Arrivati all'aeroporto ci dirigiamo verso l'imbarco del nostro aereo. Fiona parla alla hostess dietro al bancone e subito ci fanno passare. Senza carta d'imbarco? Forse sono io che mi sto un po' fissando, lasciamo stare è meglio.
Saliti sull'aereo e sistemati i bagagli, ci sediamo e aspettiamo che parta.
Non avendo niente di meglio da fare prendo un libro e comincio a leggere.
Ogni tanto guardo la ragazza sperando che mi rivolga la parola, non sopporto questo silenzio. Ma nulla da fare, continua a guardare i passeggeri che si sistemano per il viaggio.
Finalmente partiamo, e dopo 2 ore di silenzio provo a parlarle.
≪Ehm... Fiona?≫ mi mordo la lingua, come ho fatto a chiamarla per nome? Forse sarebbe stato meglio per cognome? (Il cognome di Fiona è "Oni" ovvero "Demone" in giapponese)
≪?. Che c'è?≫ si gira verso di me.
≪Ehm...≫ "Avanti dille qualcosa, qualsiasi cosa." provo a farmi coraggio mentalmente, ma nulla. Lei mi sta fissando con quei suoi occhi stupendi e io non riesco a dirle nient'altro, sono completamente soggiogato da lei.
In parole povere sono innamorato.
≪Ti ricordi di me, Kurapika?≫ a quelle parole divento rosso e volto lo sguardo dall'altra parte, verso il finestrino.
STAI LEGGENDO
Rosso come il sangue, rosso come l'amore
FanfictionSono passati 2 anni da quando Gon, Kurapika, Leorio e Killua hanno partecipato all'esame di Hunter. Ma non hanno più avuto notizie da parte di una certa ragazza. In circostanze strane e macabre la rincontreranno, e tenteranno di ricominciare quel'am...