Decimo capitolo.

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Mi guarda con degli occhi pieni di...... Passione? Divertimento? Imbarazzo?

Mi sento il cuore scoppiarmi, ho paura che lo senta anche lui come batte all'impazzata...speriamo di no!!

Si mantiene su di me poggiando i gomiti ai lati del mio busto ed é più o meno inginocchiato....

-Briga, non mi va di giocare con te in questo momento, dai sii serio!-

-Giocare? E chi vuole giocare?- mi dice con tono serio, avvicinando sempre di più il suo viso al mio.
Ma che vuole fare??

-E se non vuoi giocare...che vuoi?- gli chiedo seria.

-Te-

-Scusami Briga, ma non sto capendo. Ti senti bene?-

-Briga Briga Briga Briga, quante volte lo ripeti?!!-
Lo guardo cercando di capire e come mi ha detto lui "leggere" nei suoi occhi il motivo di quello che sta facendo...senza rispondergli..lui si lascia guardare come se lo volesse e poi continua dicendo -comunque mi piace come esce pronunciato te...mi piace quando mi chiami "Briga" per mettere le distanze...mi piace perché tanto é inutile..- dice sorridendo.

-ma chi ti credi di essere?-

-Briga, Mattia...Mattia Briga-

-e quindi? Puoi ottenere tutto quello che vuoi solo per questo?-

-non ho detto questo-

-invece si, lo stai dicendo e facendo capire...ad esempio in questo momento mi stai sopra..ma io non voglio quindi mi costringi!-

-sai perché lo sto facendo?-

-no, certo che no! Se magari me lo spieghi...-

-perché io ho capito come sei fatta. E tu non ti lascerai mai andare. Mai. Solo facendo così potrei riuscirci.-
Esatto. Maledetto orgoglio.
-no, hai sbagliato proprio. Se non mi lascio andare é perché non voglio lasciarmi andare. Punto.-

-e perché i tuoi occhi mi dicono altro?-

-e che ti dicono?-

-che mi vuoi...-

-sei troppo sicuro di te..troppo-

-no non é sicurezza, é che me lo dici tu.. i tuoi occhi mi chiedono ció che dalla tua bocca non uscirà mai.-

-non ascoltarli allora!-

-non ce la faccio...perché mi chiedono qualcosa che io voglio...-

-stai parlando in codice-

-no..sei tu che fai finta di non capire-

-mi manca l'aria, ti togli? Non mi fai respirare-

-stai respirando la mia aria...e io la tua-

-ecco, mi stai anche rubando l'aria..-

-é uno scambio..-

-Alzati dai, non mi và di stare così..voglio alzarmi..- Invece no, resta!

-non ci credo, vuoi solo sfuggire alla mia presa!-

-anche-

-adesso stai ferma e zitta!- mi dice con un sorriso dolcissimo.

-ferma e zitta? Ma che cazzo dici?-

-vedo che hai sentito bene-

-vedo che tu non hai capito niente, non staró mai zitta né ferma-

-peggio per te...dovró tenerti ferma con la forza-

-e che vuoi fare? Violentarmi?-

-ahahahahahaha ma per chi mi hai preso? Non ti farei mai una cosa simile..-

-ah no?- e abbasso gli occhi.

-hey...guardami! Non ti farei mai del male, anzi...ti proteggeró sempre...voglio farti stare bene, solo questo!-
A queste parole il mio cuore si riempie, non so di cosa...ma lo sento pieno!
Mi addolcisco..vorrei abbracciarlo...stringerlo e dirgli "tu lo fai già, tu mi fai stare bene e mi fai sentire protetta".
Ma non posso farlo sentire importante...non posso cedere....non posso... devo mantenere l'orgoglio....

Non riesco a dire una parola...
Non posso guardarlo negli occhi..ho paura che capirebbe quello che vorrei dirgli...
Giro la faccia, facendo trovare Mattia con la faccia sulla mia guancia.
Sento il suo sorriso sulla mia guancia.
Sento il suo respiro solleticarmi la guancia e sento le sue labbra umide stamparmici sopra un dolce bacio.. e poi un altro..e un altro...fin quando non arriva all'angolo della bocca..

Io mi giro e gli dico -Mattia fermati!-

-Adesso sono diventato Mattia?- mi dice facendomi l'occhiolino e continuando a baciarmi tutto il tratto della guancia...
Non riesco a bloccarlo...non ce la faccio...

Briga, Mattia Briga.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora