18) Luna park

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Pov Louis
Apro gli occhi alle 8 e 30 di mattina, trovandomi però schiacciato da Harry che sta beatamente dormendo sopra di me. Decido comunque di non svegliarlo e dopo avergli dato un bacio tra i capelli, inizio a mettere a posto le cose che Harry ha portato ieri a casa nostra. Fa ancora strano dirlo. Comunque voglio fargli una sorpresa, perciò facendo il meno rumore possibile metto tutte le sue cose a posto. Dopo quasi un'ora, tutto è a posto, così decido di fare un po' di pulizie. Spolvero tutta la casa, la riordino, lavo il bagno, metto la lavatrice, l'asciugatrice, la lavastoviglie e infine passo lo straccio a terra in tutte le stanze. Concludo spruzzando un goccio del mio profumo nelle varie stanze. Sono passate altre due ore, ma vedendo che Harry sta ancora dormendo, esco per fare un po' di spesa. Appena arrivo a casa, metto la spesa a posto, per poi andare nel letto dove Harry stava non so come, ancora dormendo, inviando un messaggio a tutti i nostri amici, chiedendogli se oggi sono liberi per fare una passeggiata al pomeriggio. Fortunatamente tutti possono, perciò decidiamo di andare tutti a casa di Zayn per giocare un po' con i giochi di società alle 3 e 30 di pomeriggio. Dopo aver programmato tutto, decido di scendere a preparare una frittata, essendo una cosa semplice e veloce. Accompagno il tutto con un'insalata. Vedendo che si sono già fatte le 12 e 30, salgo le scale per andare a svegliare quel dormiglione.
Mi siedo sul bordo del letto dove sta dormendo e gli accarezzo con il pollice la guancia. Siccome non si sveglia, inizio a baciargli delicatamente le guance, concludendo con un bacio sulle sue dolci labbra. Non ne avrò mai abbastanza.
-Mmh, buongiorno- dice Harry con un sorriso sulle labbra
-Come sta il mio dormiglione preferito? Dormito bene?-
-Si, mi è piaciuto molto anche il risveglio. Mi ci potrei fare l'abitudine- dice abbracciandomi
-Va bene piccolo gattino, vieni a mangiare ora?-
Lui mi guarda in modo confuso
-Ma che ore sono?-
-Più o meno le 12 e 40-
Lui spalanca gli occhi
-Non ti preoccupare amore, ho già messo a posto tutta la tua roba, e anche se può sembrarti strano ho lavato e messo a posto anche tutta la casa. Ah ho fatto pure la spesa, ed ora ho preparato una frittata e un po' di insalata, spero che vada bene. Poi alle 3 e 30 andiamo da Zayn che stiamo un po' tutti insieme e poi verso le 5 torniamo a casa così ci riposiamo per poi uscire stasera. Va bene piccolo?-
-Lou, veramente perché non mi hai svegliato? Ti aiutavo io, non è giusto che hai fatto tutto da solo, ora mi sento in colpa-
-non ci pensare nemmeno, eri così carino e sembravi così stanco che non ho avuto per niente il coraggio di svegliarti, e poi mi ha fatto bene uscire un po'-
-Mmh va bene, in effetti ero molto stanco, ma questo non toglie che anche tu lo eri e soprattutto ora sarai il doppio più stanco-
-Mi riposerò oggi pomeriggio quando torniamo a casa-
-Mi assicurerò personalmente di questa cosa, Boo. Ti amo-
-Anche io- ci baciamo e poi scendiamo per mangiare, altrimenti il cibo si raffredda.
Dopo aver pranzato, lascio che Harry si vesta e poi dopo esserci fatti un po' di coccole usciamo di casa.
-Boo, sembri molto stanco, sicuro di voler andare?-
-Glielo abbiamo promesso, e poi è il nostro ultimo giorno, prima di andare in Italia-
-Però prometti a me una cosa, che torniamo a casa presto così ti riposi-
-Va bene piccolo- guardo la strada per non fare un incidente, ma per tranquillizzarlo, gli appoggio una mano sulla coscia. Dopo quasi 10 minuti arriviamo a destinazione. Appena entriamo a casa di Zayn, un'ondata di puzza di birra arriva alle nostre narici.
-Ben arrivatiiii HAHAHA!-
-Ciao anche te, sei già ubriaco amico?-
-Ma chi io? Pff nooo, la ci sono gli altri-
Harry si avvicina al mio orecchio
-Sono tutti ubriachi, ma a me non piace la birra-
-Non ti preoccupare, c'è l'acqua-
-Si ma, mi vergogno, sarei l'unico...-
-facciamo così, neanche io berrò la birra, berrò l'acqua come te-
-Boo, no, cosa c'entra, a te piace, non lo devi fare per me-
-E invece si, poi è meglio che resti sobrio per stasera e per dopo che devo guidare- lui mi sorride e raggiungiamo così gli altri.
Niall appena ci vede, ci corre addosso
-Ehiiijjk- dopo aver preso un bicchiere d'acqua, iniziamo tutti quanti a giocare. Senza neanche rendercene conto, si fanno le 5, così, sia io che Harry ce ne andiamo salutando gli altri.
-Ma comeeeee- dice Camille, poi si volta verso Niall
-Amore, hai sentito che hanno detto? Se ne vogliono andare! Digli tu di restare-
Noi li guardiamo con gli occhi spalancati.
-Che cosa avete appena detto?!-
Camille ci guarda ridendo e poi prende il viso di Niall tra le mani, baciandolo.
-OMMIODDIO SI! LO SAPEVO CHE QUEI DUE STANNO INSIEME- urla il mio ragazzo a fianco a me.
-Vabbe' noi andiamo, poi mi spiegherete tutto meglio domani, anzi a proposito, ci accompagnate voi vero?-
Loro troppo impegnati a mangiarsi la faccia, alzano un pollice così io ed Harry dopo esserci guardati, decidiamo di andarcene.
Appena entriamo in macchina Harry prende parola.
-Per favore sono rimasto shockato, non parliamone, ma noi siamo così? Che schifo!-
-Oh, piccolo, a me non sembra che ti faccia così tanto schifo- dico iniziando a baciarlo. Lui ricambia e quando sta per approfondire il bacio mi stacco, iniziando a guidare.
Lui fa un verso di dissenso.
-Lo hai detto tu che ti fa schifo-
-Stronzo, ti odio-
-Io ti amo-
-Anche io-
-Uuu abbiamo un gattino bipolare qui-
-Sta zitto nano-
-Ora te lo faccio vedere io chi è il nano appena arriviamo a casa-
-Okok non sei un nano-
-Haha va bene allora ti perdono, ma questa era l'ultima opportunità- ridiamo entrambi e poi arriviamo a casa. Appena entriamo Harry mi prende la mano e mi porta in camera iniziano a spogliarmi. Poi prende una sua maglia e me la infila.
- Mi arriva sotto al ginocchio, sembro ridicolo-
-Oh invece secondo me sei il ragazzo più carino di questo mondo. Ora fai poche storie e mettiti sotto le coperte a dormire-
-Mmh non senza di te che mi fai le coccole-
-E va bene, ma riposa per favore, hai già fatto molto, sarai stanchissimo- mi bacia i capelli e poi si sdraia a fianco a me iniziando a farmi le coccole. Dopo neanche 10 minuti sono crollato nel sonno.
Apro leggermente gli occhi e mi ritrovo Harry seduto sopra di me che mi fissa.
-OH SANTO CIELO DEI CAMPANELLI, MA CHE CAZZO STAI FACENDO? MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO HARRY!-
-Scusa- mi bacia
-Solo mi ero incantato a vedere un angioletto-
-Mmh ok... comunque che ore sono?-
-Le 7- mi alzo di scatto, facendo quasi cadere Harry dal letto.
-PERCHÈ NON MI HAI SVEGLIATO PRIMA!-
-Eri così carino e sembravi così stanco che non ho avuto per niente il coraggio di svegliarti- piccolo stronzo, ha usato le mie stesse parole di stamattina.
-E va bene, hai avuto la tua piccola rivincita, ma ora devo andarmi a preparare- lo bacio e poi vado in bagno.
Dopo esserci entrambi preparati, usciamo di casa mano nella mano. Entriamo in macchina e partiamo per andare al ristorante.
-Siccome ci mettiamo quasi un'ora ad arrivare, mi puoi cantare qualche canzone?-
-Io...-
-Ti prego-
-Ecco doveva essere una sorpresa ma ecco, ho scritto una canzone-
-Piccolo ma è stupendo!-
-Si beh ecco l'ho scritta per te, ed è quella che ho mandato per il provino di X-Factor-
Per poco non faccio un incidente. Mi fermo in un piccolo parcheggio lungo la strada.
-Ora che siamo fermi, me la puoi cantare?-
Lui annuisce e inizia a cantare anche senza base sotto

I got a heart, and I got a soul
Believe me, I will use them both
We made a start
Be it a false one, I know
Baby, I don't want to feel alone
So kiss me where I lay down
My hands pressed to your cheeks
A long way from the playground
I have loved you since we were 18
Long before we both thought the same thing
To be loved and to be in love
All I can do is say that these arms
Are made for holding you, oh-oh
I wanna love like you made me feel
When we were 18
We took a chance
God knows we tried
Yet all along, I knew we'd be fine
So pour me a drink, oh love
And let's split the night wide open
And we'll see everything we can
Living love in slow motion, motion, motion
So kiss me where I lay down
My hands pressed to your cheeks
A long way from the playground
I have loved you since we were 18
Long before we both thought the same thing
To be loved and to be in love
And all I can do is say that these arms
Are made for holding you, oh-oh-oh
And I wanna love like you made me feel
When we were 18
When we were 18
Oh, Lord, when we were 18
Kiss me where I lay down
My hands pressed to your cheeks
A long way from the playground
I have loved you since we were 18
Long before we both thought the same thing
To be loved and to be in love
And all I can do is say that these arms
Are made for holding you
And I wanna love like you made me feel
When we were 18
I wanna love like you made me feel
When we were 18
I wanna love like you made me feel
When we were 18

Lo guardo con le lacrime agli occhi
-I-io n-non- è -è stupenda- lo abbraccio mentre una lacrima riga il mio viso.
-Ohh Boo, non piangere-
Mi asciuga una lacrima e mi bacia delicatamente.
Dopo aver passato alcuni minuti a coccolarci a vicenda ripartiamo, notando l'orario abbastanza tardi.
Alla fine al ristorante arriviamo in ritardo per questo non ci fanno entrare. Mi metto quasi a litigare con il cameriere, ma notando che tutto è inutile, prendo Harry per mano e iniziamo a camminare fino a quando non vediamo un chiosco. Ci fermiamo lì a mangiare, con ormai troppa fame. Il luna park non è molto lontano da lì perciò decidiamo di andarci a piedi.
Arriviamo lì non troppo tardi, e neanche il tempo di entrare, Harry corre già per le stradine fino ad arrivare davanti uno stand dello zucchero filato. Sta per pagare il tipo ma io lo blocco, porgendo una banconota al ragazzo, che la prende e inizia a fare il suo zucchero filato, facendogli anche un sorriso.
-Lou perché lo hai fatto? Hai già pagato la cena! E tutto il resto-
-shhh rilassati e goditi la serata. Stasera faremo tutto quello che tu vorrai-
Il ragazzo gli porge lo zucchero filato e gli tocca leggermente la mano. Lo fulmino con lo sguardo e poi ci allontaniamo da lì.
-Non lo sopporto quello-
-Oh Boo era solamente gentile-
-Gentile? Harry quello lì ci provava con te e ora ti sta guardando il culo quindi cammina-
Gli porto una mano sul sedere e inizio a camminare fino ad arrivare davanti ad un orso peluche gigante.
-Lou- lui si gira verso di me, ma io sto già pagando il tizio per provare a vincere quel cavolo di orso.
Essendo che per vincerlo devo centrare una porta con la palla, so già di aver vinto. Dopo aver fatto tutti i goal Harry fa un immenso sorriso.
-Sentite, avreste vinto l'orso gigante, ma non siete un po' troppo grandi per questo?-
-Senta, questo è il suo fottuto lavoro, perciò sta zitto e non provare ad insinuare che siamo troppo vecchi per questo perché potrebbe veramente arrivare a casa con qualcosa di rotto, la avverto- lui sembra spaventato così si limita a darmi l'orso che puntualmente do ad Harry. Lui lo abbraccia come se fosse una persona e poi mi prende la mano portandomi verso la ruota panoramica. Ci allontaniamo mentre io faccio il dito medio a quel ragazzo tutt'altro che simpatico.
Saliamo sulla ruota e passiamo un po' di tempo ad abbracciarci e quando arriviamo nel punto più alto, ci baciamo.
-Ti amo-
-Ti amo anche io-
Finisce così l'ultima sera a Londra prima di partire per l'Italia.

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