Capitolo 4

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Andare avanti non vuol dire per forza aver dimenticato, ne tantomeno superato la cosa . Credo che la persona ad un certo punto accetta la situazione, e si rialza  ma spesso e volentieri con una maschera.

Rasha's pov
Mi risveglio dal mio stato di trans , perché quella a fissarlo adesso ero io .
"Buonasera a tutti"
"Ciaoo" lo saluta Alex con un entusiasmo patetico .
Io mi limito ad un cenno del capo , che basta ed avanza.
Mi fissa dritto negli occhi , con un'intensità che mette paura . Vuole intimidirmi ,ma non sa chi ha davanti .
Adesso lo fisso anch'io , abbasso lo sguardo dagli occhi alle labbra , lo faccio più volte ... BOOM
rasha 1 cavernicolo antipatico 0
Ha abbassato lo sguardo , ho vinto io .
"Ti ringrazio per essere venuto alla fine "
Gli dice quel cretino di Jo
"Di nulla , è un piacere quando riesco , piuttosto vedo che c'è molta gente "
Volge lo Sguardo nella mia direzione
"Si, perché sta sera volevo fare un annuncio importante, di cui nessuno sa ancora nulla "
Com'è che nessuno lo sa ? Io che dovrei saperlo perché sono una sorella per lui non lo vengo a sapere in anticipo?!!
"Perché non mi hai detto nulla Joo!?"
"Era un annuncio importante, e volevo condividerlo con tutti . Sono certo che ti farà piacere in fin dei conti . "
Lo trucido con lo sguardo , sto per rispondere quando una voce mi interrompe, per mia sfortuna so già a chi appartiene.
"Capisco il rapporto che avete , ma non perché siete molto amici ha il dovere di dirti tutto in anticipo "
Crede di lasciarmi senza parole quando da tutta la serata invece, aspettavo solo quello.
"Nessuno gli ha mai puntato una pistola alla testa , e nessuno lo obbliga a dirmi le cose in anticipo, dato il rapporto che hai definito più che male
mi permetto di contraddirti , perché è un rapporto ormai familiare , mi aspettavo che informasse me anche  minimamente delle circostanze, tutto qui." Gli sorrido falsamente e mi congedo per andare in bagno .
La Famiglia di Jo è sempre stata molto benestante , tanto da potersi permettere edifici di questo genere.
Quando eravamo più piccoli ci riunivamo a casa di Jo per studiare e giocare insieme il pomeriggio.

Flashback
"dieciii, chi c'è c'è chi non c'è non C'èeeee!" urlo per farmi sentire sia da Adry e da Jo che si sono nascosti .
Giro per il corridoio e cammino quando sento un rumore nelle vicinanze, mi avvicino al posto dal quale proveniva il rumore e vedo Jo ranicchiato con le mani sulla bocca per non ridere e farsi scoprire.
"Ho trovato Jooo" Urlo quasi da non avere aria nei polmoni , non resta che trovare la mia migliore amica
Io e Jo ci dirigiamo in cucina per controllare ma di Adry non c'è alcuna traccia , stiamo per uscire dalla cucina quando sentiamo
un rumore dietro al bancone , torniamo indietro andiamo a controllare e troviamo Adry che aveva in mano dei dolcetti ed era tutta sporca, scoppiamo tutti e tre a ridere per l'espressione della nostra migliore amica .

fine flashback

Mi manca come l'aria ogni giorno di più, mi manca chiederle un consiglio, mi manca ridere fino a stare male  come solo noi sapevamo fare , mi manca punzecchiarci con le battute e non essere mai serie . Mi manca Adryan in tutto e per tutto , quel giorno con lei se n'è andata anche Rasha , io non vivo più. La notte gli incubi mi tormentano , rivivo in loop quel giorno , Gli anni passeranno, crescerò, la vita sicuramente cambierà ma il dolore , quello non può passare . Perché quando perdi una persona a te cara , tu non la superi , accetti con il tempo e con difficoltà che non ci sia più, in queste circostanze però non posso . Vorrei solo dirle che per me era una sorella , vorrei chiederle scusa , perché in fondo era colpa mia .
Mi asciugo le lacrime ed esco dal bagno , quando dietro la porta trovo Alex? che ci faceva qui dietro? Mi aveva seguita?
Sto per chiedergli cosa ci facesse qui dietro quando mi precede
"Rossa non hai una bella c'era , ti senti bene?"
"Sto più che bene grazie , adesso dovrei andare."
"Sai , con la bocca possiamo dire tante di quelle cose , ma gli occhi , gli occhi non mentono anche quando la bocca lo fa "
Ma cosa vuole sapere adesso pretende di sapere la mia vita , il motivo del mio pianto quando è uno sconosciuto?
"Non credo di avere tutta questa confidenza con te da farti conoscere i miei problemi, adesso se permetti"
Raggiungo Jo in giardino e lo avviso dell'fatto che vorrei andare a casa
"Jo sto poco bene , vorrei andare a casa , saresti disposto ad accompagnarmi dati che non mi sento nelle condizioni di guidare?"
"Non rimani per l'annuncio, proprio non c'è la fai?"
"Jo no , non c'è la faccio ...tornare in quel corridoio ha riaffiorato in me ricordi dolorosi, sai a cosa mi riferisco"
"Oh , mi dispiace Rash te lo giuro , manca anche a me ogni giorno "
"Adry non poteva andarsene così presto , non doveva subire ciò che ha subito lo capisci ?!"
Mi sento veramente male , quando capisco che mi manca l'aria, e poi il vuoto .
Sento qualcosa di morbido sfiorarmi il viso , apro gli occhi e non c'è molta luce , ciò che riesco a percepire è il fatto che sia giorno . Mi guardo intorno ed è un posto totalmente nuovo . Non ricordo molto di ieri sera dopo la conversazione con Jo , quindi evidentemente non so come ci sia arrivata io qui . Nel frattempo mi alzo e noto che sono vestita come ieri sera , il che è un buon segno . La cosa pelosa che mi sfiorava il viso è un gatto nero
con un collare azzurro .
Mi abbasso per accarezzarlo quando , mi morde e soffia . Getto un urlo perché mi voleva letteralmente staccare un braccio .
Che stronza sta palla di pelo oh!
Un momento... questo posto non è la villa di Jonh ,ne tantomeno casa mia ,
Allora di chi è?
Apro la porta della stanza e cammino dritto finché non scorgo il salotto , Quando poi noto chi è seduto sul divano con un libro in mano non ci posso credere !
"Ma ?"
"Prima che ti faccia strane idee, ieri sera sei svenuta, Jonh ti ha affidata a me per riportarti a casa solo che il coglione non mi ha detto dove abiti , perciò ho evitato di lasciarti vestita così in mezzo alla strada "
"Scusa stai per caso insinuando che io abbia l'aspetto di una prostituta?!"
"Dalla mia bocca non sono mai uscite parole del genere"
È snervante quest'uomo punto primo
perché se la crede così tanto , punto secondo mi dà sul nervoso la sua strafottenza !
"Forse hai problemi di udito , io ho detto insinuare che è ben diverso dal dire"
"Cosa ti aspettavi che ti facessi i complimenti per l'abito? Io ho semplicemente detto che con quel genere di vestito lì , di notte attireresti attenzioni sbagliate "
"Stai sereno che lo avrei trovato sicuramente un passaggio"
"Che c'è il fidanzato si arrabbia se torni a casa tardi "
"Ma quale fidanzato, voi uomini siete tutti uguali e su questo non mi sbaglio
corteggiate una donna fino ad arrivare al vostro scopo , poi mentite, bugie su bugie in questo sì che site bravi"
"Non ti hanno mai insegnato che non si fa di tutta l'erba un fascio ? e comunque voi donne siete attratte da quello con la carta di credito più luccicante e vi "innamorate" magicamente "
"Per quanto riguarda i soldi , non mi sono mai fatta pagare nulla da un uomo perché non ne ho bisogno, Adesso dovrei andare arrivederci "
Apro la porta dell'ingresso e faccio per andarmene ma una mano mi blocca
"Io non sono come gli altri , perciò fatti accompagnare, casa mia dista molto dalla villa del tuo amico"
"Vorrà dire che farò un po' di palestra"
"Ok , mi hai costretto"
In che senso mi hai costretto?!, non ho nemmeno il tempo di ribattere che mi sento mettere sulla sua spalla e vedo delle scale . Comincio ad urlargli di farmi scendere ma non sente ragioni
quando lo sento ridere di gusto , la sua voce mi manda in bestia e gli tiro dei pugni sulla spalla
"Lo sai che mi stai facendo il solletico?"
"Non era questo il mio intento" Sbuffo forte
Attraversiamo il parcheggio ed arriviamo alla sua macchina e mi fa scendere solo quando ha la sicurezza che non scappo
"Ma che ti sembro una bambina?"
"Capricciosa aggiungerei"
"Fottiti"
"Maleducata"
"Fattelo mettere nel- "
Non ho tempo di finire la frase che chiude lo sportello e si fionda in macchina
"culo , ho terminato la frase così per farti capire il desiderio"
"Beh non mi dispiacerebbe, se fosse al contrario "
Lo guardo con una faccia sconcertata e lui scoppia a ridere di nuovo .
Sta mettendo a dura prova la mia pazienza , già vedo i giornali che annunciano la sua morte ed io in manette a sto punto .
"Allora rossa dove abiti "
"Secondo te sono così scema da dirtelo ?"
"Parla altrimenti esaudisco i tuoi desideri"
Non ho parole .
"Sei un porco , vedi che non mi sbagliavo!"
"tu isterica , chi dei due è peggio?"
"Midtown , nr 56 , quello di fronte al negozio d'intimo"
"Ai suoi ordini orchessa "
"Come mi hai chiamata scusa?"
"Orchessa semplice"
"Tu che saresti un principe? , "
"Guardami , e levati ogni dubbio "
"In effetti, però sai io ti definirei più un maniaco "
"Se fossi un maniaco il tuo culo ne risentirebbe come dicevi tu prima"
"Non aprire bocca fino a davanti casa mia o ti castro"
"Come dice lei "
Dopo un quarto d'ora arriviamo davanti casa mia
"Ti ringrazio solo perché il buon galateo insegna questo "
"Mhh irriconoscente , mi piace!"
"Mhh coglione, adorooo"
Imito il suo stesso tono di voce e scoppia a ridere
"Ok io vado , ho di meglio da fare pupo"
"Ciao rossa" Se ne va facendomi l' occhiolino .
Mi stressa , mette a dura prova il mio autocontrollo, se non fosse perché mia madre mi ucciderebbe , il signorino sarebbe con il padre eterno , pensandoci forse con satana... è un diavolo!!
Entro in casa e la scena che ho davanti non l'avrei voluta vedere mai più, non di nuovo .

I nostri protagonisti hanno finalmente avuto modo di passare del tempo insieme, anche se la rossa non ne è molto entusiasta
Che cosa avrà visto una volta entrata in casa ???
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