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Dopo due giorni di libertà ritornare all'IPM è stato traumatico.
Con Edoardo è stato tutto perfetto, lui lo è stato.
Abbiamo passato due giorni bellissimi insieme lì fuori, anche se i miei dubbi non mi lasciano stare sul fatto che forse abbiamo affrettato tutto.
Non mi pento ma neanche ho nessun ripensamento, l'unica cosa è che non voglio rimanere delusa e non voglio deludere neanche mia mamma.

''Ueue, allora?'' Mi si avvicina Naditza con la sua solita allegria.

''È stato tutto fantastico'' Le faccio un sorriso vero, l'unico credo da quando mi hanno rinchiusa qui dentro.

''Ti vedo assai felice Aurò''

Mi abbraccia e restiamo così per qualche secondo.

''Anche se devo dirti di stare comunque attenta, Edoardo non potrebbe essere come lo vedi tu''

''Cosa mi vuoi dire Nad?''

''Niente , è solo che non vorrei ti facesse del male'' Sorride appena, ma sento dentro di me che mi sta nascondendo qualcosa.

''Ehm, va bene?!''

Detto ciò prende e va giù in cortile, dove la seguo anch'io.

Pov Edoardo

''Devi dirle la verità frà'' Totò sono tre ore che mi assilla, non ha capito che deve farsi i cazzi suoi.

''Totò me rutt o cazz mo, ja!''

''Edoà tiene ragione, se tu ci tieni devi dirle le cose come stanno!'' Si intromette Pino.

M'hann rutt e pall tutt quant, come faccio a dire tutto ad Aurora?
Con quale coraggio ?
Non voglio rovinare l'atmosfera che si è creata tra di noi, con lei sto davvero bene, m ha fottut o cervell.

''Come faccio a dirle che teng na uagliona ca m aspett a cas cu nu criatur, com?!
Ricitamell vuj comm aggia fa.'' Urlo e tiro un pugno al muro , il mio nervosismo è arrivato al limite, forse ho anche paura che lo venga a sapere da qualcun'altro prima che lo sappia da me, anche se d'altronde la vedo difficile dato che non ho minimamente intenzione di dirle niente di niente.
Se arriverà il giorno in cui lo verrà a sapere , finirà tutto.
Lei mi odierà ed io non sarò più felice come lo sono stato fin ora.

Carmela non è niente in confronto a lei, io le voglio bene, mi ha dato un figlio, ma non è ciò che voglio, ormai è solo un abitudine averla , per me, per lei però non è lo stesso.
Lei mi ama più di qualsiasi cosa al mondo, farebbe di tutto per me ed io non la merito, non l'ho mai meritata.

''Edoà tenn ragion''

''Ciro tu non la puoi vedere nemmeno , come mai adesso vuoi che le dica la verità? così mi lascerà e tu sarai felice?''

Ciro è un fratello per me, non ho paura di lui, ma a questo punto penso che non mi voglia bene come gliene voglio io .

''Edoà, tu m si frat. Comm può ricr sti strunzat?''

''Scusami cirù, sto troppo stressato''

''ij vogl sul ca si felic, si Aurora t fa felic, l'accett ind a famiglia mia''
Mi mette una mano sulla spalla e mi guarda negli occhi, lo vedo sincero e non posso fare altro che abbracciarlo.

Pov Aurora

''Edo'' Corro in contro al ragazzo e gli lascio un dolce bacio sul collo.

''Piccrè'' Sorride, ma è un sorriso palesemente finto.

''Che hai?''

''Nient, sto ancor ca cap là for, cu te a fa ammor ''
Guarda dritto davanti a lui, ovvero al cancello d uscita, ma poco dopo si gira verso di me e mi guarda negli occhi.

''Si a cos chiù bell p me''

''Presto usciremo, insieme''

Fa unire le nostre labbra e mi lascio trasportare dalla passione di questo bacio.
Ricordando i momenti più belli che abbiamo passato ieri.

''Ieri si stata fenomenale piccrè''

Gli tiro uno schiaffo dietro la testa e lui ride.

''stai cercando di mettermi in imbarazzo?''

''No ma quant maij, ti sto facendo un complimento ''
Mi ruba un altro bacio.

''Mo aggia ij da lor'' Indica il suo gruppo e annuisco, mi lascia un ultimo bacio e va via.

È strano, ma strano forte oggi.

Ciao a tutte, scusatemi l'assenza ma non avevo abbastanza idee su come aggiornare, spero vi piaccia , fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate di questo capitolo😊
E soprattutto scusate gli eventuali errori napoletani, purtroppo non sono napoletana quindi perdonate la mia scrittura, ahah♥️♥️

M'ê ′ppicciato ′o core e po' te ne vaje′N'ata vota ancora.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora