con gli amici fino all'alba...
........
Salì e bussò alla porta...
entrò e vide Ji-min che piangeva tra le braccia di sua madre...

-" Che succede?"-
si allarmò...

Ji-min lo guardò
afflitto...

-" Io...
Io...
MI DISPIACE JUNG-KOOK...
PERDONAMI!!!..."-
disse disperandosi tra i singhiozzi

Capì che aveva saputo di Tae...

Poggiò i fiori sul tavolo e raccolse tutta la sua forza...
chiese alla signora Park di lasciarli cortesemente da soli...

Lo abbracciò forte a sé consolandolo e rassicurandolo...
gli asciugò gli occhi e lo baciò dolcemente sulle labbra...
un bacio a stampo ma carico di tutto il suo amore...

-" Ji-min nn è stata colpa tua..
nn torturarti ti prego
purtroppo nn hai potuto evitarlo ..
credo che...
che Tae si sia intenzionalmente buttato
sotto la macchina ..."-

-" COSA???...
Nn è possibile..
nn lo avrebbe mai fatto...
Lui ama la vita...."-

-" Purtroppo ultimamente era
cambiato lo sai....
Aveva un disagio interiore che si portava dietro...
da anni ..
Ed io ne sono l'unico responsabile ...
nn sono stato un buon padre x lui...
ci ho provato ma evidentemente ho fallito...
Appena Tae-hyung si..
si riprenderà ..
cercherò di..
di rimediare di...
di aiutarlo a ...
a ricucire il nostro rapporto..."-
scoppiò a piangere...

-" A volte penso che forse mi sto solo illudendo...
Vorrei che le mie parole e speranze fossero fondate...
il mio cuore lo desidera ardentemente...
prego x questo...
ma la parte razionale di me sa che è finita...
Tae nn ritornerà più da me...
e nn me lo perdonerò mai..."-

Era la prima volta che Ji-min vedeva Jung-kook così provato e senza difese...
era la personificazione
della sofferenza ...
della desolazione più nera ...
del cordoglio...
Come puoi consolare un genitore
che sta attraversando un dolore così
innaturale?...

-" Nn perdere la speranza
amore mio...
Tae è forte e sono sicuro che
ce la farà...
appena potrò alzarmi andrò da lui
e gli parlerò io a quello zuccone.. "-
disse piangendo

Jung-kook sorrise tra le lacrime e lo abbracciò forte ..

-" Grazie x il tuo sostegno..
Sono felice che tu stia bene...
quando ti ho visto nell'auto la sera dell'incidente ho avuto paura di perdere...
.........
di perdere anche te..."-

-" Nn hai perso nessuno Jung-kook...
Io e Tae-hyung siamo ancora qui e ti resteremo affianco...
Dovrai sopportarci x i prossimi 100 anni minimo..."-
sorrise tra le lacrime...

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Tre settimane dopo Ji-min potè finalmente uscire dall'ospedale
col braccio ingessato e i segni sul viso del tutto passati...
Decise ...
prima di andare via ...
di passare da Tae ....
entrò nella sua stanza con tutti gli accorgimenti...

Sembrava più piccolo della sua età...
era più magro ma sempre bellissimo...
gli prese la mano libera dalle flebo e l'accarezzò lieve..

-" Tae lo so che puoi sentirmi...
ti prego nn arrenderti..
rimani attaccato alla vita con le unghie e coi denti..
fallo x me..
x tua madre... .
ma soprattutto x tuo padre che nn si dà pace..
Combatti nn mollare...
ti voglio bene ..."-
gli disse tra le lacrime..

Uscì dalla stanza e si imbattè in Sharon..

I loro sguardi si incrociarono..
Ji-min abbassò gli occhi ...

-" Ji-min..
nn sentirti a disagio con me...
tu nn hai colpe di quanto è successo...
.......
All'inizio ho provato astio nei tuoi confronti ....
come è normale che sia x un genitore che soffre x la perdita di un figlio...
ma Jung-kook mi ha fatto capire che sbagliavo..
ero accecata dal dolore...
Purtroppo Tae nn stava bene da anni
e nn siamo riusciti a capirlo in tempo...
Sono felice che tu stia bene e che possa tornare a casa..
Ti prego vieni a trovare Tae quando vuoi...
ha bisogno dell'affetto di tutti noi...
deve sentire che è molto amato.. "-

Sharon abbracciò Ji-min e x un attimo
provò la stessa sensazione di quando stringeva suo figlio...
gli mancava quel gesto così scontato...

-"Tae ne uscirà..
Ne sono convinto...
Verrò ogni giorno a trovarlo...
gli voglio bene come un fratello..
e nn lo lascerò mai...
Forza!!!"-
rispose

-" Stai vicino a Jung-kook...
sembra forte ma questa situazione lo ha reso vulnerabile..
Ho paura che prima
o poi possa crollare...
ama follemente Tae e si sente responsabile..."-
lo intimò con un sorriso...











Over The Game..( Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora