Jimin e tae si recarono al suopermercato con la lista ben scritta da jin.
Due amici non vedevano l'ora di riempire carello con tutto ciò aveva chiesto loro amico.
Dopo ore di ricerca loro carello era pieno .
Due amici si diressero verso la cassa a pagare.
Jimin e tae caricarono la macchina per recarsi a casa dove stava aspettando jin.
Jin cucino per tutta la pomeriggio.
Jimin si sentiva un po' meglio in questi due giorni . Forse le vitamine e integratori prescritti da Nam facevano effetto al ragazzo.
Jimin e tae prepararono la tavola.
Arrivo anche hoby.
" Ma quand'è cose avete preparato?"
" Avverte? Io ho cucinato loro due nullafacenti non hanno mosso dito."
" Noi abbiamo fatto la spessa e preparato la tavola non basta.?"
" Non penso proprio. "
" Quando arriva tuo fidanzato?"
" Nam non è mio fidanzato almeno non ancora."
" Presto lo sarà. Ma farà appa a noi?"
" Penso di sì."
Disse una voce dietro a loro.
Girarono tutti. Era Nam .
" Ciao ragazzi. Ciao amore."
Nam li diede un baccio stampo a jin.
" Cian Nam."
Salutarono Tae e Jimin.
" Salve io sono Jung hoseok poi chiamarmi hoby. Sono terzo figlio di Jin."
" Quindi anche mio? Comunque io sono Kim Namjoon poi chiamarmi Nam anche tu come loro due disgraziati."
Era passato solo due giorni dalla loro conoscenza ma Nam era molto affezionato a quel due ragazzi.
Cenerano fra le risate e battute stupido di Jin.
Jimin si sentiva bene. Era felice. Aveva acanto a se le persone che amava di più al mondo dopo svoi genitori e fratello.
Genitori di Jimin erano le persone buone.dolci e per bene . Amavano loro figli. Tanto che quando Jimin li confesso di essere gay non dissero niente. Accettarono con amore.
Jihung fratello più piccolo di Jimin invece era ribelle , rude, maleducato. Frequentava le brutte compagnie.
Jihung non andava d'accordo ne meno con genitori. Unica persona per qui aveva rispetto era suo fratello grande Jimin. Lo ammirava ,lo adorava. Jihung avrebbe fatto qualsiasi cosa per suo jiminie.
A Jimin jihung mancava tanto. Si vedevano di rado ma si sentivano ogni giorno per telefono. Jimin li aveva detto che si sentiva spesso stanco e senza forze. Jihung si raccomando di veder dottore e seguire consigli di Jin .
Arrivo il giorno che Jimin doveva andare in clinica da Nam.
Tae insisti per accompagnarlo.
Due ragazzi entrarono in clinica . Come al solito li accolse la secretaria di Nam facendoli acomodare in studio del dottor Kim.
Nam aveva in mano fogli .
" Ciao Nam. "
Nam alzò la testa. Aveva liocchi pieni di lacrime.
Jimin e tae si congelarono su posto.
" Nam che succede? Sono miei analisi che hai in mano?"
Nam lo guardo con la faccia distrutta.
" Ragazzi sedetevi. Jimin devi essere forte . Devi affrontare tutto con la testa alta. Noi ti staremo vicini sempre."
" Nam che cos'ho ?"
" Jimin .ti giuro che ti starò vicino. Ti manderò dal mio miglior amico che in specialista molto bravo. E migliore in tutto la Corea"
" Specialista in cosa Nam?"
Chiese Tae ormai anche lui piena di lacrime.
" Lui e un oncologo Tae."
Jimin non potete parlare. Era sotto sciok.
Un oncologo? Che cosa voleva dire?
" Quindi ho un tumore?_"
" Si."
" Dove?"
" Alle ossa."
" Quanto.?"
" Quanto cosa Jimin?"
" Quanto mi resta da vivere.? E non mentirmi Nam."
Tae ormai era ai singhiozzi.
Jimin invece non fece uscire una lacrima.
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🌒 ONCOLOGY DEPARTMENT 🐣🐰
Romance" quando mi resta da vivere dottore?" " non posso essere preciso . non abbiamo idea. le cure stano funzionando ma tvoi reni e cuore e mal ridotto ." " servirebbe un trapianto "