Capitolo 22

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Sono le 6:55 mi devo preparare, oggi torno a scuola, purtroppo.
Mi alzo, mi lavo e metto dei Leggins e una felpa blu, superga sempre blu e capelli legati in una coda alta.
Finisco di prepararmi alle 7:30 e fra 10 minuti arriva Gianluca.
Andiamo a piedi per questo ci abbiamo prima.
Non so che effetto mi farà rivedere Piero dopo tanto tempo...
Mi arriva un messaggio.

Da Giangi💕:
Amore sono qui :)

A Giangi💕:
Arrivo :)

Scendo e saluto mio padre già sveglio, ed esco vedendo subito Gianluca.

Mi guarda e dice -buongiorno bellissima-
-giorno- rispondo
-oggi pomeriggio ti riaccompagno io?- dice
-ho il funerale- abbasso lo sguardo.
-vengo con te- sussurra
Lo guardo e lo bacio.
-grazie- dico staccandomi da lui.
-non preoccuparti- mi prende per mano e ci avviamo verso scuola.

Appena entro dal cancello principale vedo Piero con una ragazza. Ma quella è...

Giulia?!
-amore ma, Giulia veniva qui a scuola?- dico
-n-no! Ma perché è qui?- mi risponde lui e candiamo verso di loro quando vediamo Clara che subito mi vede e dice -amore, come stai?-
-be-bene grazie- sorriso falsamente
-dopo vieni da me?- mi chiede
Subito mi sento scoppiare e Gianluca risponde al posto mio -non può oggi...-
Le fa un gesto con la mano che non vedo e lei dice -ah, s-si, va bene allora vada per la prossima- parla.

Suona la campanella ed entriamo, purtroppo io e Gianluca dobbiamo dividerci e anche Piero e Giulia.

Piero si mette vicino a Clara e io sola come al solito.
Le prime tre ore passano velocemente dato che ho Letteratura e grammatica, quindi c'è la ricreazione...
Esco in giardino e stranamente Clara mi lascia sola e va con Piero, però ha il cellulare quindi forse parlerà con Ignazio.

Mi sono persa in un cortile di 30 metri in cerca di Gianluca ma niente non lo trovo.
Quando penso di essere sulle 'tracce sbagliate' sento qualcuno che mi afferra dalla vita.
Gianluca intreccia le sue braccia al mio corpo e subito riconosco il suo profumo. Mi stampa un bacio in guancia dato che in questa prigione è vietato baciarsi!
Mi giro e gli sorrido. Mi prende la mano e cominciano a camminare insieme.
Purtroppo suona troppo presto la campanella e bisogna ritornata dentro.
Saluto Gian e vado da sola in classe.
Passammo anche queste tre ore subitissimo e appena esco vedo Gianluca e corro verso di lui.
Gli salto sulle spalle e lui mi prende al volo e rimango sulla sua schiena mi porta via così mentre saluto Clara.
Scendo quando vedo che si sta stancando.
-amore passiamo prima a casa tua?- mi dice
Annuisco e andiamo a casa
Apre mio padre.
-pà, viene anche Gianluca va bene per te?- dico abbassando la voce
-ce-certo- risponde
Ci porta in macchina e partiamo.
Io e Gianluca siamo dietro, sono con la testa appoggiata sulla sua spalla e lui mi accarezza i capelli.
-hai avvisato i tuoi?- dico
-si, ho mandato un messaggio a mamma- mi risponde

Arriviamo e l'ambiente non è dei migliori.
Prima andiamo a messa in chiesa poi ci portano in un prato, credo sia un cimitero. Ma non capisco nulla. Sto solo piangendo e Gianluca mi consola.
Dopo più o meno un'ora finisce tutto e torniamo a casa.
Lui è con me e mi aiuta a riprendermi dalla brutta giornata fino a quando consolandomi, mi bacia e dice -dormiamo, dopo ti dirò una cosa-

Autrice:

Scusate gli errori :)
Baci
-C.

Il mio migliore amicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora