Bad girl {A.F.I.}

Luke hemmings

Sidney 2015

"Tu cosa?!" Urlai io prima di mettermi a ridere e abbracciarla come facevamo un tempo " dimmi che è uno scherzo, dimmi che mi stai prendendo in giro " continuai senza smettere di ridere.

"No, è la pura verità." Disse lei inviandomi uno sguardo assassino " puoi chiederlo anche a lui, io e Luke stiamo insieme" disse lei senza riuscire a trattenere un sorriso dopo aver visto la mia faccia che stava letteralmente esplodendo dalle risate.

"Tizia, sai che un giorno tu mi farai morire vero? " continuai io abbracciandola e asciugandomi le lacrime che mi stavano scendendo dopo aver riso troppo .

"Già lo sapevo cosa" rispose lei cercando di non rimettersi a piangere dopo il repentino rincontro.
"bentornata a casa"

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Io e jo ( ormai la chiamavo solo così) decidemmo di uscire a comprare qualche cosa essendo che praticamente giravo con i vestiti dei ragazzi, e la povera si ritrovò con la carta di credito vuota per la fine del pomeriggio. Tornate a casa entrammo sotto gli sguardi sorpresi dei ragazzi ad eccezione di Luke che mi guardava con aria complice.

"Siamo vecchie amiche " dissi io sorridendole
"Già" confermò lei coprendomi come sempre

"Hey amore" la salutò Luke alzandosi goffamente dal divano e allungando le sue braccia verso la ragazza in un fallito tentativo di abbracciarla.

"Hey " salutò lei andandoli incontro e lasciandoli un leggero bacio a stampo sulle labbra "ti sono mancata nel tour?"
Chiese lei sorridendo ancora sulle sue labbra "non sai quanto" rispose lui prima di iniziare a baciarla con più foga .

"Hey piccioncini" gli gridò Michael "siamo qui " si girarono in imbarazzo e subito Jo spiegò ai ragazzi la situazione.

"Scusate ragazzi, ma io devo proprio andare" disse lei dopo cena.
Tutti la salutarono più concentrati sulla TV che sulla vita reale mentre io l' accompagnavo alla porta.
"Quindi ci vediamo quando torni dalle vacanze ?" Le chiesi mentre lei annuiva lasciandomi un bacio sulla guancia come facevamo sempre e si richiudeva la porta alle spalle .

Avevo ritrovato i miei migliori amici in un solo giorno, una casa, degli altri amici e probabilmente un futuro lavoro come assistente in una band, ma mi sentivo vuota. In tutti quegli anni avevo imparato a nascondere i miei sentimenti, e avevo visto cose che nessuno dovrebbe vedere, ma ormai era troppo tardi per tornare indietro. Iniziai a sentirmi male mentre la terra giocava al girotondo sotto di me, così salutai i ragazzi sotto lo sguardo stranito di tutti mentre salivo le scale per andare nella camera che mi avevano assegnato.

Era una camera azzurro acqua con una gigantesca finestra da un lato e un altrettanto gigantesco letto bianco dall' altro, una mensola bianca e qualche foto qua e là . I ragazzi mi avevano nomimata ufficialmente la loro assistente dietro le quinte, e di conseguenza avrei dovuto viaggiare con loro anche durante i tour. Tutti erano davvero entusiasti per la mia presenza, tutti meno Ashton. Lui era sempre lì, a guardarmi come se fossi un giocattolo, e forse anche se non volevo ammetterlo questo un po' mi piaceva.
La nausea saliva, così mi precipitai nel piccolo bagno e iniziai a vomitare tutta me stessa. Non ero anoressica. Vomitavo e basta. Forse per lo stress. Comunque non lo avrei detto a Luke... Lo avrei fatto preoccupare inutilmente. Feci per tirare fuori una sigaretta quando qualcuno bussò alla porta e dovetti rinfilarla nel pacchettino prima che la porta si aprisse.

"Posso entrare?" Chiese Luke lasciando passare il suo gigantesco corpo attraverso la porta

"Certo" sorrisi io cercando di sembrare più naturale possibile

" io e i ragazzi abbiamo pensato che avrai bisogno di soldi" disse sorridente "quindi abbiamo deciso di pagarti per fare la nostra aiutante" concluse tutto fiero.