Minho, un ragazzo abbastanza monotono e serio, andava spesso in una caffetteria in particolare, conosciuta nel paese per i suoi buonissimi biscotti.
Non si sarebbe mai aspettato che la sua vita, apparentemente noiosa, che girava solo intorno al lavo...
Minho arrivò sotto casa di Han, girando lo sguardo verso di lui. « andiamo a casa tua? » gli domandò, regalandogli uno dei suoi sorrisi che solo il suo amato poteva vedere. Han ci pensò su, c'era felix quella sera a casa sua, visto che lo aveva ospitato per un po’ e di questo particolare se ne era proprio dimenticato. Annuì lo stesso, infondo era casa sua e poteva fare ciò che voleva e in più non doveva fare nulla di scandaloso con Minho. Il più grande, non appena vide Han acconsentire, scese dalla macchina, aspettandolo. « ti dispiace se c'è anche Felix? l'ho ospitato per un paio di notti... » sorrise imbarazzato, chiudendo la portiera un po' titubante. Minho lo guardò, voleva tanto dirgli di no ma infondo era stato proprio lui a proporgli di andare a casa sua e non poteva cambiare i suoi piani solo perché c'era Felix, anche se preferiva molto di più rimanere da solo con lui. « tranquillo » mormorò poco convinto, cercando di non farglielo notare strizzando una delle guance di Han che tanto amava.
Minho seguì a ruota il giovane non appena si avviò verso il portone. Si guardò in torno e notò che, accanto alla sua macchina, ce n'era un'altra molto familiare. « c'è qualcosa che non va? » gli domandò Han, inclinando un po' la testa non vedendo l'altro salire con lui. « mhm no, tranquillo... » si girò nella sua direzione, raggiungendolo subito dopo. Era sicurissimo che quella macchina l'aveva già vista ma era improbabile il fatto che Hyunjin fosse davvero lì, no? Non abitava lì e ne tanto meno era la strada per andare nel suo appartamento, probabilmente era una macchina uguale alla sua. Ogni sua domanda venne risposta non appena Han aprì la porta, mostrando Felix e Hyunjin, pericolosamente vicini.
Han fece cadere le chiavi, facendo girare i due, mostrando un Hyunjin scocciato per l'interruzione. « ho capito tutto ma non sul mio tavolo » sospirò esasperato, dato che felix era appoggiato al tavolo. « ti giuro che posso spiegare » mormorò il biondo imbarazzato, avvicinandosi ad Han e Minho che erano rimasti paralizzati sull'uscio della porta. « illuminami » lo guardò entrando, chiudendo la porta non appena Minho si spostò da lì. « mi ha accompagnato a casa e quindi per ringraziarlo gli ho chiesto di salire un po' su per offrirgli qualcosa » spiegò, grattandosi la nuca. « e tu l'hai ripagato con le tue labbra? » si intromise Minho, guardando poi l'amico e ghignare. « da te non me l'aspettavo sinceramente ed io che pensavo fossi etero » sospirò con fare drammatico, avvicinandosi a Hyunjin. Han sospirò rumorosamente, un po' perché c'era troppa gente in casa sua e un po' perché non voleva creare tanti problemi al povero Felix che si stava scavando la fossa da solo per l'imbarazzo. « facciamo così, dato che siamo qui ed è ora di cena, ordiniamo una pizza e poi io e Minho torneranno a casa, okay? » sorrise, guardando Han per cercare la sua approvazione visto che era casa sua. « ad una condizione, che la prossima volta vi trovate un motel perché io su quel tavolo ci mangio » lo guardò, per poi chiudere l'argomento lì per non dilungare troppo. « io penso che ordinerò la pizza » sospirò Felix, spostandosi in un altra stanza non appena si segnò ciò che volevano i suoi amici.
« quindi state insieme? » domandò minho, mentre si sedeva accanto a Hyunjin. « non ancora, diciamo che è ancora confuso, sto aspettando una risposta ecco » « vacci piano con lui o ti raso la testa » si intromise Han, prendendo una ciocca dei capelli di Hyunjin, il quale subito si scansò da lui facendo ridere Minho. « tranquillo, te lo può dire anche minho che sono una persona seria, vero amico? » lo guardò e minho a sua volta guardò dall'altra parte con aria di sfida. Han sospirò, ormai esasperato da tutta quella situazione. Ma infondo era felice, non aveva mai visto così ‘ tanta ’ gente a casa sua e l'idea di stare in compagnia non gli dispiaceva affatto. Guardò verso Minho, sorridendo spontaneamente ma quell'azione saltò subito all'occhio di Hyunjin. « e voi? state insieme? » domandò ghignando, accavallando le gambe aspettando una risposta. « sì » « no » i due si guardarono per poi guardare Hyunjin. « no » « sì » « te lo dico io, sì » ridacchiò Felix, ritornando da loro dopo aver ordinato, sedendosi con loro. Han lo guardò per poi annuire lievemente. « diciamo che è successo tutto oggi, ma sì... stiamo insieme » mormorò, portando una mano sulla spalla di Minho il quale annuì. « anche per questo che volevamo stare soli ma va bene così » si rassegnò, avvicinandosi di più a se Han, prendendolo per la vita.
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« aw stanno dormendo » sussurrò Han, guardando Felix e Hyunjin dormire uno abbracciato all'altro. « mi sembra il minimo dopo tutto quello che hanno bevuto, menomale che ti ho fermato in tempo a te » rispose infastidito, girando lo sguardo verso Han. « come ti pare...ma almeno adesso siamo solo noi due » gli sorrise, cercando di guardare il lato positivo. Minho annuì avvicinandosi a lui per dargli un bacio sulle labbra, assaporandole come tanto amava. Non appena Han ricambiò, gli mise le mani sui fianchi per tenerlo a se, picchiettando sul labbro inferiore con la lingua in modo di avere accesso la sua bocca. Han cercò di rimanere al suo passo, allacciando le braccia intorno al suo collo per avere più contatto. Approfondirono sempre di più, mentre si sdruciavano l'uno con l'altro facendo schioccare le loro lingue in quel bacio « potremmo svegliarli » sussurrò, staccandosi da quel bacio, ansimando. « sono ubriachi fradici, anche se li svegliassimo non capirebbero nulla » lo guardò, accarezzandogli il viso con il pollice, per poi avvicinarsi per ritornare al bacio, fermato da due dita di Han. « andiamo in camera mia » Minho non se lo fece ripetere due volte e seguì Han verso la sua camera. Chiuse la porta dietro di se e si rifiondò su di lui. Riniziarono ciò che avevano interrotto, mentre Minho faceva indietreggiare Han sul letto. Dalle labbra si spostò sulla mandibola per poi scendere sul collo, lasciando baci umidi facendo gemere Han. Scese giù, spostando la manica sulla spalla dove lasciò un leggero segno violaceo. Han mise una mano fra i suoi capelli, mordendosi il labbro dal eccitazione. Minho mise una mano sotto la sua maglietta, iniziando ad esplorare il suo corpo che fremeva ad ogni suo tocco. Gli levò completamente la maglietta per poi levarla a sua volta, facendolo stendere sul letto e riniziando a baciare il suo corpo scendendo sempre più giù. Arrivò sopra ai pantaloni e alzò lo sguardo, fermandosi non appena vide Han un po' titubante.
« è tutto okay? » sussurrò, risalendo su fino al suo viso per guardarlo negli occhi. « è solo che... è la mia prima volta con un uomo ma non voglio rovinare nulla » ammise, girando lo sguardo, sendendosi in colpa per quella situazione. « oh Hannie, ma tranquillo... se non sei sicuro io mi fermo qui, non voglio farlo se tu non sei completamente d'accordo, okay? dai vieni qui » aprì le braccia, stringendolo a se non appena si avvicinò. Sapeva benissimo quanto poteva essere difficile, soprattutto quando era la prima volta con un uomo. Non voleva costringerlo, non si sarebbe mai permesso di fare una cosa simile a nessuno, preferiva farlo quando era completamente consapevole.
Han si strinse a lui, rabbrividendo al tocco della pelle nuda al contatto con la sua. Nascose la testa nel incavo del suo collo per poi rimanere così. Non era totalmente convinto di farlo e gli dispiace tantissimo di essere arrivato a quel punto ed essersi ritirato indietro. Non è che non si fidava, assolutamente, anzi gli avrebbe dato la sua vita in mano, solo che non era totalmente pronto a quella scelta che per alcuni poteva essere facile ma per altri no. Minho gli accarezzò la testa per poi farlo stendere, mettendosi accanto a lui. « domani ti preparo la colazione io » sussurrò Han, stringendosi a Minho, il quale annuì sorridendo senza dire nulla. Chiuse gli occhi e si lasciò cullare da Han, intento ad accarezzargli i capelli per farlo addormentare. Non appena prese sonno il giovane gli diede un bacio sulle labbra, per poi addormentarsi anche lui nelle braccia di Morfeo.
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✎❛ il capitolo più difficile di tutti 🤺 ma sicuramente non sarà l'ultimo. Scusate l'assenza ma sto lavorando ad un secondo libro ~ ( spoiler : woosan ) giuro che cercherò di essere più attiva promesso 🏋♀️ al prossimo capitolo <3 — doodle ‧᭔
