" Cosa vuoi Jung-kook?"-
chiese vibrando come una corda di violino..
-" Perché stai tremando?.."-
-" Ti sbagli..."-
-" Credo di saperlo...
Te lo leggo negli occhi...
Anch'io lo desidero
dal primo momento che ti ho visto..."-
-"Cos'hai? Sembra che tu abbia visto un fantasma..."- chiese accigliato Jung-kook
-" N-No... Io..io devo andare .."- disse con un nodo alla gola...
-" Tae-hyung.. Fermati!!..."- lo bloccò x un braccio...
Lui si liberò con uno strattone serrò le mascelle e senza guardarlo chiese...
-" C-come si chiama... il ragazzo che frequenti?"-
Jung-kook nn capiva...
-"COME CAZZO SI CHIAMA PAPÀ..???"-
-" Ji-min... ........ Perché stai reagendo così? che ti sta succedendo?"-
Tae si sentì come se una lama rovente gli avesse trapassato il cuore... TRADITO! Ecco come si sentiva... Inghiottì a fatica serrando la mascella... Ricollegò tutto .. adesso molti piccoli indizi avevano un senso...
Ji-min durante le sue confidenze sul TIZIO che conobbe al nightclub gli disse che aveva 40 anni.. che era ricco e con un figlio della sua stessa età.. ...... E poi il fare tardi di suo padre quasi tutte le sere tranne quelle tre settimane in cui Ji-min gli disse che nn si vedeva più col TIZIO... in effetti ricordava che suo padre in quello stesso periodo la sera rimase sempre a casa e con l'umore nn dei migliori... E Londra!!!!! Cazzo Londra!!!! STESSA DESTINAZIONE E PERIODO!!!! Suo padre che era mancato sette giorni quando invece la convention doveva durarne solo due... e lo stesso Ji-min era mancato x altrettanti giorni dicendogli che doveva partire col TIZIO...
Come aveva potuto essere così cieco??? COME???!!!!
Il TIZIO era suo padre!!
-" Tae-hyung mi vuoi spiegare ?"- insistette Jung-kook...
Tae fissò suo padre con uno sguardo inquisitore ... prese la sua giacca e andò via sbattendo la porta ignorandolo... Jung-kook si allentò la cravatta buttandosi di peso sulla poltrona... Si sentiva frastornato... confuso... nn capiva cosa stesse passando x la testa di Tae.. Non lo aveva mai visto così arrabbiato... inquieto e nervoso... Aprì d'istinto il suo pc e si accorse che sulla schermata c'era l'immagine di Ji-min...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Ricordò che vide Tae che lo stava usando... era entrato nei suoi file... ......... Quindi il suo umore dipendeva da questa foto???... Ma perché?... si chiese..
🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢🥢
Tae prese la macchina x andare da Ji-min.. Durante il tragitto mille pensieri gli si accavallarono in testa... Il più sgradevole in assoluto era che suo padre scopava e pagava Ji-min.. come una prostituta!.. Così gli aveva sempre detto l'amico del TIZIO che frequentava... e..... e adesso l'amava??? sembrava un paradosso! Ma nn era il fatto in sé che lo mandava in bestia... suo padre poteva scoparsi chi voleva uomini .... donne... nn gliene fregava niente!!! Ma il sapere che lui si trastullava col ragazzo che gli piaceva.. ecco... questo nn gli andava giù!!! Suo padre gli aveva letteralmente fottuto il ragazzo!!!
" Cazzo papà!!! te la fai coi ragazzini adesso?? Ha la stessa mia età!!!!! Mi viene da vomitare..." pensò...
Era arrabbiato .. ferito... deluso... e terribilmente giù di morale... Sapeva che nn avrebbe potuto mai esserci nulla tra sé e Ji-min... ma immaginarlo fare sesso con suo padre era rivoltante ..
...........
Tae arrivò a casa dell'amico spense il motore e attese... Attese di calmarsi e di riordinare i pensieri.. Chiuse gli occhi e le lacrime scivolarono giù... Ji-min era un bravo ragazzo... e i sentimenti x suo padre sinceri... Aveva vissuto tutte le confidenze sulla sua pelle.. ignaro di ciò che ci fosse dietro.. ma la cosa buffa era che nn poteva nemmeno incolparli di qualcosa perché sia suo padre che Ji-min erano all'oscuro dei loro legami nei suoi confronti.. Ma ciò nn toglieva il fatto che gli faceva male .. un dolore pesante da sopportare... Amava Ji-min e in fondo al cuore nn aveva mai spento la speranza di...
......
-" Ciao Tae che bello rivederti!"- disse felice Ji-min facendolo entrare in casa..
-" Sei solo?"- chiese...
-" Si .. i miei sono al ristorante... Perché?"-
-" Bene così possiamo parlare con tranquillità .. Come và col tuo ... ...... ma sai che nn mi hai mai detto come si chiama il tuo boyfriend?"- sorrise isterico...
-" Davvero??... Che strano... ........... Jung-kook.... nn è un nome meraviglioso?"- sorrise timido...
Tae chiuse gli occhi...
-" Si... è un nome particolare... .....
Quindi... Com'è andata a Londra?..."-
-" Ohhh Tae.. Sono stati giorni indimenticabili... ci siamo amati molto... è così dolce.. protettivo e tanto focoso..."- rise estasiato..
-" E suo figlio?... Nn mi avevi detto che ne ha uno?"-
-" Si.. Diciamo che la sua preoccupazione maggiore è il fatto che nn accetti la differenza d'età.. Ha deciso di parlargli di noi due.. ......... Spero solo che capisca che noi ci amiamo davvero e che nn mi reputi un ostacolo o un usurpatore dell'amore di suo padre.. Io nn interferire mai tra di loro... anzi vorrei diventargli amico..."-
"Come puoi solo lontanamente immaginare di diventare o restare amico di colui che ti ama segretamente.... mentre fai l'amore con suo padre?" pensò tra sé Tae...
