Undicesimo capitolo.

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É una sensazione bellissima.
Lui su di me, che mi vuole.
Mi sento davvero al sicuro ma non posso dargliela vinta no....ma le mie forze per oppormi stanno scarseggiando..
Ho sempre più voglia di lasciarmi andare.
Forse Mattia ha ragione, devo lasciarmi andare e mandare a fanculo l'orgoglio, il mio maledetto orgoglio.
Lui continua a baciarmi la guancia, senza fermarsi.
Io cerco di girarmi, come per allontanarlo.
Ma lui é deciso, troppo deciso.
E io sono debole, mi ha prosciugato l'orgoglio.
In questo momento l'unica cosa che voglio é lasciarmi andare.
Non pensare più.
Fare quello che mi sento.
Quello che mi dice il cuore.
Ad un certo punto, metto le mani sul suo petto e lo spingo per guardarlo in faccia e gli dico:
-Lo sai che é sbagliato?-
-cosa?- mi dice con un sorrisone.
-questo!-
-e sentiamo, perché sarebbe sbagliato?- mi chiede, come se volesse una spegazione valida.
-perché...- mi fermo a pensare, in realtà non c'é un perché. Ma io ho sempre fatto così. Ho sempre respinto i ragazzi, lo faccio istintivamente, forse per proteggermi... la sua voce interrompe i miei pensieri:
-vedi? Non lo sai neanche tu il perché! E non puoi saperlo! Perché non esiste..!- mi dice infastidito.
-invece un perché c'é-
-spiegami, dammi un motivo serio allora-

-ho paura-

-hai paura? E di cosa?-

-di soffrire...-

-pensi che sono uno stronzo che gioca con le ragazze?!! É questo che pensi di me?- il suo sguardo si incupisce.

-non lo so Matti...non lo so...ho solo paura di stare male...ma non perché sei tu...lo faccio sempre, con tutti-

-se lo fai con tutti fai bene, ma con me no!-

-e tu che hai di diverso?-

-io non sono come gli altri, di me ti devi fidare..io non ti farei mai stare male! Per nessun motivo al mondo-

-e come faccio a credere a queste parole?-

-guardami negli occhi, lo capirai-

Lo guardo e i suoi occhi sono sinceri, mi parlano e mi incantano. Rimango a guardarlo negli occhi per parecchi minuti senza riuscire a smettere.

-aó stai a leggé tutta a vita mia? Ahah- mi chiede, facendomi arrossire e distogliere lo sguardo.

-emh no...io...-

-tranquilla, o só che te piacciono gli occhi mia-

-ma perché fai lo stronzo?-

-mi piace quando ti arrabbi e mi vuoi tenere testa. Sai di ragazze come te ce ne sono poche...ho sempre avuto ragazze sottomesse...-

-ecco, io sono l'opposto. Non potrei mai essere una tua fidanzata-

-é proprio questo il punto, ho sempre cercato e voluto una ragazza come te.-

-e che ne sai che io ho non abbia sempre cacciato i ragazzi come te?-

-lo hai fatto?- mi guarda con degli occhi desiderosi di una mia risposta che cancelli ció che ho appena detto.
Mi fa davvero tenerezza, sembra che ci tiene tanto a me..ma dubito... infondo ci conosciamo da ore...non da giorni, settimane o mesi... senza pensarci rispondo: -no, ma non lo so com'erano i ragazzi che ho allontanato, perché l'ho fatto prima di conoscerli..- sorrido.

-brava piccolì... me fa un piacere che nun te poi immaginà-

-cos'é che ti fa così tanto piacere?-

-il fatto che nessuno ti abbia mai avuta e toccata e...-

-si ok ho capito....- dico nervosa.

-perché te sei incazzata? C'ho detto?-

-perché ho capito tutto, alzati subito-

-oh ma che stai a dì?- dice sbalordito.

-che ovviamente tu avrai avuto ragazze che si saranno fatte tutti e adesso hai trovato quella nuova, mai usata e ti sentiresti orgoglioso ad essere il primo-

-oh ma che cazzo dici? Ma ti rendi conto delle cazzate che spari?- mi afferra con entrambe le mani dalle braccia come per "svegliarmi".

-quello che penso Briga-

-ecco mo só n'artra vorta Briga. Senti signorina, io non me sento orgoglioso di un cavolo se só er primo o l'ultimo, o' vuoi capì? Io ti volevo già prima di sapere questa cosa e tu lo sai!! Ma é normale che quest'informazione su di te puó solo farmi un sacco piacere ma solo per un motivo...-
-Ross, mi chiamo Ross, e si, voglio sapere proprio il motivo- dico fredda.

-ma ce vogliono i sottotitoli?! Sarei geloso a sapere che qualcun'altro ti ha avuta, toccata e... e poi questo mi fa capire che sei una ragazza seria e che sei quella che cerco da 26 anni.-

Ogni volta, mi spiazza. Mi sento una stupida ad aver pensato quelle cose.
Io mi fido di lui, voglio fidarmi, lui mi sta facendo fidare.
A chi voglio prendere in giro? Lui mi piaceva già da prima, sono venuta qui a Roma per partecipare alla puntata del serale di "Amici" solo per Lui.
E adesso..sto facendo di tutto per non farglielo capire ma forse dovrei smetterla.
Dirgli che amo le sue canzoni e lo doro tantissimo.
Farei crescere il suo ego peró...
Non so cosa rispondere a quello che mi ha appena detto..non so se lasciarmi andare e dirgli "Mattia, tu sei quello che io ho sempre cercato, mi avevi già conquistata tramite uno schermo e un paio di cuffie e adesso averti qui, sentirti dire queste cose, vedere come tu tieni a me, come mi desideri...mi fa dubitare...ma io mi fido di te e l'ho sempre fatto...ed é per questo che ho affrontato un viaggio di cinque ore..solo per te!"
Non posso dirgli questo.
Vedo che lui mi guarda in attesa di una risposta...

Spazio Autrice:
Amorini, questo capitolo é un bel pó lunghetto...spero vi piaccia.. amo questa storia, sto amando tanto scriverla e spero che la amiate anche voi. Se c'é qualche correzione che volete farmi, consiglio che volete darmi o qualsiasi cosa vogliate dirmi fatelo attraverso i commenti, se vi piace questo capitolo mettete una stellina..per me le stelline sono fondamentali perché mi invogliano a continuare questa storia..! Grazie a tutti quelli che leggono questa mia storia, grazie a quelli che votano i miei capitoli e grazie a chi (quei pochi) commenta. Grazie ragà ❤❤❤
PS: Lasciate un commento( o anche due xD) e una stellina ❤❤❤❤❤

Briga, Mattia Briga.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora