Pov Louis
Sento un peso letteralmente schiacciarmi, così apro gli occhi e mi accorgo di avere Harry attaccato a me come un bambino con un peluche. Sorrido a questa vista, però poi mi accorgo di avere fame perciò facendo molta ma molta attenzione a non svegliarlo mi alzo e mi dirigo verso la cucina per cercare di preparare dei pancake senza bruciare la cucina. Leggo una ricetta su internet e cerco di metterla in pratica, quindi, mi metto un grembiule anche se sotto non ho una maglia e prendo delle ciotole e gli ingredienti che servono per prepararli.
Il primo miracolo della giornata; non ho combinato pasticci nel fare l'impasto.
Prendo una padella e metto a cucinare l'impasto, i primi vengono anche abbastanza decenti, mentre per quanto riguarda gli ultimi, beh, me li sono scordati ok? E si sono un po' tanto bruciati. Sbuffo e metto i pochi pancake che sono venuti in un piatto, e lavo tutte le padelle e i recipienti che ho sporcato. Successivamente prendo il piatto, delle posate, dei tovaglioli e una bottiglietta d'acqua e salgo su. Appena entro vedo Harry seduto sul letto con un mini e adorabile broncio sulle labbra che lo rende ancora più carino.
Sorrido e mi avvicino a lui con il tutto, ma lui continua ad ignorarmi.
-Hazza-
Niente
-Eddai Hazza perché sei arrabbiato?-
-Non c'eri quando mi sono svegliato-
-Mi dispiace, ma in compenso ho preparato la colazione-
Continua a fare il finto offeso, perciò poso tutto sul comodino e inizio a fargli il solletico. Il suo mini broncio diventa una stupenda risata, che fa sorridere me a sua volta.
Lo abbraccio e gli lascio un bacio sulla guancia .
-Buongiorno principessa haha, mi sono fatto perdonare?-
-mmh no. Okay forse. Va bene si-
Sorrido soddisfatto e gli passi il piatto con i pancake. Iniziamo così a mangiarli.
-Sai Boo, devo ammettere che non sono male-
-Vedo devi fidarti più spesso di me, sono bravo-
-Ma sei più basso hahah-
-Ma come osi?!- mi avvento su di lui iniziando a fargli il solletico. Mi siedo su di lui così riesco a bloccargli i polsi
-Sono arrivata in un momento sbagliato ok vi lascio-
Mi volto di scatto come se qualcuno mi avesse appena dato la scossa
-Camille no per niente, resta. Non hai interrotto proprio niente, anzi lo hai salvato siccome lo stavo per uccidere. Ma ti rendi conto? Ha detto che sono basso!!-
-Hahaha beh- la fulmino con lo sguardo
-Sei diversamente alto-
-Eddai!!!- mi siedo sul letto con le gambe incrociate mettendo su un broncio.
-Dai Boo!!-
Harry mi si lancia addosso lasciandomi tanti mini bacini sul viso, e giuro mi sembra di stare in paradiso.
-Okok vi perdono- dico staccando con un po' di tristezza Harry da me. Ma cosa sto dicendo! Siamo solo migliori amici, capito? MIGLIORI AMICI.
-Stavo pensando…-
-Camille che pensa? Ma è il secondo miracolo della giornata!-
Camille mi guarda male e mi lancia un cuscino in faccia
-Ha. Ha. Proprio simpatico. E quale sarebbe il primo?-
-Che i miei bellissimi pancake non si siano bruciati, comunque vai avanti-
-Si, come stavo dicendo, che ne dite di organizzare una cena stasera con voi due ovviamente, me, Liam, Niall e Zayn?-
-Questa si che è un'ottima idea! Che ne pensi tu Harry?-
-Penso che è perfetto, ma dobbiamo andare a comprare qualcosa per cucinare, siccome domani è il mio compleanno voglio preparare qualcosa io.-
Annuisco
Sentiamo il campanello suonare e Harry si sta per alzare ma io lo precedo.
-Vado io-
Scendo a velocità le scale e vado ad aprire la porta e come immaginavo, sono arrivati i regali per Harry. Ringrazio e poi chiudo la porta.
Mi raggiunge Camille.
-Louis, ma sei pazzo? Potevi dirgli il mio indirizzo!-
-Lo so è che vabbè, riusciresti ad incartarli? Ah e inserisci anche questo all'interno.-
Gli porgo una busta.
-Non leggerla però-
-Si, ma posso dirti una cosa?-
-Certo-
-Quando vi deciderete a mettervi insieme?- sto per aprire bocca ma lei mi blocca
-E non dirmi "siamo solo migliori amici" perché questo teatrino con me non vale. Lui a te piace e a te lui piaci, cosa aspettate ancora? Almeno pensaci, siete fatti l'uno per l'altro ma siete troppo ottusi per accorgervene. Persino Liam, Zayn e Niall se ne sono accorti! Dovreste entrambi aprire di più gli occhi.-
Annuisco semplicemente, come ha fatto a capirlo? È così tanto evidente? Ma perché deve essere tutto così complicato?!
Camille esce di casa dicendo di andare ad incartare i regali così io mi siedo sul divano e guardo il telefono mentre aspetto che Harry scenda
-Dov'è Camille?-
-Ha detto che si era scordata di prendere una cosa, tornerà stasera per la cena-
-Oh ok, che fai?- dice sedendosi con poca cura di fianco a me
-Guardo un po' la mia galleria, ti rendi conto che per colpa tua ho la memoria piena di tue foto?-
-Come se ti dispiacesse-
Lo guardo male e poi propongo di andare a fare la spesa. Così dopo pochi minuti ci ritroviamo entrambi in macchina per andare al supermercato più vicino.
Arrivati a destinazione Harry mi dice che c'è un sole perfetto perciò mi chiede se, sempre con il mio telefono, posso fargli una foto.
Scendo dalla macchina e scatto la foto e dopo ci dirigiamo dentro il supermercato.
Dopo aver comprato tutto il necessario, torniamo a casa e Harry si dirige subito verso la cucina dicendo che inizia a cucinare ora altrimenti non arriva più.
Così per non causare danni, mi siedo sul divano e penso a quello che ha detto Camille. Ma parli del diavolo e spuntano le corna. Mi arriva un messaggio.Da Camille la ciclata :)
Lou, non mi ammazzare ma ho letto la tua lettera, e potrei aver cambiato qualcosina.
Fidati di me, a stasera xxxDecido di non arrabbiarmi tanto quello che è fatto ormai è fatto, ma sento che stasera sarà un'interessante serata.
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Meriti di essere felice ||L.S||
FanfictionHarry Styles, 21 anni. Louis Tomlinson, 23 anni. Harry e Louis sono ragazzi che possono apparire forti, ma in realtà sono molto fragili. Insieme però riescono ad equilibrarsi e a consolarsi a vicenda. Camille, Niall, Zayn, Liam: migliori amici di H...