Differences | LARRY MPREG| Italian translation

5. for nothing

⟪And I'm just an arrogant son of a bitch who can't admit when he's sorry⟫

-To Be So Lonely, Harry Styles

-Aprile

HARRY

Quando si sta insieme per tanto tempo si imparano molte cose su una persona. Anche se prima mi sembrava di sapere chi fosse Louis, lui è ancora meglio di quanto il mio cervello potesse immaginare.

È così paziente, anche quando non dovrebbe esserlo. A volte sono irritato o di cattivo umore a causa del corso, e lui mi lascia sfogare e mi aiuta. Inoltre, il fatto che il suo ufficio sia privato e che abbia una mezz'ora di tempo tra una lezione e l'altra, mi aiuta ad alleviare lo stress.

È il più premuroso tra tutti quelli che ho conosciuto. Gli ho parlato di un ottimo negozio di bagel che frequentavo prima di entrare in coma, e ora ogni mattina prima delle lezioni mi sveglio con un bagel di quel negozio e un caffè. È l'amore della mia vita.

Finalmente sono arrivate le vacanze di primavera e dopo tutti gli esami, anche quello di inglese di Louis che per mia sfortuna ha voluto mantenere il rispetto accademico e non ha voluto nemmeno accennare alla sua presenza al mio esame, sono stato promosso.

Louis mi porta a cena per festeggiare la sopravvivenza al mio primo semestre universitario. In un posto molto elegante vicino all'appartamento suo e di Niall: Julian's.

Mangiamo e parliamo del prossimo semestre. Dei suoi piani per rendere divertente l'inglese, di come ho intenzione di bilanciare i miei impegni e di scegliere una specializzazione.

"Hai considerato la scrittura creativa?" Mi chiede Louis mentre assaporo un cucchiaio di zuppa.

"Ummm, non so cosa ne farei, Lou, non credo nemmeno di essere bravo, ho fatto molta fatica nel tuo corso" ammetto.

"Credo che siano le uniche volte che ti è piaciuto lavorare con il tuo perfezionismo. Ti ho visto al liceo e all'università e quando lavori a un progetto di solito non lo sopporti, ma tu eri raggiante quando hai consegnato quel compito. È stato uno dei migliori saggi personali che abbia mai letto" mi dice, facendomi innervosire.

"Devi dirlo per forza, sei il mio ragazzo" rispondo.

"Ho letto un milione di saggi personali, ma il tuo era abbastanza vago che, anche se non conoscessi parte della tua storia, avrei potuto ipotizzare di cosa stavi scrivendo" mi risponde.

"E cosa ti ha colpito così tanto da farti pensare che sia la mia vocazione?" Chiedo, con aria imbarazzata.

"Beh, a parte i miei pregiudizi e il mio amore per la lettura e la scrittura, hai davvero talento. Ma per essere precisi quando hai detto 'siamo solo due fantasmi che stanno al posto mio e tuo'" cita.

"Questo ti ha colpito?" Chiedo.

"Sì, le parti sul tentativo di ritrovare se stessi dopo il coma e su come ci si sente, le hai descritte in modo straziante, ma come se fosse un viaggio, e mi è piaciuto molto"

"Ci penserò" gli dico mentre finiamo di mangiare.

Quando usciamo, mano nella mano, Louis ferma un uomo che sta per entrare nel ristorante. È alto, ha i capelli biondi e ricci e gli occhi nocciola. Sorride quando vede Louis.

"Bruce, ah, che piacere vederti!" Louis gli risponde e si abbracciano

"Louis, oh mio Dio, come stai?" Chiede.