Meriti di essere felice ||L.S||

13) Happy birthday

Pov Harry
Finalmente si fa sera e il primo ad arrivare è Liam, accompagnato da Zayn.
-Ma ciao ragazzi!- urliamo in coro io e Louis
-Ehi come state?-
-Stiamo bene grazie- stavolta risponde Louis.
Louis li fa entrare e li porta in cucina, ma nel frattempo suonano al campanello, così apro la porta per vedere Niall e Camille insieme, il che mi sembra strano.
-Vuoi due....-
-Oh no ma che dici non siamo fidanzati, ma ti pare!-
Alzo le spalle e li accompagno dagli altri.
-Bene ragazzi allora che facciamo?-
Niall urla -Mangiamo no?-
Alzo gli occhi al cielo e vado a fare le porzioni.
-Boo mi aiuti??-
-Ma certo-
Andiamo in cucina e iniziamo a fare i piatti, e poi li portiamo nella sala da pranzo.
-Buon appetito -
Dopo neanche 5 minuti Niall ha finito tutto mentre io non ero neanche a metà.
-Niall!-
-Che c'è è buono e avevo fame, a proposito ce n'è ancora?-
Ridiamo tutti.
-Si, ora vado- ma Louis mi mette una mano sul braccio
-Non ti preoccupare Haz vado io-
-grazie -
Prende il piatto di Niall e va verso la cucina per poi ritornare con un piatto di pasta ancora più pieno di prima. Scuoto la testa mentre sorrido. Quanto tutti hanno finito di mangiare Camille e Louis si alzano
-Noi andiamo a fumare-
Li guardo stranito
-E da quand'è che Camille fumi?-
-No infatti io non fumo, Louis fuma, io respiro l'aria fresca, sai fa bene.-
Alzo semplicemente le spalle e torno a parlare con gli altri.
-Harry sai che Liam prima di mettersi com'è vestito ora, si voleva mettere il costume perché dice che c'è troppo caldo! HAHAH -
-Ma è febbraio!-
-Lo so, ma io ho sempre caldo!-
-Hahaha beh- in effetti in questi giorni fa più caldo-
-AH VEDI! AVEVO RAGIONE- Zayn si copre le orecchie talmente sta gridando Liam. HAHA abbiamo degli amici strani ma almeno sono simpatici.
Poco dopo rientrano anche Camille e Louis.
-Niall andiamo? È tardi- il biondo tinto annuisce
-Si anche noi andiamo Zayn- quest'ultimo annuisce.
-Ma il mio compleanno è tra pochi minuti!-
-Si ma noi abbiamo sonno scusa Haz, ti chiamiamo domani ok?-
Annuisco poco convinto e loro se ne vanno
-Lou, posso rimanere qui?- dico ormai con le lacrime agli occhi
-Ma certo Harry! Ehi che cos'hai fatto?-
Una lacrima riga il mio viso
-È che il mio compleanno è tra esattamente 4 minuti e nessuno ha voluto aspettare, mi è un po' dispiaciuto.-
-Non ti preoccupare ci sono io-
-Grazie Lou- lo abbraccio forte forte e non lo lascio andare per almeno un minuto.
-Vado di là a lavare i piatti-
-ok-
Io vado in cucina e Louis scompare dietro di me. Dopo poco scatta la mezzanotte, e sento due braccia dietro di me che mi stringono così da formare un abbraccio, e poi
-Buon compleanno haz- mi giro trovando Louis a pochi centimetri da me, un brivido mi percorre la schiena.
-Grazie Boo-
-Lascia li i piatti, ora ti devo dare i miei regali-
-I? Ma quanti sono?-
-Tu vieni e basta-
Lo seguo senza dire neanche una parola.
-Chiudi gli occhi- faccio come mi dice e poi sento le sue mani sui miei occhi.
-Non ti fidi?-
-Ovvio che mi fido di te, però mi sembrava più carino haha-
Faccio un piccolo sorriso e seguo le sue indicazioni per non inciampare.
-Ok ora puoi aprirli-
Apro gli occhi e rimango a bocca aperta. C'è un tavolino con sopra tre pacchetti incartati con la carta arcobaleno e una busta davanti ad essi.
-Lou-
-Che c'è non li apri?-
Mi avvicino e non che lui ha messo dei piccoli numeri su di essi
-È l'ordine con cui li devo aprire?-
Lo guardo e lui annuisce così mi rigiro e inizio a scartare il pacchetto con il numero 1.
-Lou ma questa è la coroncina che mi aveva messo la commessa!- lo guardo mentre sorrido
-Vai avanti principessina haha-
Rido e poi apro il pacchetto numero 2.
-Rossana Soldano, Come Anima Mai!!!!- mi giro ed inizio a recitare la mia parte preferita, perché si ne sono un po' ossessionato. L'ho sempre letto online e averlo cartaceo mi sembra magnifico!
-Come corpo ognuno è singolo, come anima mai-
Lui sorride, contagiando anche me.
Apro il pacchetto numero 3.
-Wow, semplicemente wow. Lou, io- veramente Lou io non posso accettare-
-Invece lo accetti perché ormai è tua.-
-Lou ma sai quanto costa questa macchina fotografica? È l'ultimo modello!-
-Haha sì che lo so, ricordi è un regalo da parte mia... Veramente Haz, te lo meriti. Prendilo e basta, mio padre mi dà talmente tanti soldi che non so che cosa farmene, e sono felice di spenderli per qualcosa che ti rende felice.-
Appena finisce di parlare, gli salto addosso abbracciandolo, con gli occhi lucidi.
-Grazie, grazie, GRAZIEEE-
restiamo abbracciati per un po' e infine mi viene un idea.
-Fammi una foto con la coroncina di fioriiiii-
Lui ride e annuisce, dopodiché prende la mia nuova macchina fotografica e inizia a farmi qualche foto.
-Ok, ora ti manca l'ultimo regalo...-
Mi giro e prendo la busta in mano
-Vuoi che ci sediamo Lou? Mi sembri un po' pallido- mi siedo e la stessa cosa fa anche Louis.
La apro e inizio a leggerla.

Buon compleanno Hazza!
Allora, non ho mai scritto una lettera sinceramente, quindi spero che si capirai quello che voglio dirti.
In questi ultimi mesi sono stato il ragazzo più fortunato della terra, perché ho conosciuto te, che sei un ragazzo dolce, gentile, educato, troppo alto per i miei gusti e sexy da morire. Mi sono sentito apprezzato e al sicuro, perché tu ci sei sempre stato e veramente non so come ringraziarti. Da quando mia madre è morta non ridevo più, non mangiavo più, Liam mi è stato vicino si, ma non era come avere mia mamma. Poi un giorno ti ho incontrato, mi sembravi così fragile e indifeso, ma dopo averti conosciuto, ho capito che è grazie a te se adesso sono tornato a sorridere, a vivere la vita con più serenità. Tu mi sei stato accanto ogni secondo della mia vita, proprio come una mamma farebbe, mi sono sentito molto più al sicuro. Nel tempo però ho capito che tu per me non eri un semplice amico, o almeno per me sei stato sempre di più. L'idea di Nick che ti trattava male, mi ha fatto arrabbiare perché tu non lo meriti, non meriti una persona che ti fa soffrire, perché tu sei la persona a cui tengo di più al mondo, e non lo dico solo per farti sentire meglio, lo dico perché lo penso veramente. Probabilmente ora penserai che sono pazzo. Ma la verità è che sono pazzo di te. Buon compleanno piccolo.
Louis xx

Finisco di leggere la lettera con le lacrime agli occhi.
-Lou-
-Lo sapevo, non dovevo farlo, ora mi prenderai per imbecille, anzi sai una cosa? Stasera penso che dormirò sul divano, si, penso proprio che farò così. Beh comunque buon-
-Stai straparlando-
-Lo so scu- lo zittisco appoggiando le mie labbra sulle sue. Non so con che coraggio l'ho fatto ma ne è valsa la pena. Per la prima volta in tutti quei mesi, le nostre labbra si sono unite, i nostri sguardi si sono completati. Il blu nel verde e il verde nel blu. I nostri polmoni hanno bisogno di respirare ma poco importa. Ci stacchiamo giusto un secondo per riprendere fiato, per poi farle combaciare nuovamente. Di nuovo. Di nuovo, e di nuovo.
La notte passa tra baci e coccole, niente parole.
Solo una domanda mi passa per la testa.
-Lou, ma ora noi che cosa siamo?-
Lui mi bacia dolcemente
-Qualsiasi cosa tu voglia-
-Qualsiasi?-
Annuisce
-Quindi siamo fidanzati?-
-Lo vorresti?-
Annuisco
-Beh allora...- si schiarisce la voce
-Harry Edward Styles, vorresti essere il mio ragazzo?-
-Ma certo- lo bacio con un sorriso stampato in faccia
-Quindi posso chiamarti con tutti i nomignoli che voglio fino a farti venire la nausea?-
-Ma certo piccolo- e mi bacia nuovamente.
-Sai in 22 anni, quest'anno ho ricevuto il regalo migliore-
-La macchina fotografica?-
-Ma no! Cioè anche ovviamente e non ti ringrazierò mai abbastanza, però intendo che il miglior regalo che mi sia capitato sei tu-
Mi guarda con le lacrime agli occhi.
-Now kiss me, you fool- e così fa, mi prende il viso e appoggia per la millesima volta le sue labbra sopra le mie.
-Ora mi sento a casa-
-Lo stesso vale per me piccolo-
Non c'è modo migliore di iniziare il mio compleanno.