cap 22

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Cardiochirurgo decise di mettere pacemaker  esterno  per dare aiuto  al cuore di Jimin,  continuando la terapia del tumore. 

Jk pregava arrivasse un cuore per il suo piccolo.

Non voleva che qualcuno morisse ma sperava in un miracolo .

Quei giorni per Jimin erano tranquilli. Sembrava che pacemaker facesse suo dovere.

C'era sempre  qualcuno nella sua stanza a tenerla compagnia.

Lea era tipo un rotermaier non li faceva sgarare nessun pasto e nessuna pillola.lo teneva sotto sorveglianza.  La figlia di Jk Sonia e la figlia di lea  riempivano Jimin di chiacchiere. Jk era contento di questo . Li piaceva vedere sua unica figlia andasse d'accordo con Jimin. 

Jimin stava da sola nella stanza quando la porta si aprì rivelando un sorridente Taehyung e la signora park.

" Hei piccolo bimbo della mamma come ti senti oggi?"

" Mamma non sono piccolo  ho 26 anni ormai."

" Per me rimani sempre piccolo. Non è detto perché hai come fidanzato un dio greco che te la fai ogni minuto non sei più mio bimbo."

" Taehyung ma perché hai portato con te ?"

" Perché mi ha minacciato."

" Mamma non cambierai mai."

" Ma che ? Perché dovrei ? Io sono perfetta così."

" O cazzo adesso ho capito  chi assomiglia Taehyung."

" E mia nipote. Normale che assomiglia a me."

La porta si apre entrando Jk.

" Kookie salvami tu ti prego. "

" Che sucede amore mio?"

" Queste due si sono montati la testa. Pensano di essere migliori."

" Mi dispiace per voi ma il migliore e mio fidanzato.  Vieni qui piccolo ti coccolo io."

Jk apri le braccia e Jimin ci si tuffo dentro.  Baciando appassionatamente suo fidanzato.

" Ei voi due prendere una stanza, siete in astinenza per caso?"

" No signora park nessun astinenza e che suo figlio irresistibile."

Scoppiarono in una risata contagiosa.

Qualcuno apri la porta rivelando signor park con la faccia scura.

" Tesoro che succede? E tutto ok?"

Chiese la signora park avvicinandosi al marito.

" Papà che succede? "

Signor park si accascio a tera.

" Papàaa."

Urlo Jimin.

Jk si precipitò dal uomo prendendo in braccio passandola sul letto di Jimin.

" Caro che succede? Parla per amor di celo . "

" Papà ti prego che succede?"

Jk li fece bere un po' d'acqua. Signor park si riprese lievemente.

" Zio ci fai spaventare così che succede?"

" Al centro di Seul stamattina fu rapinato una banca. Ci fu un scontro al fuoco fra rapinatori e polizia, ci sono morti."

" E noi che cosa c'entriamo con questo papà?"

Signor park deglutì.

" Uno dei rapinatori fu colpito in testa a morte."

" E quindi?"

" Quel rapinatore e jihung."

Calo silenzio in stanza.

" Che cazzo stai dicendo papà sei impazzito? Non può essere jihung. Lui e a busan. "

La signora park stava per svenire ma le braccia di Tae furono più veloci. Ragazzo si mosse di scatto prendendo la zia  in aria facendo sedere sulla sedia.

" Kookie che cosa sta dicendo mio padre? Dimmi che non è jihung ti prego. Papàaa."

Jimin urlava disperato non era possibile ,non suo fratellino.

Jk si avvicinò al fidanzato con intento di tranquillizzarlo .

Pacemaker di Jimin comincio suonare segno che qualcosa non andava.

" Kookie non riesco respirare. Koo..."

Jimin non fini di parlare acasciandosi senza vita a tera.  Tae spinse bottone d'emergenza.

La stanza riempi subito dai medici e infermieri  trasportando corpo enerme di jimin in sala operatoria sperando che c'era qualcosa da fare .

" Jung-kook tu non poi entrare , ce lo  vediamo noi."

" Papà ti prego salvalo. Non posso vivere senza di lui. Morirei anche io."

" Faremo impossibile figlio mio. Fidati di noi."

Erano passati più di 5 ore. Sala d'aspetto era pieno. C'erano tutto ; Tae, jin, hoby, Nam,linda, yoongi, Sonia , signori park.

Tae non si dava in pace piangeva disperato . Erano tutti spaventati a morte .

Signori park erano disperati avevano perso già un figlio non potevano perdere un altro .

Jk cercava di mantenere nervi saldi che era molto difficile l'amore della sua vita l'ottava sotto i ferri .

" Papa andrà bene vedrai Jimin e forte, ti ama follemente  non ti lascierà da solo."

Jk sentire le parole della figlia scoppio in un pianto disperato. Non immaginava la sua vita senza quel piccolo biondino.

Dopo 8 ore abbondanti cardiochirurgo e signor Jeon uscirono dalla sala operatoria.  Jk si alzò in piedi , aveva cuore in gola  dalla paura. Guardo in faccia al padre e cardiochirurgo.

Jk butto un urlo

"Noooooooo"

E si accascio a tera svenuto. 

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