Amore a tutta velocità

𝕋𝕣𝕖𝕕𝕚𝕔𝕚

Prov's Alice
La sera

Io:nonna secondo te sono carina?

Chiesi facendole vedere il 15esimo vestito.

Nonna:amore sei bella con tutti!
Io:mh...

Sbuffai e andai a vedere altri vestiti

Io:nonna non essere mia nonna per un secondo! Dimmi che ne pensi di questo?

Chiesi uscendo con un nuovo vestito.
Mia nonna sospirò

Nonna:Okey basta! Te lo scelgo io!
Ho capito che abito vuoi!

Si avvicinò all'armadio e tirò fuori (fotomedia)

Nonna:avrò la mia età ma anch'io sono stata giovane! Vuoi sedurlo, vuoi che ti desideri a tal punto da cedere per primo!

Sorrisi

Nonna:con questo sarai fantastica!
Io:grazie nonna!

Misi il vestito senza reggiseno, tacchi e feci i capelli mossi.

Nonna:a che ora ti verrà a prendere?

Chiese
Appena feci per rispondere sentimmo il citofono.
Merda!

Mia nonna andò ad aprire.
Misi il profumo, presi la borsetta e uscii dalla mia stanza.
Arrivata in soggiorno vidi Charles guardarmi con un sorrisino.
Sorrisi anch'io.
Mi avvicinai a lui

Io:Ciao...
Charles:Ciao piccola...

Mise una mano sui miei fianchi e mi avvicinò a lui.
Ci guardammo negli occhi.

Charles:andiamo...?

Sussurrò sulle mie labbra

Io:S-Si...

Si allontanò e guardò mia nonna.

Charles:Signora Lincoln, volevo avvisarla che Alice starà per un paio di giorni con me,nel mio hotel!

Mi guardò

Charles:se per lei Va bene!

Continuò riguardandola.

Nonna:Basta che tieni le mani a posto giovanotto!

Esclamò mia nonna guardandolo male.

Charles:stia tranquilla signora Lincoln, avrò cura di sua nipote!
Nonna:speriamo!

La guardai

Io:abuela! (Nonna!)

La richiamai.
Charles gli sorrise e andò via.

Nonna:sta attenta, non fare sciocchezze!

Annui.
La salutai e uscii.
Charles mi prese per mano e arrivammo davanti alla sua Ferrari.
Mi fece salire e chiuse la portiera.
Entrò anche lui e sorrise.
Mettemmo la cintura.
Avviò la macchina.
Partimmo e subito lo vidi uscire da Milano.

Io:dove andiamo di bello?

Chiesi

Charles:ti porto a Villa Crespi, Vicino Novara!
Io:molto lontano da qui...
Charles:Poi faremo una passeggiata sul lago!
Io:oh...d'accordo!

Subito dopo caló silenzio.
Mi girai a guardarlo e lo vidi rilassato a guidare.
Mi mordicchiai il labbro e accavallai le gambe.
In quel momento si girò e mi sorrise.

Charles:Che c'è?

Chiese ritornando a guardare la strada

Io:è bello guardarti guidare...si vede che sai portare una macchina