"DOVE?" urlò la zia presa dall'ansia.
"Teresa, stai tranquilla, non agitarti", disse Michael imbarazzato dalla sua reazione.
"Hai ragione Michael. Mi scusi, sa dov'è precipitato l'areo sul quale viaggiava mia nipote?"
"Signora, l'aereo è stato avvistato in Corsica. Più precisamente in mezzo al verde a Coti Chiavari. Ci dispiace. La polizia e alcuni dei nostri uomini sono là ad analizzare la situazione. Per sapere se vostra nipote sta bene vi consiglio di passare domani mattina dopo le 10. A quell'ora avremo sicuro le informazioni che state cercando."
A questa notizia i genitori di Sara e zia Teresa tornarono a casa piangendo.
"E se Sara fosse... fosse...", disse la madre singhiozzante.
"No!", alzò la voce la zia, "Sara sono sicura che sia viva! Non avrà neanche un graffio e si sarà messa al sicuro!". La conversazione finì lì lasciando un senso di speranza e paura.
Nel frattempo Sara, ormai dimenticatasi del viaggio che doveva fare e della sua famiglia, continuava a mangiare e ad ingrassare insieme a Giulia che diventava sempre più fiera di lei.
"Mamma mia, sembri incinta!!!!", esclamò Giulia guardandola ingozzarsi di hamburger e patatine fritte.
"Ahah. Non sono mai stata così felice in vita mia! Voglio stare qui per l'eternità!".
"Ti manca poco per arrivare ai 100 kg eh. Ammettilo che non vedi l'ora cicciona".
"Ohssy, e dopo sarò ricoperta di grasso proprio quanto te. Avrò la pancia pendente, le caviglie ricoperte dal grasso in eccesso, le braccia mollicce e le gambe cellulitiche. FANTASTICO!"
"Ti piace proprio ingrassare eh. Dai pallina di lardo, ingoia quell'ultimo boccone e sali sulla bilancia. Vediamo quanto grassa sei diventata".
Mandò giù quell'ultimo pezzo di hamburger unto e grasso e salì sulla bilancia che iniziava a scricchiolare sotto al suo peso.
98 kg!
"Cavolo, sono felicissima!!! 2 kg ancora e dopo sarò un quintale di grasso!", non finì neanche la frase che Sara si scaraventò sul cibo, ingozzandosi come se avesse i minuti contati per finire tutto.
Una ciambella +1
Hot dog +1
"Saraaaa! Sei arrivata a 100 kg!!!", urlò Giulia applaudendo con le braccia che rimbalzavano dalla quantità di grasso.
Ma Sara, nonostante avesse superato i 100 kg, non si fermò e continuò ad abbuffarsi rapidamente.
Prima nel reparto dolci, dopo in quello salato, poi tutte e due insieme!
Giulia allora, ridendo per il comportamento di Sara, le si avvicinò e le disse che anche se avesse continuato a mangiare non sarebbe ingrassata neanche di un grammo.
"Ti ho detto che qua si ingrassa fino ai 100 kg. Domani mattina ti porterò a vedere il resto".
"Quindi sono a 100 kg?" saltellò eccitata Sara.
"Sì. Sara ti assegno il distintivo del quintale. Sei stata bravissima!". Mentre parlava le attaccò alla maglietta un distintivo viola con su scritto "Complimenti! Hai raggiunto i 100 kg!".
"Bene, ora sei pronta".
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FATLANDIA -il paese dove i non grassi non sono ammessi-
Short StoryQuesto libro parla di una ragazza Parigina di nome Sara. Vive in una famiglia dove la linea e il fisico vengono prima di tutto. Non le piace il suo fisico, perché troppo asciutto e magro. Sua madre però, non le da scelta e non può mai saltare una...