Vorrei urlare

11 2 1
                                    

Non ho nemmeno iniziato a prepararmi per l'esame di ammissione all'università e già lo odio.Cosa sono gli esercizi di logica. Perché ne ho bisogno? Vorrei urlare, ma non lo faccio che perchè sono una signorina per bene e potrei spaventare Fiocco.

Voglio solo lasciare la mia stupida cittadina, i passi che devo fare per raggiungere il mio obbiettivo sono troppo faticosi per me. 

Qui sono sepolta in documenti, date ed esercizi. Perchè l'iscrizione all'università è così difficile? Sembriamo tutti degli esperti in it? Perchè non c'è un bottone che io posso schiacciare sul loro sito web con scritto in grande "iscriviti qui"?

"Allora ti ho iscritto all'esame Alex, ma devi andare a pagare la quota di iscrizione nelle prossimo quarantotto ore, altrimenti scade. Hai capito?"

Ho dimenticato di dirvi che Andrea è venuta da me per darmi una mano con tutto il processo. Quando l'ho chiamata disperata e in lacrime perchè non capivo cosa stessi facendo è venuta subito da me per darmi una mano. Lei ci è già passata. Andrea è una primina quindi è al primo anno di università. 

"Okay, posso pagarlo alle poste domani doposcuola"

"Mi raccomando non dimenticarti."

A quanto pare sarà un mese difficile. Il mio esame di ammissione è tra un mese e non mi sono nemmeno preparata. Vorrei sapere il segreto di quelle persone che sono organizzate e rispettano tutte le scadenze perchè al momento l'unica cosa che riesco a rispettare è dare da mangiare a Fiocco due volte al giorno e farmi il piantino tattico prima di andare a letto perchè penso a tutte le cose stupide che ho fatto nella mia vita da quando riesco a ricordarmi di esistere. 

Solo a parlarne mi ricordo cose che ho fatto qualche anno fa e che mi fanno venire i brividi e la vergogna. 

"Allora, ricordati anche che puoi fare al massimo un esame al mese quindi se non passi questo dovrai fare l'iscrizione all'università d'estate. Ti consiglio di provare a dare bene questo altrimenti ti trovi a dover fare tutto all'ultimo."

"Sì mamma" dissi ridendo.

"Non prendermi in giro, dico sul serio. E' difficile fare l'esame di maturità e quello d'ingresso nello stesso mese" 

"Ho capito, mi impegnerò"

"Sì come no, con tutti i tuoi problemi amorosi voglio vederlo" disse lei facendo un sorrisetto malvagio.

Voglio dire, ha ragione. Probabilmente smetterò di studiare a causa di tutti i miei problemi, ma questo non mi ha mai impedito di avere grandi risultati nel campo accademico. Nel campo sentimentale faccio ridere.

Non esiste nessuna ricetta segreta per far fronte al cambiamento. La cosa che mi spaventa di più è andarmene via senza aver concluso questa storia strana con Lorenzo. 

"Smettila di prendermi in giro" dissi arrossendo 

"Ci sono molte storie di come le persone si sono incontrate e come hanno iniziato la loro avventura insieme, basta aprire un qualsiasi libro, ma il fatto che tu abbia paura proprio di dire qualsiasi cosa a questo povero ragazzo è abbastanza sorprendente."

Andrea era sempre stata particolarmente riluttante ad affrontare questo argomento con me, ma ultimamente lo tira sempre fuori.

"Secondo me quello di cui tu hai paura è l'ignoto. Hai paura di sapere cosa succederà una volta che gli dai il via libera e iniziate ad avere una relazione..."

"Una relazione?! Ma non farmi ridere" dissi io fermandola subito.

Io non ho paura del ignoto. Ho paura di rimanere con il culo sul ghiaccio. Ho paura che lui mi lasci dopo qualche settimana o che mi riempia di corna una volta che sarò via a torino.

Che poi cos'è l'ignoto? Ignoto può significare molte cose diverse per diverse persone. Per alcune persone, l'ignoto potrebbe essere una cosa come andare in vacanza in un paese straniero. Per altri, l'ignoto potrebbe essere qualcosa di più grande, come cambiare il proprio lavoro o trasferirsi in una nuova città.

"Innanzitutto, non aver paura di abbracciare il nuovo: andare avanti può essere difficile, ma è sempre meglio del rimanere fermi. In secondo luogo, cerca di vedere il cambiamento come un'opportunità: può essere un modo per imparare qualcosa di nuovo e sviluppare le tue capacità." disse lei

"Ma mi stai leggendo un articolo su come confessarsi al ragazzo che ti piace?"

"No, semplicemente ultimamente sto pensando molto a voi due." disse lei abbassando lo sguardo.

"Alex lui prova qualcosa per te, lo vedo da come ti guarda e vedo anche come lo guardi tu"

"Andrea non penso sia una buona idea. Lui non mi da quella stabilità che vorrei in questo momento"

"Ma se non hai mai provato a dargli una possibilità"

"Andrea basta, non ne voglio parlare"

Lorenzo ha detto che mi ama, ma io non gli credo. 

Ho paura di fidarmi di lui, perché in passato sono stata ferita da lui così tante volte che non riesco nemmeno a contarle. Non voglio sperare che questa volta sarà diverso, perché potrei solo finire di nuovo delusa.

Non voglio rimanere ferita. Sono già stata ferita troppo.

Mi ricordo di Federica. Federica è una mia compagna di classe che è stata lasciata dal suo ragazzo dopo quattro anni di relazione. Non sapeva perché lui aveva preso questa decisione e questo l'ha fatta sentire ancora peggio. Questa situazione le ha causato molti problemi, sia emozionalmente che mentalmente.  Io e lei andiamo alle stesse lezioni di inglese e quindi la mia insegnante mi ha detto che lei stesse piangendo a lezione l'ultima volta. L'insegnante ci è rimasta così male che ha chiamato i suoi genitori che le hanno chiesto di perdonarla solo questa volta.

  Io non voglio essere Federica.

Non voglio mettermi a piangere senza motivo da sola in mezzo alla lezione di inglese. Non voglio perdere il mio orgoglio.

"Alex! Mi stai ascoltando?" 

"No scusa, ero immersa nei miei pensieri"

"L'ho notato"

"Cosa mi stavi dicendo?" chiesi

"Non importa Alex, non importa. Devo andare, tra mezz'ora devo essere al lavoro"

"Va bene Andy, grazie per l'aiuto."

"Figurati, metti la testa in ordine mi raccomando"

"Ci proverò"

Burn togetherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora