You are my person, Cameron Dallas.

•Capitolo 6•

Mi sveglio con un mal di testa terribile, tra un po' potrei scoppiare.
Vicino a me c'è Lauren: sta ancora dormendo e non voglio svegliarla, non dopo la festa di ieri sera.
A proposito, non ho nemmeno salutato per bene Nash e nemmeno Taylor. Spero che mi perdonino.

All'improvviso sento il cellulare suonare, allungo la mano fino al comodino e lo prendo: è un messaggio. Di Nash.
*Ashley possiamo vederci al parco vicino alla spiaggia? Per favore rispondimi subito, è urgente.*

Cosa vorrà dirmi? Spero nulla di preoccupante. Rispondo al messaggio di Nash:
*Certo, ma devo preoccuparmi?*
Invio il messaggio e metto il cellulare sul letto.
Nel frattempo Lauren si sveglia e si stiracchia.
"Buongiorno, come stai?" Mi dice sorridendo.
"Giorno. Bene, come dovrei stare?" Le chiedo mentre mi alzo dal letto.
"Nash non ti ha detto nulla di ieri sera?" Mi chiede con un'espressione preoccupata.

Che quello che deve dirmi Nash è collegato con Lauren?
"No, ma devo incontrarmi con lui al parco. Che deve dirmi?"
"No nulla, non so cosa deve dirti." Dice e la cosa non mi convince affatto.
"Perché non andiamo a fare colazione?" Cambia discorso. Qua c'è qualcosa che non va. Ma annuisco avviandomi in cucina.

Prima di mangiare, però, prendo un'aspirina. La testa potrebbe scoppiarmi da un momento all'altro.
Vado verso il tavolo e prendo dei biscotti e del latte. Mentre lo bevo mi squilla il cellulare: è mio padre.

"Pronto?"
"Ashley, tesoro. Come va la vacanza?"
"Bene, lì da voi? Erika sta bene?"
"Anche noi stiamo bene, tutto bene con i tuoi amici?"
"Sì, qui sono tutti simpatici. Peccato che tra 2 settimane dobbiamo andarcene."
"Mi fa piacere, stai frequentando ancora quel ragazzo che ho incontrato in ospedale?"

Ma perché me lo chiede? Che centri qualcosa con il comportamento di Cameron?

"No, ma perché me lo hai chiesto?"
"Ehm, Ashley, devo lasciarti. Devo accompagnare Erika a scuola. Ci sentiamo dopo." Dice mio padre e attacca.
Sono sicura che c'entra con Cameron, ma perché non mi ha risposto? Qui sono tutti strani.

Controllo tra i messaggi e nessuna risposta di Nash, così vado in camera mia e mi preparo: gonna nera a vita alta, maglietta verde acqua e un paio di sandali. Prendo la borsa, saluto Lauren ed esco di casa.
Prima di chiudere la porta sento Lauren dire:" Dove vai? Dobbiamo andare in spiaggia dagli altri."
"Nash deve parlarmi, ci vediamo dopo."
Mi avvio e metto le cuffie nelle orecchie. Passeggiando vedo dei ragazzi che giocano a calcio e la tentazione di andare a vederli è altissima, ma devo andare al parco per incontrarmi con Nash. Dopo un po' sono arrivata e lo vedo con il cellulare in mano e con un'espressione alquanto preoccupante. Mh, faccio finta di niente.

"Ehi, Nash." Gli dico e lui si gira di scatto, spaventato.
"Ehi. Scusami, mi hai colto di sorpresa. Siediti." Dice sforzando un sorriso.
"Allora, di cosa volevi parlarmi?"
"Ehm, beh, ecco... Ieri sera, non so se ricordi, stavamo ballando poi hai iniziato a bere qualche drink e hai finito per ubriacarti, beh... In effetti anche io... e... Non so che mi è preso, ma da come mi ha raccontato Matt, ho saputo che dopo ti ho portato in una stanza e ..." Dice e all'improvviso si blocca.
"Su dai continua... Qualunque cosa dirai non mi arrabbierò, non troppo. Daii." Gli dico e finalmente si decide a parlare.

"Ti ho violentata. Ti giuro Ashley, non ero in me... Io, ero ubriaco e non sapevo che stavo facendo. Per favore, perdonami." Dice e io non so che fare.
Non so se andarmene e dargli un bel ceffone oppure se parlargli e andare avanti, passando su questa storia e non affrontandola più.
"Nash, io... Io non so che dire. Da un lato sono sollevata perché mi hai detto subito la verità, da un lato sono scioccata perché non me lo sarei mai aspettato da te... Nash, io non so se potrò mai perdonarti, mi... Mi dispiace." Dico e non gli do nemmeno il tempo di rispondere. Vado verso l'uscita del parco e mi avvio verso la spiaggia, dagli altri; almeno starò meglio.
Rimetto le cuffie e cammino lentamente guardando il cellulare.

Mentre cammino vedo di nuovo quei ragazzi che prima stavano giocando a calcio, anzi, ci stanno giocando ancora.
Mando un messaggio a Lauren:
*Lauren state in spiaggia?*
Invio il messaggio e la risposta è immediata.
*Sii stiamo tutti qui, compreso Cameron. Tu?*
Oh, no. Non c'è un giorno in cui lui non c'è...
*Io sto nel campo da calcio un po' prima del parco. Dai vieni che mi fai un po' di compagnia?*
*Ci sono dei ragazzi carini?*
*Lauren. Sei fidanzata! Non vorrai mica tradire Matt!? È un ragazzo così dolce e bravo... È una fortuna averli incontrato..*
*Dai Ashley, stavo scherzando. Sì, hai ragione. Lui è perfetto e sono stata fortunata, anzi, fortunatissima. Ci vediamo tra pochissimo :)*

Lauren è la solita, pensa sempre ai ragazzi. Anche io ma non sono ossessionata come lei, e intanto lei ha trovato il suo principe azzurro.
Io non ne incontro uno buono: prima Cameron che mi tratta male per niente e poi Nash che mi ha violentata...

Mentre penso a tutto ciò, mi ritrovo Lauren davanti e quasi quasi perdo un battito.
"Lauren, ma sei impazzita!? Mi hai fatto una paura!!" Le dico e ancora mi devo riprendere dallo spavento.
"Ashley, ahahah non pensavo che ti spaventassi, scusami. Comunque dove vogliamo andare?" mi dice con aria curiosa.
"Lì c'è un campetto di calcio e ci sono dei ragazzi che stanno giocando, vogliamo andare a vederli?" le rispondo sperando che accetti, anzi, lei accetterà di sicuro.
"Oddio sii! Speravo che me li chiedessi. E poi chissà come saranno carini..." Dice quasi sbavando.

Finalmente ci avviamo verso quei ragazzi e devo ammettere che sono molto, ma molto carini. Raggiungiamo il campo e io e Lauren ci sediamo sulle panchine.
Lauren non fa altro che tenere gli occhi puntati sui ragazzi che sono senza maglietta e la cosa gioca a nostro favore, ma più al mio perché Lauren è già fidanzata... Lo so, sono un po' egoista ahahah.

Dopo circa mezz'ora la partita finisce e i ragazzi vanno verso gli spogliatoi, tutti tranne due ragazzi.
Si avvicinano a noi e nel frattempo Lauren mi lancia un'occhiata come per dire 'Ashley buttati, lascia stare Nash e Cameron, non puoi stare per sempre sola' e io ricambio l'occhiata.
"Hey ragazze siete nuove?" Ci chiede un ragazzo moro con gli occhi color cioccolato e le labbra perfette.
Io subito arrossisco, ma prendo coraggio e gli rispondo.
"Hey, veramente stiamo qui da qualche settimana e dovremmo andarcene a fine mese, ma credo che rimarremo per un po' di tempo in più." Gli dico con un sorriso a trentadue denti.

Anche lui ricambia il sorriso e mi guarda con i suoi occhi stupendi.

"Oh bene, quindi avremo il privilegio di avervi con noi per un altro po' di tempo." Dice un ragazzo biondo con gli occhi azzurri, azzurri come il ghiaccio.
"Si e anche noi saremmo privilegiate a stare con voi." Dice Lauren a questo ragazzo con una vocina strana, tipica di Lauren quando vuole attrarre un ragazzo.

"Lauren!! Sei fidanzata per la miseria!!" Le dico all'orecchio cercando di non farmi sentire dai due ragazzi.
"Eh sì, non ti preoccupare, Matt è al sicuro." Dice facendomi l'occhiolino.

"Bene ragazze, non ci avete ancora detto come vi chiamate. Io sono Cristian." Si presenta il moro.
"Io invece sono Alex." Dice il biondino.

"Noi siamo Ashley e Lauren." Diciamo noi all'unisono.
"Che ne dite di andare in spiaggia e fare un bel bagno? Fa caldissimo." Dice Cristian.
Tutti siamo d'accordo con Cristian e ci avviamo verso la spiaggia.