- <<suonare è come vivere, ed io voglio tornare a vivere dopo molto tempo>>

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Uscii dal bagno con aria felice, assicurandomi di farmi vedere da kira e la sua amichetta

Kira sembrò sorpresa ma non più di tanto, penso che se l'aspettasse.

Camminando per i corridoi vidi james,che stava mettendo via dei fascicoli di carta

<<Oh, hey James! Cosa dovevi dirmi di importante?>>

<<Beh..non sto più nella pelle voglio dirtelo da tantissimo!!>>

<<Allora fallo!>>

<<Ecco, un po' di tempo fa sono andato ad un altra festa e ho trovato questo gruppo di ragazzi, abbiamo bevuto un po' e ho fatto amicizia con uno in particolare..si chiamava Louis, quindi, siamo andati al piano di sopra di questa enorme casa io e lui e ci siamo messi a parlare.. eravamo entrambi sbronzi e siamo finiti a discutere di qualsiasi cosa ci venisse in mente..quindi mi sono girato verso di lui per dire in altra stupidaggine come al solito e..>>

<<E? Sembra l'inizio di una storia Wattpad, CONTINUA>>

<<Beh..,mi sono girato verso di lui e mi ha inaspettatamente baciato>>

<<Cazzo..>>

<<Cosa?>>

<<Non mi aspettavo che fossi così diretto, volevo i dettagli, mi hai sorpresa>>

<<Fatto sta che non credo che ci sia stato niente,insomma,eravamo entrambi incoscienti..>>

<<Poi che è successo?>>

<<Beh,ho risposto al bacio e..basta>>

<<So che non è finita qui>>

<<Cara April sei piccola per far parte degli affari di noi adulti>>

<<hai fottutamente 2 anni in più di me>>

<<Non importa, questo ti basta>>

<<Sei un egoista a tenerti tutte queste cose per te.. non vi siete più visti dopo?>>

<<Lo vedo stasera..>>

<<QUANDO VOLEVI DIRMELO??>>

<<più o meno qualche giorno fa se mi avessi risposto>>

<<Ero impegnata con cose più importanti..>>

<<Tipo?>>

<<Eric. Giuro quel ragazzo ha un mondo tutto suo da scoprire>>

<<April. Già con la questione del prof mi sono un po' perso perché non so più cosa ti gira per la testa, ora vuoi pure il ragazzo di Samantha? Ripeto, SAMANTHA?>>

<<No! Non ho mai detto che mi piace.., solo, voglio aiutarlo>>

<<Non me la conti giusta, ogni 2 per 3 cambi fissazione, io non ti capisco>>

<<Donne>>

<<Non avrò mai il problema di dovervi capire fortunatamente>>

<<ha ha, divertente>>

<<Apparte questo, hai per caso visto Collins?>> ripresi

<<Hai già cambiato persona? Sei veloce oggi>>

<<Smettila e rispondi>>

<<Comunque non penso, forse è solo in aula professori>>

<<Si spera da solo stavolta>> sussurrai a bassa voce

<<Cosa scusa?>>

<<Eh? Niente>>

<<Spero di aver capito male>> lo spero anche io

<<probabile>>

Mi allontanai e cominciai a salire la rampa di scale per raggiungere la porta per la sala professori.

Mi affacciai al vetro della porta e cominciai a spiare.

<<Chi cerchi?>>

Mi girai di scatto,il suo viso soddisfatto mi fece arrossire abbastanza.

<<Lei, come va con la questione "Samantha"?>> cercai di riprendermi dallo spavento

<<Ho spedito i video al comune, spero solo che lo ritengano sufficente, sappiamo benissimo che il padre di Samantha è una persona molto rispettata qui>>

<<Sappiamo?>>

<<Per caso fai tu i colloqui con i genitori?>>

<<Giusto..>>

<<Comunque ho dimenticato di dirti una cosa l'altro giorno>>

Si tolse lo zaino che aveva sulle spalle è cominció a rovistare tra i libri, tirando fuori la sua agenda e successivamente, dal suo interno, una lettera.

<<mi hanno detto di dare queste lettere al tuo gruppo di teatro, quindi, tutta tua>>

<<A cosa servono?>>

<<Non lo so,mica ho recitato io li con te>>

questa affermazione mi ha fatto arrossire per qualche secondo,per poi farmi riprendere

<<Allora,non la apri?>>

<<Qui? Con lei?>>

<<Perché,non posso?>>

<<Nono, certo, solo, non pensavo in mezzo al corridoio in orario di lezione>>

<<Preferiresti tornare in classe?>>

<<Mai>>

<<Allora su, apri quella busta, sono curioso>>

Sollevai lentamente l'apertura della busta, per poi estrarre la lettera piegata

<<La studentessa April Anderson è gentilmente convocata al teatro blue Sky assieme ai suoi compagni del gruppo di teatro delle quinte, per lo spettacolo dedicato alla raccolta fondi per le associazioni per la salute degli infanti che si terrà il 15 maggio alle ore 19:30. Lei e i suoi compagni siete stati selezionati per ripetere il vostro spettacolo durante l'evento dopo il grande successo in ambito scolastico
-Il dirigente scolastico     >>

<<Direi che vi siete superati>>

<<Non ci credo, sarà bellissimo!>> continuai

<<Ne sono certo>>

Un sorrisetto si materializzò sulle mie labbra

<<Non è che,per caso, lei conosce un pianista?>>

<<Dipende quanto bravo lo volete,anche io facevo pianoforte da giovane>>

<<Ci servirebbe qualcuno per fare la base della canzone, l'ultima volta ho avuto dei problemi con l'audio >>

<<Se riesco posso provare a riprendere in mano il piano, ora di maggio penso di farcela..>>

<<Ne è sicuro prof? Non è costretto>>

<<suonare è come vivere, ed io voglio tornare a vivere dopo molto tempo>>

<<Questa l'ho già sentita da qualche parte>>

<<Nahh>>

-come Luna e stelle-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora