"No ,non si preoccupi , vorglio parlargli del suo nuovo compagno di banco:Davide" rispose la mia professoressa quasi con tono rassegnato.
"Che cosa mi deve dire a proposito di Davide ?" stavo esplodendo e mi faceva male lo stomaco , dovevo saperlo o sarei morta.
"Ecco...lei deve sapere che, stando a quello che mi hanno detto i suoi genitori, é un ragazzo che ha sempre avuto dei problemi ...perché é stato adottato . I suoi veri genitori sono morti ....la madre é morta a causa di un incidente stradale mentre io padre era drogato ed é morto per overdose ....quindi vorrei chiederle di lasciarlo in pace...potrebbe portarla in brutte strade....e io non voglio che accada a una studente brava come lei.."
"Ma ...." ero scombussolata , ma come poteva chiedermi una cosa del genere !? Lo conosce così poco e poi come si permette di intromettersi degli affari che non gli riguardano !?.sono veramente arrabbiata .
"Mi ascolti .....io non ho intenzione di non essere sua amica per motivi cosi futili , e poi non vedo il motivo del perche dovrei ascoltarla ! " probabilmente il tono con cui le avevo risposto non era stato uno dei migliori .
"Signorina...io lo dico per lei , mi ascolti ! "
"No! Gli ricordo che la vita é mia e decido io il mio futuro e i miei amici" dissi per poi attaccarle in faccia.
Mia madre mi chiamò dal piano di sotto....non avevo fame e la mia faccia doveva essere rossa di rabbia...
"Tesoro cosa è successo?!" disse mia madre allarmata....odiavo quando le madri riuscivano a leggerti in faccia che non stavi bene....
"Niente mamma,stavo solo pensando" risposi io.
"Tesoro,vorrei che mi parlassi dei tuoi problemi sempre,ma se non ti senti, non ti obbligo" rispose.
Adoravo mia mamma, non mi obbligava a fare niente se non volevo,però allo stesso tempo mi faceva sentire un po in colpa.
Lei era così apprensiva....
"Mamma te ne parlo dopo....in camera mia,da sole".
Allora mia sorella incominciò a piagnucolare.
"No,Ale è privata la conversazione,mamma non ho fame vado in camera...." dissi io.
"OK tesoro....a dopo...." rispose mia madre facendomi un sorriso che ogni volta mi calmava,per poi prendere per mano Ale per farla calmare.
Nella mia camera c'era un silenzio quasi rilassante,l'unica cosa che si sentiva era il vento fuori che sbatteva contro il vetro della mia finestra.
Mi misi il mio pigiama ,mi stesi a letto e presi il cellulare,subito mi venne in mente Davide, la sua infanzia , il suo dolore ....io non volevo che si rovinasse la vita per il passato , volevo dimostrare alla professoressa che si sbagliava,Davide era un ragazzo con dei sentimenti solo che ancora non li aveva scoperti . Quel ragazzo era davvero così importante per me ? ...Eppure i suoi occhi azzurri come il ghiaccio così penetranti così belli .... I suoi capelli che sempre volevo scompigliare e la sua bocca che volevo b...Ovviamente non mi piaceva Davide non ....non era possibile !
"Tesoro , vuoi parlare ?" disse mia madre chiudendo la porta della mia stanza .
"Si,mamma " dissi sorridendole
"Io sono pronta " si sedette accanto a me e aspettò .
"Vedi..." raccontai tutto e mentre lo faccevo mia madre mi guardava interessata ma anche indignata di ciò che aveva fatto la prof.Bianchi .
"Come ha potuto quella vecchia !? E poi chiamare a te !" mia madre era veramente arrabbiata .
" ti prego mamma non parlarne con la professoressa " la guardai dispiaciuta .
"Tesoro, non lo farò solo perché non vuoi tu " di nuovo il suo sorriso mi calmò , amavo il sorriso di mia madre era così sicuro e pacifico .
"Grazie mamma ti adoro " la abbracciai e lei ricambiò .
"Grazie tesoro e comunque non ascoltare quella professoressa , ascolta il tuo cuore e fai ciò che senti" mi guardò e mi fece l'occhiolino.
"Tu sei già cosa sceglierò vero ?" dissi io.
"Già " rispose mia madre.
Ci mettemmo a ridere e dopo mi diede un bacio a stampo sulla fronte prima di darmi la buona notte.
Mi misi comoda e poco dopo mi addormentai .
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Quello giusto é lui
Romance"Voglio crescere , voglio crescere ...". Quante volte ve lo siete ripetuto quando eravate piccoli ? . Ora invece siete grandi e delusi , perché essere grandi non è come pensavate , anzi , fa proprio schifo . Spesso si pensa a quando si era ancora pi...