Pov Louis
Mi sveglio a causa della troppa luce che entra dalla finestra, così mi stiro e dopo deposito un bacio tra i capelli di Harry. Guardo l'orologio che segna le...
-12:20!!-
Harry fa un salto dal letto, aprendo subito gli occhi.
-Che cos'è successo?-
-SONO GIÀ LE 12:20!-
-É TU URLI COSÌ? E CHE CAZZO, MI HAI FATTO PRENDERE UN INFARTO!-
-scusaaaa, mi perdonerai mai per questa crudeltà verso di te?-
-mmm, avrei qualche modo per farti perdonare-
Sorrido
-Magari iniziando a darmi un buon buongiorno-
Mi avvicino e gli poso un dolce bacio sulle sue magnifiche labbra.
-Allora farò tutto quello che vorrai mia piccola principessa-
-Non chiamarmi così-
-E come ti dovrei chiamare?Ranocchio?-
-No!-
-Beh troppo tardi ranocchio- Harry mi lancia un cuscino in faccia
-okok la smetto, ma ora fammi assaggiare ancora un po' le tue labbra. Sono così buone. Lo sai che sanno di fragole?- mi avvicino a quelle labbra soffici e rosse.
-Sembra di stare in paradiso- le appoggio un'altra volta
-Io invece ho fame. Andiamo a fare colazione?-
-No-
-Ma comeeee-
-Deve venire Camille a casa nostra tra tipo 10 minuti per pranzare, quindi vedi di muovere quel bellissimo culo che ti ritrovi e vai a vestirti, io intanto vado ad ordinare del cibo-
Ci alziamo entrambi ma Harry si risiede subito
-Cazzo-
-Bravo Harry! Ce ne hai messo messo di tempo per capire che ti piace!-
-Ti giuro Louis non sto scherzando, non riesco ad alzarmi-
-Scusa amore-
-Non ti preoccupare, faccio una doccia e mi passa. Arrivo subito-
Mi dà un bacio e poi un po' zoppicante si infila dentro il bagno.
Dopo una decina di minuti, Harry scende con degli skinny jeans e una camicia per solo metà abbottonata.
Lo guardo bene
-E tu dove credi di andare?-
-em qui?- mi risponde con un tono ovvio
Mi avvicino e appoggio una mano sul sul petto
-E tu pensi che io riesca a trattenermi? Sai che ho il coraggio di fotterti anche se c'è Camille in casa vero?- mi avvicino e gli lecco il collo.
-L-lou-
Lo spingo lentamente verso la parete ed inizio a baciarlo.
-Mi erano mancate-
-Amore, mi hai baciato neanche 15 minuti fa...-
-É troppo tempo, dobbiamo rimediare-
Lo bacio più appassionatamente e gli metto una mano tra i capelli.
-Adoro ogni cosa di te, senza escludere niente.- tolgo le mani dai suoi capelli e le sposto sul suo sedere, ma il campanello ci fa separare. Andiamo ad aprire la porta.
-Ciao Louis e oh... ho interrotto qualcosa?-
-Beh in- stavo iniziando a parlare ma Harry mi blocca prima
-Non stavamo facendo assolutamente nulla, entra pure- Harry mi guarda male e poi andiamo tutti in cucina.
Mangiamo abbastanza in silenzio, poi Harry alza lo sguardo.
-Harry, Louis, intanto volevo veramente scusarmi, quando l'ho fatto pensavo di fare la cosa giusta, ma a quanto pare no, e mi dispiace, molto. Per farmi perdonare vi ho regalato una settimana solo voi due in Italia. No ok i biglietti in realtà me li ha dati una mia amica perché ha avuto un imprevisto e non è più potuta andarci, per questo ho sfruttato questa occasione per farmi perdonare -
-Camille, sai che è il mio sogno! AMORE! CI CREDI? ANDREMO IN ITALIA!!!!-
-Sì sono contento, piccolo!-
-Ma Camille, per quand'è?-
-Dopodomani...-
-OMMIODDIO, DOBBIAMO PREPARARE TUTTO!!! Camille ti prego mi aiuti?-
-Certo, ma sei sicuro che non ti vuoi far aiutare dal tuo ragazzo?-
-No lui mi distrarrebbe troppo HAHA -
-Beh allora, ok ti aiuto andiamo-
Prende Camille per mano e la porta a casa sua, prima però lascio ad Harry un bacio con tanto amore.Pov Harry
Prendo Camille per mano e la porto a casa mia.
Durante il tragitto di pochi minuti, canticchiamo la nostra canzone preferita.
-Sai il mio sogno oltre a viaggiare e a fare il fotografo, entrambe cose realizzate- gli rivolgo un enorme sorriso -mi piacerebbe fare il cantante. Ma non ho mai avuto il coraggio di iscrivermi come candidato per X-Factor-
-Sai una cosa? Lo dovresti fare, non avere paura. Lo sa Louis?-
Scuoto la testa
-Il mio cucciolo di gattino con i suoi occhioni dolci e carinissimi e quelle fossette morbide lo passerà di sicuro il provino, e sono certa che farai innamorare tutti i giudici-
-Penso che non sia importante, ma magari proverò a parlargliene, magari non gli riferirò l'ultima parte che mi hai detto, altrimenti posso ritrovarmi i giudici senza occhi HAHAHA-
Arriviamo finalmente a casa e mi butto in camera iniziando a tirare fuori camicie, maglie, pantaloni corti, skinny jeans, stivaletti, boxer, calze, maschere per il viso, un correttore, lo spazzolino e dentifricio, costumi da bagno, la mia macchina fotografica, la coroncina, come anima mai, e alcuni smalti. Matto tutto in valigia mentre Camille mi guarda scioccata.
-Grazie Camille del tuo prezioso aiuto-
-Ti rendi conto che non ho avuto neanche il tempo di entrare in camera tua che tu hai già finito di fare tutto. Comunque mi perdonerai quando vedrei che cosa vi ho comprato.-
-Vi? A me e a Lou? Che cos'è?-
Mi mostra un sacchetto della farmacia.
-Ho preso giusto qualcosina che vi sarà molto utile-
Guardo dentro al sacchetto.
-oh- divento rosso dalla punta della testa alla punta dei piedi.
-Emm, gra-grazie...ma perché oltre a- oltre a quello c'è anche una crema per i lividi?-
-Oh mio caro, piccolo e innocente Harry. Vedrai cosa farà Louis, poi mi ringrazierai.-
-Lo sai che mi stai iniziando a fare paura vero?-
-Haha ma no sciocchino, dai vieni qui-
Mi abbraccia e mi scompiglia i capelli, cosa che odio. Ok precisiamo. Lo odio quando non è Louis a farlo.
-Dai andiamo a casa-
-Ma questa è casa tua Harry-
-No, la mia casa è Louis, la mia casa è il posto in cui c'è Louis. Quindi andiamo??-
-Oh harreh, sei così dolceeeee! Ma certo andiamo a casa di tuo marito-
-Cosa- Non è mio marito!-
-Oh fidati, lo sarà bene presto.-
Roteo gli occhi ignorando la sua ultima battuta di pessimo gusto.
-Andiamo- dico cercando di rimanere serio. Ma il mio tono di voce alla fine si trasforma in una risata.
Mentre ripercorriamo la strada verso il ritorno vediamo il mio ex camminare per strada. Appena ci vede da un cenno con la mano. Mi irrigidisco restando fermo.
-Harry, Harry calmati ok? Andrà tutto bene, ci sono io con te ok? Anzi facciamo così, siamo quasi arrivati, vuoi che chiamo Louis?-
-S-si t-ti preg-prego-
Nick arriva ma Camille fortunatamente ha già chiamato Louis che suppongo sia scappato di casa correndo.
A quel pensiero mi calmo un poco ma trattengo il respiro iniziando ad agitarmi, quando Nick appoggia una mano sul mio viso.
-Non toccarlo- dice fredda Camille dandogli uno schiaffo sul braccio. Lui la ignora semplicemente
-Mi manchi Harry, non posso credere che tu mi abbia rimpiazzato con quella testa di cazzo del tuo fidanzatino. Louis mi pare vero?-
Sentiamo una quarta voce.
-TESTA DI CAZZO CI SARAI TU! BRUTTO STRONZO SPARISCI PRIMA CHE TI SPACCHI LA FACCIA!-
A quella voce ritorno a respirare, è arrivato. Nick si gira cercando di restare calmo.
-Oh ma che paur- non fa in tempo a finire la frase, che gli arriva un destro dritto in faccia, e poi un'altro colpendolo sul naso, facendoglielo iniziare a sanguinare. Cade a terra dal dolore e quando Louis sta per dargliene un terzo lui mette le mani davanti la faccia, così Louis si ferma.
-Mi fermo qui solo perché non sono un pezzo di merda come te. Ma ora vedi di sparire altrimenti chiamo la polizia. Ho detto di andartene David!-
-Mi chiamo Nick- risponde il mio ex acido.
-VATTENE.ORA.-
Lui si arrende e alzandosi da terra con ancora la faccia dolente, se ne va e spero per sempre.
Louis mi abbraccia forte e mi bacia per rassicurarmi e poi insieme a Camille andiamo a casa.
-Lou, scusa, solo che non c'è la faccio. Tu, ti ho disturbato? Dovevi finire ancora la valigia?-
-Non osare scusarti amore, e no, l'ho già finita.-
-Mi sa che sono di troppo, vado-
-No, no Camille resta, anzi che ne dici se resti anche a cena? Dopo potremmo guardarci un film tutti insieme.-
Lei ci sorride
-CERTO! Grazie, mi siete mancati-
-Anche tuuuuu- diciamo all'unisono sia io che Louis.Pov Louis
La serata passa abbastanza veloce. Io sono seduto sul divano, con Harry (che nonostante il film) sta dormendo tra le mie braccia, e Camille sdraiata accanto a noi che discuteva con me di come l'attore fosse figo.
-No, ma dimmi Camille, in questa scena lui è davvero una divinità gre- AHIA!-
-Louis tutto bene?- mi chiede preoccupata Camille
-No, perché questo piccolo angioletto si è trasformato in un diavoletto e mi ha morso.- dico guardando Harry.
Quest'ultimo si nasconde cercando di non ridere, ma invano.
-Questa è colpa tua, te la sei cercata! Non smettevi più di sbavare dietro a quel tipo, mi sento molto offeso.- dice facendo un adorabile broncio.
-Ma cosa dici piccolo? Tu sei la mia magnifica creatura, con quelle adorabili fossette e quei profondi occhi, il tuo bellissimo nasino-
-Non fare il leccaculo Lou-
-Mm come se non ti piacesse- dico con un sorriso malizioso, iniziando a leccargli il collo, mordendolo di tanto in tanto.
-Siete carinissimi ve lo giuro, ma così sento che mi potrebbe venire il diabete- dice ormai esausta dei nostri giochetti
-So che ci adori-
-Infatti. Però vi prego fatemi almeno finire il film e poi prometto che scappo.-
Ridiamo tutti e tre e finiamo di guardare il film.
Appena il film termina, Camille se ne va ormai troppo stanca.
Mi bacia
-Amore, devo dirti una cosa...-
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Meriti di essere felice ||L.S||
FanficHarry Styles, 21 anni. Louis Tomlinson, 23 anni. Harry e Louis sono ragazzi che possono apparire forti, ma in realtà sono molto fragili. Insieme però riescono ad equilibrarsi e a consolarsi a vicenda. Camille, Niall, Zayn, Liam: migliori amici di H...