1 Luglio

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Piccola rivelazione: ATTENZIONE!! Prima di iniziare vorrei dirvi che oggi sarebbe il compleanno del primo personaggio che ho inventato, ovvero Fiona, e ci tenevo a "festeggiarlo" con voi, ovvero chi leggerà questo. Quindi se oggi vi capita di mangiare uno yogurt, un pezzo di torta, un gelato insomma tutto ciò che è dolce, mangiate un pezzo anche per lei. Grazie ^\\\\^.
Detto questo, buona lettura. *inchino*

Dopo questa rivelazione, incredibile ma vero, Kurapika non si è arrabbiato e siamo tornati a York Shin City. Siamo usciti dall'aereoporto e stavo per salutarlo nel modo più normale possibile, mi bacia.
≪Wow...≫ uniche parole che riesco a pronunciare quando ci stacchiamo.
≪Ti andrebbe di uscire stasera? Sempre se non hai impegni.≫ arrossendo lievemente.
Wow... Questo è il giorno più bello della mia vita. Mi ha chiesto di uscire. Io e lui. Lui e io.
≪Non ho impegni stasera.≫ sorridendo baciandogli la guancia.
≪Ok, e se a te va bene potrei chiamare anche Gon e gli altri.≫ dandomi un bacio. Sorrido facendogli capire la mia approvazione.
Ci salutiamo con un altro bacio e ci dirigiamo ognuno a casa sua. Dopo tre isolati e aver raggiunto una zona dell'immensa metropoli tranquilla, composta da villette di diversi colori, mi fermo davanti a una villa color azzurro. Apro il cancellino bianco e cammino fino ad arrivare alla porta aprendola. Entrata sento il condizionatore acceso, strano non mi ricordavo di averlo lasciato in questo stato, così lo spengo. Mi dirigo in cucina che si trova subito alla mia sinistra appena metto piede in casa, arrivo al frigo, lo apro e prendo dell'acqua. Fatto questo mi dirigo in salotto, ho voglia di tivù, così giro intorno al tavolo, passo davanti all'entrata e la seconda porta a destra, la apro e ci entro... Ma... È buio. Le tapparelle sono abbassate. Non mi ricordavo di averla lasciata così. Vabbè, accenderò la luce. Premo l'interruttore vicino alla porta...
≪AUGURI FIONA!!!!≫ mi urlano molte voci, lanciandomi molti coriandoli che mi arrivano un po' in testa.
Rimango un po' spiazzata, non me lo aspettavo, ero così su di giri per aver passato tutti questi giorni insieme al mio adorato Kurapika che mi sono scordata del mio compleanno. Ricordandomi di questo mi dò una manata in faccia.
Guardando poi chi c'è in sala noto il biondo, mi avvicino a lui e... Lo bacio. E quando ci stacchiamo gli dico un "Grazie." con un tono di voce così dolce che quasi quasi mi commuovo.
Il mio dolce Kuruta ride quando mi guarda che ho notato Gon, Killua e Leorio che ridono. Cacchio, non mi va di racconterò tutto.

Rosso come il sangue, rosso come l'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora