Il nostro treno arriva, facciamo scendere le persone e saliamo noi. Camminiamo verso la nostra cabina e ci sistemiamo sedendoci sulle comode poltrone. Il silenzio invade la stanza lasciando spazio a l'imbarazzo. Mi sento in soggezione, non so perché. Provo a guardarla ma alza il viso e i suoi occhi incontrano i miei, non riesco a sostenere quello sguardo.
≪Come mai sei rosso?≫ eccoci, una di quelle domande che non vorrei sentire.
Cerco di pronunciare qualche frase ma non ci riesco, lei vedendomi in difficoltà incomincia a ridere.
≪Ok, ok fa come se questa domanda non te l'avessi mai fatta.≫ beh... Almeno si è sciolta la tensione tra di noi, ma di poco.
Continuiamo a chiacchierare come se nulla fosse successo, fino a che non arriva il controllore del treno chiedendoci i biglietti. In quell'istante, oltre al biglietto, tiro fuori anche la licenza di hunter. Il controllore sembra ipnotizzato dalla carta, come se la volesse rubare, mi accorgo di questo e Fiona mi anticipa simulando un colpo di tosse che "risveglia" quella persona in uniforme. Mi rende licenza e biglietto, dopodiché procede con Fiona solo senza licenza. Esce e ritorna il silenzio. Le ore passano e sembrano interminabili, ci guardiamo ogni tanto ma senza proferire parola.
Questa strana tranquillità viene interrotta da rumori di passi provenienti da fuori la cabina. Entrambi aguzziamo i sensi, pronti per ogni evenienza. Sento una forte aura di Nen provenire da Fiona, vedo che è rimasta la solita combattiva col passare degli anni.
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Rosso come il sangue, rosso come l'amore
FanfictionSono passati 2 anni da quando Gon, Kurapika, Leorio e Killua hanno partecipato all'esame di Hunter. Ma non hanno più avuto notizie da parte di una certa ragazza. In circostanze strane e macabre la rincontreranno, e tenteranno di ricominciare quel'am...