𝐌𝐞 𝐀𝐧𝐝 𝐓𝐡𝐞 𝐃𝐞𝐯𝐢𝐥

First Act

ఌ︎ 𝘗𝘳𝘪𝘮𝘰 𝘢𝘵𝘵𝘰 ఌ︎

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New York 2009

Emy Benson

Quale serata migliore se non guardare un film mangiando i pop corn e non avere nessuno intorno.
Nell'esatto momento che mi siedo squilla il telefono in cucina.
Sbuffo e lascio i pop corn sul tavolino davanti il divano.

«Pronto?»
«Emy Benson,sei tu?»
«Oddio Meli non incominciare con questi scherzi»
Mi siedo a cavalcioni sul divano mentre scelgo quale cassetta azionare.
«Non è uno scherzo..anzi facciamo un gioco»
Una voce terrificante mi arriva dritta al timpano.

Sto per attaccare il telefono.
«Segui le mie regole e non morirai»
Ingoio silenziosamente rimanendo immobile.
«Cosa vuoi»
Inizio a tremare.

«Regola numero uno:se stacchi la chiamata entrerò dentro casa»
Mi guardo intorno,mi alzo velocemente dal divano e corro per chiudere tutte le porte e finestre.

«Seconda regola:Se chiami la polizia morirai»
«Fanculo»
Corro in cucina e apro il cassetto tirando fuori un coltello.
«Terza regola:ti farò tre domande,se saranno giuste sarai salva»

Inizio a piangere tenendo il coltello in alto con la mano tremolante.
«Hai visto il film green house,Amy?»
«S-si»
«Fantastico!Iniziamo con la prima domanda,come si chiama la bambina che viene rapita?»
«WANDY,SI CHIAMA WANDY»
Mi guardo le spalle,la fronte gocciola di sudore.
«Bravissima,e il fratello come si chiama?»
«Hm..»
Pensa,pensa,pensa.
«JAMES»
«Che brava!L'ultima domanda»

Controllo la finestra,nemmeno l'ombra.
«Chi salva WANDY?»
Due secondi,tre secondi,quattro secondi...
«Loren!»
«Errato,Wandy muore e nessuno è riuscito a salvarla»

Piango supplicandolo di lasciarmi stare,ma è tutto inutile.
Mi nascondo dietro il bancone della cucina tremando con il telefono all'orecchio.
La vetrina del giardino si rompe,tutti i pezzi di vetro si spargono per la casa.
Mi tiro indietro portando la mano sulla bocca.

«Tana per Emy»
Davanti a me una figura vestita di nero con una maschera.
Mi arrendo. È tempo di perdere la battaglia...

Jane

Verso del latte nella tazza.
Il sole penetra man mano dalla finestra della cucina.
Dal corridoio spunta mia madre che tocca in continuazione i capelli.
«Dove sei stata ieri sera?»
Mi siedo sullo sgabello.
«Da Polly, perché?»
Si siede sul divano e accende la TV.
Ultime ore,la studentessa Emy Benson è stata trovata alle 2 di notte dissanguinata sul pavimento della cucina.

«Accidenti,che brutta fine»
Dico col boccone pieno.
«Non c'è da scherzare,da oggi avrai il coprifuoco alle 11»
Spegne la televisione per poi prendere le chiavi dal mobile e uscire di casa.
Non ci credo.Che guaio ho fatto?

Arrivo a scuola e mi avvicino al mio solito gruppetto.
«Buongiorno maestà»
Scherza Louis beccandosi una gomitata da Polly.
Louis ha i capelli biondi come Polly,soltanto che lui ha gli occhi marroni e lei azzurri.
Confermo che siano una coppia davvero perfetta.

«Sbaglio o Stu è diventato più carino quest'anno»
Karol poggia il gomito sulla panchina per poi fissarlo attentamente.
Giro il capo,Stu scherza con una ragazza biondina,affianco a lui c'è Billy che già mi stava fissando.
Come dargli torto.

Neanche il tempo di girarmi che trovo Polly e Louis litigare.
«Continua a fissarla e ti rompo la mascella»
Gli urla contro mentre lui se ne va.
«Dio siete insopportabili»
Karol si allontana.
Bel gruppetto,no?

«Stai tranquilla,risolverete»
Polly porta lo sguardo fisso verso il basso.
Mi siedo accanto a lei e cerco di consolarla.
«Stai pensando a lui?»
Le domando.
«Nah,sto pensando con chi farlo ingelosire.A proposito verrai alla festa di stasera?»
«Ho il coprifuoco alle 11»
Sbuffo.
«Che ti importa,ti accompagno io prima»
«Affare fatto»