Over The Game..( Jikook)

cap 42

Erano passate due settimane dal
"Risveglio " di Tae ...
tra fisioterapie e cure mediche...
Dopo la dichiarazione di Nam
stava sempre più affezionandosi a
lui....
in fondo al cuore stava germogliando
un bel sentimento nei suoi confronti..
e ne era entusiasta...

Quella mattina sarebbe stata la sua prima seduta con la psicologa...
che l'avrebbe aiutato pian piano a riappropriarsi dei suoi ricordi...
La dottoressa Sioghin era una donna sulla 40ina...
minuta e dai modi gentili e delicati...
Tae-hyung la prese subito in simpatia
vedendo in lei più una sorta di confidente che di fugura professionale...

-" Bene Tae-hyung...
Parlami un pò di te...
delle tue emozioni...
di tutto ciò che ricordi
prima dell'incidente...
vai a ruota libera io nn
ti interromperò .."-
disse la donna x conoscere meglio il suo paziente...

-" Sono figlio unico ...
ho due genitori che mi hanno sempre amato molto e inculcato dei sani principi ....
mi hanno lasciato libero di scegliere e decidere della mia vita standomi sempre un passo dietro...
Mio padre è un uomo integerrimo che ha sempre lavorato sodo x mandare avanti l'azienda di famiglia...
È un leadership...
un punto di riferimento per i suoi collaboratori e soprattutto x me...
Lui è tutto ciò che vorrei essere io
da grande...
mi sprona sempre a fare meglio in ogni campo..
scuola ...sport ... relazioni interpersonali...
ma a volte penso di nn essere abbastanza all'altezza ...
nn come lui almeno..
e questo mi ha sempre portato a invidiarlo in un certo senso..
Ha sempre preteso tanto da me...
destabilizzandomi emotivamente...
ero sempre sottopressione x il suo giudizio...
ma nonostante tutto lo amo molto...
è il mio mondo ...
e provo anche una certa gelosia nei suoi confronti..
mi da fastidio quando le sue
attenzioni nn sono rivolte esclusivamente a me..."-

-" Che tipo di gelosia?"-

-" Io e mio padre nn siamo etero..."-

Tae le spiegò dell'omossessualità del padre e del matrimonio forzato tra i suoi genitori...
e infine della separazione e della scelta di vivere con lui..

-" Quindi la tua gelosia x tuo padre
consiste nell'eventuale relazione con un altro uomo?...
Tu vorresti essere l'unico al quale tuo padre indirizzi tutte le sue attenzioni e tutto il suo amore??
È egoistico da parte tua...
nn credi?"-

-" Si ...
Lo è...
E mi dispiace...
E che nn riesco ad immaginare mio padre con un altro uomo ...
........
Sono cresciuto pensando di avere una famiglia " normale"...
e nn atipica...
Un padre e una madre è stato sempre il mio modello di famiglia...
scoprire in seguito che
anche lui nn era etero x me è stato
scioccante in un certo senso..
.........

Dopo la separazione ha
cominciato ad avere una vita più attiva ...
anche sessualmente...
a far tardi la sera...
e a frequentare uomini più
giovani ...
e questo mi ha infastidito perché nn è più un ragazzino ...
ha una famiglia da portare avanti dovrebbe essere più
coscenzioso e serio...
normale insomma..."-
disse

La dottoressa lo guardò
con un sorriso...

-" Ma in fondo cos'è la normalità?
Un essere standardizzato ?
È bello invece essere " diversi"
è più gratificante che appartenere allo stesso gregge...
Avere delle proprie idee ...
pensieri e
convinzioni...
portarle avanti a dispetto di tutti !
Questa a mio avviso è normalità anzi ...
LIBERTÀ!...
di vivere come meglio
crediamo senza doversi preoccupare del giudizio altrui...
Tuo padre è un uomo ancora giovane..
che ha rinunciato al suo essere "libero"
x amore della sua famiglia ...
di te Tae!...
E adesso che tu sei adulto e che
comprendi certe situazioni..
lui si sente pronto a lasciarsi
andare ...
Perché negarglielo...
lui ti ha mai negato di vivere come
desideri la tua sessualità?..."-

-" No...
Mi ha sempre appoggiato...
e consigliato x il meglio.."-

-" L'amore di tuo padre x te è totalmente diverso da quello sessuale e fisico x un altro uomo...
Il vostro rapporto nn verrà mai compromesso o sminuito da una eventuale terza persona...
Il rapporto tra un genitore e il proprio figlio è inscindibile..."-

🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢

-" Passo a prenderti tra mezz'ora
fatti trovare pronto..
Ho un'urgenza in corso..."-
sorrise Jung-kook al cell...

-" Bene amore fattela passare allora..
sto andando a danza x le prove..."-
rispose Ji-min ridendo...

-" Nn vorrai davvero lasciarmi così?
Ho voglia di sentire le tue labbra
bollenti sulla mia cappella..."-

-"Jung-kook sei un ..."-

-" Ah-Ah..
Adorabile porcello..."-

-"Piu o meno...
..... .
Finisco alle 18...
il tempo di una doccia e ci vediamo a casa tua?
x le 20 ok?"-

-" Mhhhh...
Ok...
Vuoi che cominci da "solo"
allora?..."-

-" Ecco bravo...
comincia tu che io poi...
finisco!
Ti voglio trovare sul letto ...
pronto!!"-

-" Ma sei serio Ji-min?
Io stavo scherzando!"-

-" Io no!....
A dopo ...."-
rise divertito...

Jung-kook riattaccò mordendosi il labbro...

🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢

Erano da poco passate le 17..
Jung-kook come ogni pomeriggio dopo il lavoro passava a trovare suo figlio
in ospedale...

-" Ciao amore...
Come sta il mio figliolo preferito?"-
chiese sorridendo

-" Papà sono il tuo unico figlio!!
comunque bene...
oggi è stata una giornata molto impegnativa e in più ho avuto il primo appuntamento con la psicologa..."-

-" Com'è andata?...
Stai cominciando...
a ricordare qualcosa in più?.."-

-" Non proprio...
Ho parlato del mio passato...
del mio rapporto con te Papà...
di quanto io abbia sbagliato a giudicarti..."-

-" Vuoi parlarmene?"-...

-" No...
Nn adesso Papà...
lo affronteremo più avanti adesso sono stanco vorrei riposare un pò...
tra un pò arriverà Namjoon..."-

-" Ti sei avvicinato molto a Nam..
c'è qualcosa che io nn so ma che posso immaginare?..
.........
Mi piace Nam è un bravo ragazzo
e ti vuole molto bene...
Quando tu eri in coma è venuto spesso a trovarti ...
era molto triste e abbattuto..
come tutti noi del resto..."-....

-" Adoro molto la sua compagnia..
è divertente e molto dolce...
e soprattutto intelligente e bello...
il ché nn guasta!!..."-
sorrise

-" Sono felice che tu stia bene...
vederti sorridere è vita x me..."-
disse Jung-kook baciandolo sulla fronte....

Bussarono alla porta...
era Nam...
Jung-kook lo fece entrare e si congedò
lasciandoli soli...