Minho, un ragazzo abbastanza monotono e serio, andava spesso in una caffetteria in particolare, conosciuta nel paese per i suoi buonissimi biscotti.
Non si sarebbe mai aspettato che la sua vita, apparentemente noiosa, che girava solo intorno al lavo...
Han si svegliò per primo, infastidito dai raggi del sole che entravano nella sua stanza. Cercò di muoversi ma qualcosa, anzi qualcuno, glielo impediva. Infatti Minho aveva allacciato le braccia intorno alle spalle si Han, in modo da tenerlo stretto a se e godersi del calore che emanava. Provò a staccarsi da lui senza svegliarlo e quando ci riuscì notò che erano tutti e due senza maglia. Arrossì lievemente ricordandosi della sera prima per poi sospirare. Quasi si sentiva in colpa per aver rovinato tale atto ma non era sicuro di se e anche se non voleva dimostrarlo, Minho l'aveva capito. Lasciò un bacio sulla tempia del suo amato per poi prendere una felpa e mettersela per andare in salotto.
« buongiorno » gli sussurrò Felix non la appena lo vide entrare. Il biondo aveva sulle gambe la testa di Hyunjin, ancora addormentato, e non poteva muoversi da lì. Han sorrise a quella scena tanto adorabile per poi ricambiare il suo buongiorno. « vi siete divertiti o cosa? » ridacchiò Felix, osservando il segno che la sera prima gli aveva lasciato Minho. Han arrossì ignorandolo, mentre andava in cucina per preparare la colazione. Non avevano fatto nulla eppure era lo stesso imbarazzante parlarne. Cercò di non perdere le staffe per le prese in giro di Felix, facendo rumore con le padelle per non sentire la sua voce. Il biondo riuscì ad alzarsi, dato che Hyunjin si era spostato nel sonno, e andò da Han con sguardo serio, facendo sussultare il ragazzo dai capelli castani, visto che poco fa stavano scherzando. « voglio confessarti una cosa, dato che adesso siamo solo noi due » sussurrò, facendo posare ad Han la padella. Lui annuì, sperando che non fosse successo nulla di grave. Il canuto rimase un po' in silenzio cercando di trovare le parole giuste, mentre Han si stava torturando le labbra per l'ansia dato che non parlava. « allora? dai 'lix sei così serio che mi stai facendo preoccupare » mormorò, portando una mano sulla spalla dell'amico. « partendo dal presupposto che quello che ti sto per dire non voglio che vada ad intaccare nella nostra amicizia, è acqua passata ormai e quello che provo credo che non ci sia più » sospirò, mentre si sedeva sulla sedia seguito da Han. « credi? » alzò un sopracciglio, sperando che non fosse quello che pensava ma purtroppo era proprio così. Felix annuì, per poi continuare il suo discorso. « non ne sono certo, okay? è difficile Han, ma comunque non ne hai colpe, anche perché non hai deciso tu di farmi innamorare di te... » a quelle parole Han sgranò gli occhi, sentendo un vuoto dentro di se. « lix... lo sai vero che... » « si lo so Han, purtroppo lo so... quella sera quando ti sei ubriacato ti avevo fatto delle domande e tu... beh, mi hai fatto capire che nel tuo cuore ormai c'era Minho e io non potevo farci nulla, però ho deciso di arrendermi e di andare avanti, sperimentare nuove cose nella speranza di svanire quel sentimento nei tuoi confronti » sospirò, mentre i suoi occhi diventavano lucidi. Han fece per parlare ma venne nuovamente interrotto dal biondo. « ma adesso sto bene Han, fa male parlarne perché è stato un periodo abbastanza difficile ma adesso è tutto okay, da quando ho conosciuto Hyunjin ho capito che i sentimenti che provavo per te non erano così tanto forti... » gli sorrise, mentre Han non era molto convinto delle sue parole. « sei sicuro che sia così? non è una tua autoconvizione personale? » lo guardò, sentendo dentro di lui un senso di colpa orribile. Felix annuì, prendendogli una mano per guardalo negli occhi. « si hannie, sono fermamente convinto di ciò che ti ho detto, altrimenti non sarei venuto a casa tua con Hyunjin, non credi? mi sto frequentando con lui e... sono riuscito a conoscere un altro tipo di amore, un amore dolce e tenero che non avevo mai provato prima, fidati di me Han » gli sorrise, sperando che gli credesse. Non voleva perderlo e sapeva che in quel momento anche per lui era difficile accettare tutto ciò, sicuramente si sarebbe allontanato per la paura di ferirlo, Felix lo conosceva bene e per questo insisteva nel dirgli che era tutto okay. Ormai si era preso una cotta per Hyunjin e voleva solo togliersi un peso dal cuore, per stare in pace con la sua coscienza. Han abbassò lo sguardo, cercando di trovare le parole adatte per quella situazione. Non voleva far soffrire Felix ulteriormente ma non l'aveva mai visto così serio e convinto. Rialzò lo sguardo per poi sorridere. « va bene 'lix, ti credo e sono felice che ti sei riuscito ad aprire con me, mi dispiace di averti causato così tanto dolore, scusami » mugulò, facendo sorridere Felix che gli occhi suoi sembrava un bambino. Han lo abbracciò, stringendolo forte a se, chiedendogli scusa in tutte le lingue del mondo. « han tranquillo, non è colpa tua, ora prepariamo la colazione a quei scellerati che fra poco sicuramente si sveglieranno » ridacchiò al suo orecchio facendo ridere anche Han. « va bene va bene » gli sorrise staccandosi dal abbraccio con l'amico e spostandosi verso i fornelli. I due iniziarono a cucinare insieme, più spensierati che mai.
Finirono di preparare la colazione, mentre Hyunjin fece capolino nella cucina sentendo l'odore dei pancakes appena cucinati dai due. « buongiorno! » sorrise ai due, entrando in cucina per avvicinarsi a Felix. « giorno » sorrise il biondo, dandogli un bacio sulla guancia. Han sorrise a quella dolce scena, guardando la porta nella speranza arrivasse anche Minho. « voi iniziate pure a mangiare, io vado a svegliare minho » mormorò, lasciando i due soli in cucina. Si avviò verso la sua camera, bussando alla porte e, senza avere risposta, entrò lo stesso. Minho era più che sveglio, già vestito che stava guardando fuori alla finestra con una faccia abbastanza nervosa. Aveva sentito metà della conversazione con Han e Felix, probabilmente non aveva sentito tutto e aveva frainteso ogni cosa ma questo, i due, non lo sapevano ancora. Han si avvicinò a Minho, chiedendo la porta dietro di se per avere più privacy. « minho?... » lo richiamò, facendolo girare. Rabbrividì sotto al suo sguardo serio. « oh, giorno Han, fra poco devo andare quindi non so se ci sarò per la colazione » sospirò, prendendo le sue cose. Han gli fermò il braccio e lo costrinse a guardarlo. « non guardarmi con quei occhi freddi, mi fai male » mormorò, mentre con il pollice lo accarezzava. Minho sospirò, non riuscendo a essere arrabbiato con lui, gli faceva troppa tenerezza. « cosa c'è fra te e Felix? » lo guardò, andando dritto al punto. Han alzò un sopracciglio, sorpreso da quella domanda. « te l'ho già detto, siamo solo amici Minho e poi io adesso sto con te » spiegò, nella speranza che capisse. « ma a quanto pare per Felix non è così » sospirò, facendo intendere che aveva ascoltato tutto. « non so cosa tu abbia capito ma sinceramente si è solo sfogato con me e adesso come adesso non prova più nulla se non amore per Hyunjin e se non mi credi mi dispiace Lee Minho ma la porta è quella » disse secco, quasi nervoso dal fatto che il suo ragazzo continuava a mettere in discussione la sua fiducia, perché non riusciva a fidarsi di lui, sapeva che era molto difficile ma nemmeno la sera prima voleva farlo e adesso stava discutendo con lui solo perché aveva capito male. Minho sospirò, prendendo Han per i fianchi, portandolo a se, visto che stava per andarsene . « han... io mi fido di te ma... » si morse il labbro, sentendosi così vulnerabile davanti agli occhi del suo amato, ma non poteva farci nulla, era quello l'effetto che gli faceva. « ma?? » lo guardò negli occhi, impaziente di una sua risposta. « ma ho paura di perderti hannie, sei l'unico che mi tratta come essere umano e non come portafoglio umano, se l'unico che è riuscito a farmi dire parole dolci senza pentirmi al riguardo » mormorò per poi non resistere ed abbracciarlo. Han sorrise, accarezzandogli i capelli. Era così carino e prezioso, a modo suo riusciva a renderlo felice e quelle parole lo facevano sentire importante per la prima volta. « oh Minho, stai tranquillo che non mi perderai mai, purtroppo non posso prometterti nulla perché il futuro è incerto ma i miei occhi sono solo su di te e nessun'altro »
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✎❛ salve! scusate se è cortino ma volevo chiarire delle cose . Poi vorrei avvisarvi di due cosette ;› : la prima è che sul mio profilo è uscita la mia prima Woosan, dateci un'occhiata <3 la seconda è che stiamo arrivando alla fine di Cookie ~ detto questo, al prossimo capitolo!<3 ‧᭔
