|𝐂𝐑𝐔𝐃𝐄𝐋𝐈𝐀|𝑊𝑎𝑥

t w e n t y - t h r e e

Ore 09:30

Viola Paoletti aprì leggermente gli occhi,la prima cosa che vide fu il soffitto che non era della sua cameretta.
Sorrise, ripensando a quello che era successo.
La castana ancora non ci poteva credere.
Aveva passato una delle notti più belle della sua vita.
Si mise seduta sul letto e con una mano cercò il corpo di Wax,che però non trovò.
"Matteo?"lo chiamò a bassa voce.
Nessuna risposta.
Probabilmente era andato in bagno, pensò la ragazza.
Da terra prese la borsetta e la aprì per prendere il telefono.
Sul display comparvero vari messaggi.

Eli💓

Il mio sesto senso aveva ragione Paoletti?

Dimmi di sì ti prego

Se è successo dimmi che
è stato passionale,come ho detto
qualche settimana fa

Sì Eli... è successo

OLÈ,devo stappare qualche
bottiglia di champagne

Vabbè non esageriamo ahahah

Allora come è stato?
Ti ha fatto male? È bravo?
Com'è il suo fisico? È stato
passionale?

Oddio Elisa mi sono appena
svegliata,non farmi il Quarto Grado

Per farti contenta ti rispondo:
1:È stato bellissimo
2:Mi ha fatto male solo all'inizio
3:bhe direi che è moooolto bravo
4:Il sul fisico è... semplicemente wow
5: è stato passionale e dolce

E tu che volevi perdere la
verginità con Simone.

Dio mio che schifo, menomale che
Waxiello è entrato nella tua vita

Bhe hai ragione,con Simone
mi sarei persa un sacco di cose.

Viola cliccò sul contatto di Angelina,anche lei le aveva mandato un messaggio.

Ange🧚🏻‍♀️🌈

È successo?

Sì è successo :)

FINALMENTE VIO

La ragazza ridacchiò e poggiò il telefono sul comodino.
Ad un tratto la porta si aprì,Wax entrò in camera con un vassoio in mano.
"Ma che..."disse Viola leggermente sorpresa.
"Buongiorno Vio Vio"sopra di esso c'era la colazione per la sua ragazza.
Il rosso poggiò il vassoio sulle gambe della castana.
Per darle un ulteriore buongiorno le diede un bacio prima sulla fronte e poi sulle labbra.
"Hai preparato la colazione...non dovevi"
"Stamattina mi sono svegliato alle otto e non volevo svegliarti,eri così bella mentre dormivi.
Così ho deciso di prepararti la colazione,tu sei la prima a cui la faccio"
La riccia bevve un sorso di succo d'arancia e sorrise.
"Sono o non sono un fidanzato perfetto?"
"Tu sei perfetto"si scambiarono un dolce e lungo bacio.

Matteo si sedette di fianco alla sua ragazza e poggiò la testa sopra la sua spalla.
"Comunque ancora non ci posso credere,l'ho veramente fatto"diede un morso a una festa biscottata con la marmellata di fragole.
"È stato tutto perfetto Teo,ti giuro"si mise una mano sul cuore.
Il rosso le strinse la mano.
"Grazie per la colazione"
"E di che?Sono un gentlemen"indicò se stesso con fierezza.
Fecero per baciarsi ma il cellulare di Viola vibrò.
Con noia lo prese e sullo schermo comparve un messaggio di sua madre.

Mamma❤️🌹

Buon anno Viola,spero che ieri
ti sia divertita.
Comunque noi volevamo dirti che
siamo appena tornati da Cortina.
Abbiamo fatto una decisione e
vogliamo parlarne con te.
Torna subito.

"Viola?Tutto bene?"le chiese il suo ragazzo.
Il sorriso era scomparso dal suo volto,gli occhi di Viola iniziarono a pizzicare.
Aveva già capito cosa stava per succedere, però non voleva essere troppo pessimista.
"Matte mi puoi portare a casa?"gli domandò,con freddezza.
"Sì ma mi puoi spiegare cosa è successo?"ribatté il rosso.
Viola si alzò dal letto e cercò i suoi vestiti, ignorando completamente la domanda del suo ragazzo.
Wax rimase in silenzio,era meglio non insistere.

[...]
La castana aprì la porta di casa e trovò i coniugi Paoletti seduti al tavolo.
"Ciao"Lisa salutò sua figlia con un filo di dolcezza.
"Di cosa dovete parlarmi?"voleva andare subito al punto.
"Siediti Viola"le ordinò suo padre.
"Voglio stare in piedi"si mise a braccia conserte.
Stava cercando di non piangere.
"Viola,tesoro,io e tuo padre abbiamo deciso di divorziare"
Boom.
Quella notizia era come un macigno pesante una tonnellata,che era caduto sul corpo della castagna distruggendolo completamente.
Il suo peggio incubo si era avverato.

"Purtroppo non ci amiamo più e abbiamo deciso così, però ci vorremo lo stesso bene"sua madre e suo padre si tennero la mano.
Una lacrima solcò la guancia di Viola.
"CHE COS'È QUESTA PAGLIACCIATA?!"sbottò la castana sbattendo una sedia a terra.
"Viola...ma che ti prende?"l'uomo cercò di prenderle la mano ma lei la scostò all'istante.
"Io non ce la faccio più,non voglio più fare finta di niente!
Stai divorziando da mamma perché la stai tradendo,non sono una cogliona...io me ne sono accorta"gli puntò il dito contro.
"Amore ma non è vero..."iniziò a parlare Lisa Denni.
"È tutto vero mamma"scoppiò a piangere.

Suo padre si alzò in piedi e cercò di abbracciare sua figlia.
"Non toccarmi"si allontanò leggermente.
"Cene di lavoro,lavoro fino a tardi...quante cazzate che hai detto solamente per scoparti una che probabilmente ha la mia età!"ed ecco che la mano di Giulio colpì violentemente la guancia di Viola.
"A queste stronzate non ci ho mai creduto,MAI!"strinse i denti,non se fregava dello schiaffo.
I suoi occhi erano colmi di lacrime,ormai vedeva sfocato.

La donna era rimasta a guardare la scena, pietrificata.
"Forza papà raccontaci la ragazzina che ti fai,noi ascolteremo con interesse"
Suo padre abbassò il capo,era appena stato scoperto ma non aveva il coraggio di parlare.
"Forza...che cazzo aspetti?!"urlò.
"È tutto vero"disse con voce flebile.
"Dici sul serio Giulio?"la mamma di Viola si avvicinò all'uomo.
Annuì.

"Lo sapevo, cazzo"si passò una mano tra i capelli.
"Ho sbagliato,mi dispiace"la sua voce iniziò a tremare.
"Non me frega niente,hai fatto soffrire me e stai facendo soffrire anche mamma"la indicò.
"Te ne devi andare da questa casa o me ne vado io, perché non voglio vivere con un padre del genere"
"Viola l'ha ammesso,ha sbagliato...lo perdono"disse la donna accarezzando la spalla di Giulio.
"Seriamente mamma? Seriamente?"
"Ha ragione Viola è giusto così,appena divorziamo me ne vado"

"

Menomale che questo lo capisci,io non ti voglio più vedere.
Non mi interessa di quello che farai,puoi scopare con quella ragazzina quando ti pare e piace"sorrise amaramente e si allontanò dai suoi genitori.
Viola voleva dimenticarsi a tutti i costi  quel maledetto giorno.
Voleva dimenticare al più presto suo padre,non voleva più incontrarlo.