s e v e n

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tw:sesso esplicito

Erano passate ben due settimane,le giornate stavano diventando più corte e ormai il freddo stava colpendo Milano.
Era ufficiale,l'estate era finita.
Matteo Lucido si trovava nella sua piccola camera.
Davanti a sé aveva una tela per pittura,in mano teneva un pennello e alle orecchie teneva le sue adorate cuffie.

Wax amava dipingere, soprattutto se ascoltava della buona musica.
Quella passione gliela aveva tramandata sua madre.
Nel suo tempo libero Maura dipingeva,la maggior parte dei suoi dipinti raffigurava i suoi adori figli.
Matteo aveva in camera un quadro che aveva dipinto la donna,qualche giorno dopo la sua nascita.
In poche parole raffigurava un angelo con i capelli rossi fuoco e un viso punteggiato da milioni di lentiggini.

Purtroppo Wax dipingeva quando era nervoso oppure pensieroso.
Era meglio fare quello che finire l'intero pacchetto di sigarette,come era già successo in passato.
Nelle ultime due settimane non aveva fatto altro che pensare a Viola.
Quella ragazza così dolce e pura.
E il ragazzo stava dipingendo proprio lei.
Con il pennello stava colorando i suoi occhi così grandi e profondi.
Quei messaggi li aveva letti?
Li aveva cancellati?
Li aveva ignorati?
O semplicemente si era dimenticata di lui.

Matteo scosse il capo, cercando di scacciare quei maledetti pensieri.
Strinse il pennello e cercò di non lanciare qualcosa oppure di dare pugni contro il muro.
Ben presto la voce di Lazza con Cenere irruppe nei suoi timpani.
Iniziò a canticchiarla, cercando di calmarsi.
Ad un tratto il rosso scoppiò.
Buttò il pennello a terra e si tolse le cuffie con violenza.
"Porca puttana!"urlò Wax.
Spinse il cavalletto lontano da lui e la tela cadde a terra con un tonfo sordo.
Si buttò sul letto e non perse tempo a cercare il suo pacchetto di Marlboro.

"Esci dalla mia testa"disse tra se e se accendendosi la sigaretta.
La castana non voleva lasciare i suoi pensieri.
Il rosso stava veramente provando dei veri sentimenti oppure voleva solo farsela, raggiungendo semplicemente il suo scopo?
Era da anni che faceva così,si scopava le ragazze e poi se ne scordava il giorno dopo.
Insomma per lui era uno sfogo.
Ad un tratto il suo cellulare vibrò.
Lo accese e sul display comparve la notifica di un messaggio da parte di Nicolò.

Ndg🤝

Stasera al "The Legacy"?

Si frate,ho voglia di staccare la spina

Dopo avergli risposto poso il telefono sul letto,con lo schermo rivolto verso il materasso.
In realtà quella sera avrebbe avuto una giornata di prova in una pizzeria.
Qualche giorno fa aveva mandato il suo curriculum e i proprietari volevano vedere come se la cavava.
Ma non poteva lavorare in quelle condizioni.
"Scusami mamma"disse per poi fare un tiro.

La campanella dell'ultima ora suonò,presto tutti i ragazzi si alzarono dai banchi e uscirono dalle proprie classi per raggiungere la tanto ambita libertà.
Anche Viola ed Elisa fecero lo stesso.
"Stasera io e Tommy andiamo al The Legacy,vieni anche tu?"le domandò Elisa mentre uscivano da quella struttura.
La ragazza già sapeva che ci sarebbe stato anche Wax,voleva che lo incontrasse.
"Domani Simone ha il compito di matematica,ha chiesto il mio aiuto e l'ho accettato"rispose la castana.
La sua migliore amica sbuffò.
"Non vuoi rivedere Wax? È da due settimane che non lo vedi"
"Eli devo aiutare Simone,lui è il mio ragazzo.
Devo pensare a lui,vorrei che il nostro rapporto non si rovinasse."le spiegò Viola.
"Alla fine si sarà scordato di me quindi che vengo a fare"faccio spallucce.

"Ti manca?"le chiese ad un tratto.
"Chi?Wax?Ma se ci siamo parlati una volta e poi non ha avuto nemmeno la briga di cercare il mio numero."
Elisa aprì la bocca dopodiché la richiuse.
Le voleva dire che Wax le aveva scritto ma lei non lo aveva totalmente ignorato.
Elisa lasciò perdere.
Le due si sedettero su una panchina,in attesa dei loro fidanzati.
"Mi sto immaginando te e Wax insieme,sareste una coppia perfetta"commentò Elisa guardando nel vuoto.
"Eli siamo incompatibili e poi nemmeno mi piace,non è il mio tipo.
Forse mi farebbe soffrire, è un ragazzo che va a letto con tutte...me lo immagino così"
"Non bisogna giudicare un libro dalla copertina Vio"le ricordò la sua migliore amica.
"E poi secondo me,lui potrebbe tenerci a te.
Anche io pensavo che Tommy fosse come Wax invece è tutto il contrario"Elisa sorrise leggermente.

|𝐂𝐑𝐔𝐃𝐄𝐋𝐈𝐀|𝑊𝑎𝑥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora