Over The Game..( Jikook)

cap 14

Passarono tre settimane senza sentire né vedere Jung-kook..
Ji-min stava davvero male..

Quella sera x distrarsi decise di andare con gli amici a cena fuori e subito dopo
a bere e a ballare...

-" Hey Ji-min?
Bevi e nn ci pensare "-
disse Nam...

-" Ha ragione..
che senso ha rimuginare sopra a qualcosa che ti fa soffrire...
La vita continua..
meglio così
te lo avevo detto Ji-min..
prima o poi ti saresti incasinato...
ti ha solo usato e appena ha saputo che ti sei preso una cotta x lui si è dissolto...
A quell'età nn pensano certo ad accasarsi con un ragazzino!!...
vogliono solo sesso facile che li faccia sentire ancora giovani..."-

-"Tae...
a 40 anni nn è certo un vecchio
decrepito!!!..
Anzi è qualcosa che tu nn puoi
nemmeno immaginare ..
è semplicemente testosterone allo stato puro!!!"-
disse...
.......................

Era così?...
Jung-kook
aveva deciso di troncare i rapporti
x nn impegnarsi in una eventuale relazione sentimentale??
Aveva avuto paura?

Era stato tentato mille volte di inviargli
un messaggio...
ma si era sempre bloccato...
temeva un suo ulteriore rifiuto..

Si scatenò in pista con Tae
ubriacandosi come nn aveva
mai fatto...
Sentì il rilascio delle endorfine nel suo sangue...
si sentiva euforico e disinibito...
Si scatenò in pista come un forsennato...
attirando su di sé lo sguardo voglioso di alcuni ragazzi...
Improvvisamente il suo umore mutò...
passò da uno stato di gioia ad uno di
tristezza infinito...

Uscì fuori dal locale a prendere una boccata d'aria...
Il cuore gli martellava nel petto...
ebbe una crisi di pianto...

-" Ji-min tutto bene?"-
chiese Tae

-" No...
Mi manca..
ho bisogno di sentire la sua voce...
di toccare la sua pelle...
delle sue labbra sulle mie...
nn ci riesco ...
Stargli lontano fa male..."-

-" Ne sei innamorato?"-

-" Tanto...
Tu pensi che un uomo maturo possa desiderare di amare e stare con
un ragazzo della nostra età?.."-

-" Nn lo so..
penso solo che se mio padre mi portasse a casa un suo amante mio coetaneo darei fuori di matto..."-

-" Perché?...
L'amore è un sentimento profondo che nn guarda l'età..la razza..la condizione sociale...
Succede e basta...
ti innamori ed è fatta..."-

-" Si ma ...
Io mi sentirei a disagio x lui...
nn concepirei una cosa del genere ..
preferirei tagliare i ponti con lui..."-...

-" Lo chiamo ho deciso...
nn posso resistere oltre...
questa attesa mi sta struggendo
dentro.."-
...........

Formulò il numero anche se erano le 3 del mattino...

-" Ji-min??"-
rispose Jung-kook
assonnato..

-" Nn ce la faccio più senza vederti..
sei come una droga e mi sento in astinenza dai tuoi baci ..
dal tuo corpo..
Ti prego ..
se sono importato qualcosa x te ...
vediamoci subito..."-
disse con voce rotta dal pianto..

-" Dove sei?..
..........
Hey...
nn piangere ti prego...
.....
rimani lì vengo a prenderti...
il tempo della strada..."-
disse Jung-kook

Passarono 15 minuti interminabili...
Lui arrivò e lo portò via con sé...
era bellissimo!!...
Indossava una tuta col cappuccio e aveva quel suo
buon profumo misto a tabacco che lo
mandava in estasi...
Entrarono in casa ...
Jung-kook si appoggiò alla porta con le braccia conserte ad osservare Ji-min che a stento si reggeva in piedi..

-" Vuoi scoparmi?"-
disse con voce tremula..
gli occhi gonfi di pianto..

Iniziò a spogliarsi lentamente rimanendo in boxer ...
si avvicinò a Jung-kook che nn mosse un muscolo ..
gli accarezzò i capelli e le labbra...

Lui lo fissava con la mascella
serrata e lo sguardo impenetrabile...

-" Nn mi desideri più?
È...
è x ciò che provo?
È per questo che ti sei allontanato da me?...
perché ti ho detto che ti amo?
È finita?
CAZZO RISPONDIMI!..
NN GUARDARMI COME SE FOSSI UN POVERO COGLIONE SENZA CERVELLO!"-
urlò barcollando...

Jung-kook chiuse gli occhi e si spostò in cucina ...
Prese il bollitore x preparare un caffè caldo...
Senza dire una parola gli offrì la tazza e lo fece sedere sul divano coprendolo con un plaid...

-" Potresti essere mio
figlio Ji-min...
20 anni di differenza potrebbero sembrare pochi ma nn lo sono..."-

-"Ti sei fatto questa sega mentale anche quando mi hai sverginato nel tuo letto..?
Oppure ...
hai trovato già un rimpiazzo?
Magari qualcuno che te lo dà gratis il culo..."-
rise isterico piangendo

Jung-kook si sentì ferito
da quelle frasi...

-" Sei ubriaco Ji-min nn ha senso discuterne...
È meglio che tu vada a dormire...
ne riparleremo domani quando la sbronza sarà passata..."-
disse allontanandosi..

Ji-min si alzò di scatto lo
raggiunse e
lo schiaffeggiò...

-" Nn osare voltarmi le spalle senza prima avermi risposto!!!"-
lo sfidò...

Jung-kook chiuse gli occhi e inspirò
profondamente...
Lo prese x un braccio facendogli male e lo buttò di peso sul divano..

-" PERCHÉ MI HAI CHIAMATO?
AVEVI VOGLIA DI VEDERMI O
X SCARICARE LA TUA FOTTUTA FRUSTRAZIONE SU DI ME ?
O FORSE PERCHÉ AVEVI BISOGNO DI SOLDI?"-

Prese il portafoglio ed estrasse senza contare delle banconote che gli tirò in faccia...
Ji-min era inorridito dal suo atteggiamento...
ebbe paura x la prima volta..
Cercò di andare via ma lui lo bloccò...

-" Prima di andartene devi finire il tuo lavoro..
Ho già pagato !"-

-" Vaffanculo!!!"-

-" Impara a controllare
la lingua Ji-min
...
usala x regalarmi orgasmi.."-

Lo ributtò sul divano e cominciò a spogliarsi ...
gli si distese sopra iniziando a baciarlo con passione carnale senza tralasciare nemmeno un lembo della sua pelle diafana..
Strizzò tra le mani quelle carni inermi facendolo suo...
Ji-min chiuse gli occhi inebriandosi di quel corpo che si muoveva sopra di lui frenetico facendolo sobbalzare e si lasciò sfuggire un gemito di piacere ansimando sulle labbra del moro...
Aprì gli occhi e vide quelli di Jung-kook
fissi sui suoi...
così languidi e pieni di desiderio come mai in tutti quei mesi..
Gli si strinse con le gambe intorno ai fianchi graffiandolo sulla schiena urlando di piacere quando iniziò a masturbarlo tra una spinta e l'altra...
Stava impazzendo era un piacere troppo intenso nn riusciva più a gestirlo...
Il suo corpo stava x cedere...
Affondò il viso nel petto di Jung-kook e gridò con tutto il fiato che aveva nei polmoni liberandosi ...entrambi ...in un orgasmo impetuoso...
violento...
....

Jung-kook col fiato corto si sollevò dal corpo di Ji-min e gli si distese accanto...
intrecciando la sua mano a quella di Ji-min che a sua volta la strinse forte...

-" Credo di amarti...
E ho paura di questo!