|𝐂𝐑𝐔𝐃𝐄𝐋𝐈𝐀|𝑊𝑎𝑥

e l e v e n

Erano passate ben due settimane da quando Viola aveva lasciato Simone,si era liberata di un peso gigantesco.
Finalmente aveva capito che aveva bisogno di nuovi stimoli,insomma voleva provare qualcosa di nuovo.
I coniugi Paoletti non sapevano nulla riguardo alla loro rottura ed era meglio non informarli, avrebbero iniziato una predica che non finiva più.
Loro amavano Simone, pensavano che poteva diventare il marito della loro dolce figliola.
Riguardo Giulio Paoletti,continuava le sue uscite notturne che avvenivano più frequentemente.

Ogni notte Viola sentiva suo padre rientrare in casa.
La ragazza era quasi certa che lui stesse tradendo sua mamma,ma gli stava dando un sacco di possibilità.
Insomma pensava alle cose più disparate.
È rimasto in ufficio fino a notte fonda per un caso particolarmente complicato.
Cena di lavoro
Cena con amici di vecchia data.
Ecco, pensava questo.

Viola e Wax messaggiavano quasi tutti i giorni, purtroppo non si erano più rivisti.
I professori stavano iniziando con le verifiche e le interrogazioni.
Parlare con Matteo la faceva sentire bene,ogni volta che iniziava una conversazione(sempre lui mandava il primo messaggio per iniziare)sorrideva.

Era sabato mattina.
Viola si trovava in camera sua a studiare scienze,il lunedì il professore l'avrebbe sicuramente interrogata.
Ad un tratto qualcuno suonò alla porta.
Poggiò il libro sul letto e uscì dalla camera.
Scese velocemente le scale e appena aprì la porta,la sua migliore amica entrò in casa.
"Stasera si va al "The Legacy" senza se senza ma"alzò il dito in alto,come se stesse facendo un discorso in piazza.
"'Buongiorno Vio,come va?'Non si usano più queste parole,Nirta?"le chiese la castana,chiudendo la porta.

"Buongiorno signora Paoletti,come sta andando la sua giornata?"
Viola alzò gli occhi al cielo e sorrise.
"Seriamente Vio,stasera si va"la ragazza salì le scale e la padrona di casa la seguì.
"Elisa,le discoteche non mi piacciono in che lingua te lo devo spiegare?In aramaico antico?"le domandò con tono esasperato.
Le due entrarono in stanza di Viola.

"Dai Viola! È sabato e poi stiamo tutti insieme! È da due settimane che non vedo Tommaso"sbuffò Elisa buttandosi sul letto.
"E io cosa posso farci?"la castana fece spallucce e prese il libro di scienze per poi metterlo sulla scrivania.
"Devi venire anche tu, probabilmente ci sarà anche Wax"disse con un sorrisetto malizioso

"Magari questa è la serata giusta"aggiunse.
"Per cosa?"le domandò, confusa.
"Piccola e innocente Viola,quante cose che devi capire"sospirò e alzò una gamba.
"Guarda che l'ho capito,stavi parlando del sesso"disse infastidita e poi si sedette sulla sedia della scrivania.
"Io e Wax siamo solamente amici,non farti strane idee"aggiunse subito dopo.
"Seh certo e io sono Ariana Grande,Vio non ci credi nemmeno tu.
Ogni volta che ti arriva un suo messaggio,sorridi come un'ebete"la castana si sedette sul con le gambe incrociate.
"Siamo amici,punto"ripeté la castana.
"Vedremo stasera"

"Comunque mi sto immaginando te e Wax fidanzati.
Secondo me alla luce del sole ti tratta come una principessa e poi a letto,ti porta letteralmente in paradiso.
Mi sembra molto esperto riguardo al sesso"suppose Elisa grattandosi il mento.
"Gesù..."Viola buttò la testa all'indietro e sbuffò.
"Stasera si va,non voglio sentire storie"le puntò il dito contro.

[...]
Alla fine Viola accettò,Elisa l'aveva letteralmente obbligata.
In quel momento si trovavano in macchina di quest'ultima, direzione discoteca.
"Per la maggior parte del tempo starò fuori, già te lo dico"la avvertì Viola, guardando il paesaggio scorrerle veloce davanti agli occhi.
"Poi dimmi se limonate"
"Elisa!"la rimproverò la sua migliore amica.
"Che c'è?Sto solo dicendo la verità"alzò una mano,per giustificarsi in qualche modo.

Elisa parcheggiò l'auto,per fortuna,vicino alla discoteca.
Davanti al locale c'erano Tommy,Wax e Angelina.
Appena la castana vide Tommaso,gli corse indietro e lo abbracciò.
Per poco non cadeva.
"Ehi Viola!Da quanto tempo!"esclamò Ange battendo le mani.
La ragazza doveva anche passare più tempo con Angelina,in fondo era una ragazza genuina.
"Ehi Rosso Malpelo"salutò il rosso.
"Ehi Vio"sul viso di Matteo comparve un gran sorriso.