Capitolo 3

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entrammo in casa e ci sedemmo tutti e tre vicini
Io in mezzo,tom alla mia destra e bill alla mia sinistra

le nostre madri erano il cucina mentre noi rimasimo li a chiaccherare fra di noi.
Con la coda dell occhio notai che tom mi guardava da testa a piedi, per poi soffermarsi sul mio vestito.

t:è troppo corto
disse guardandomi le cosce

mi girai e lo guardai in faccia
e:scusami? neanche mio padre me lo avrebbe detto e lo dici tu?

t:ho solo dato un consiglio,potrebbero guardarti

e:si ma magari per primo potresti non guardami tu
dissi con un sorriso antipatico

lui roteo gli occhi e prese il telefono per controllarlo.

Tom's POV
tsk.
era così antipatica,ma non riuscivo a smettere di guardarla.

i miei occhi erano come attratti al suo corpo, un po come con tutte le ragazze ma sta volta fu diverso.

Guardandola con quel vestito mi sentivo geloso.
Non mi era mai successo,non me ne è mai fregato più di tanto essendo che,ho una ragazza diversa ogni giorno.
Però guardando lei,non mi sentivo di doverla avere, ma di doverla proteggere.

Elisabeth's POV
Oramai non mi interessava più se mi guardasse o meno,ci avevo preso l'abitudine con tutti gli altri ragazzi che lo fanno.

Continuai a chiaccherare con bill, così da poterci conoscere di più.
Ad un certo punto arrivarono le nostre madri con alcuni piatti

(mamme):andate a prendere qualcosa anche voi!!

io e bill ci alzammo subito e andammo verso la cucina,mentre tom rimase li,a scrivere sul telefono.
Molto probabilmente con una ragazza.

passarono circa 2 ore e li tra chiaccere e risate si fecero le 3 del pomeriggio

dopo aver finito di mangiare tom si alzò e se ne andò al piano di sopra,molto probabilmente nella sua stanza

b:posso chiamarti bet?

io feci una piccola risata per poi dire:
e:tutti mi chiamano bet

b:oh bene, perciò dicevo,bet vuoi venire con me nella mia stanza?

io annui e ci alzammo per andare verso il piano di sopra.

Salimmo le scale e vidi 2 porte,in una c'era scritto 'BILL♡' mentre nell altra c'era un teschio.

Capii subito che l'altra fosse di tom, infatti quando bill entrò, entrò in quella dove c'era scritto appunto bill. (ovviamente no?)

ci sedemmo sul letto e ci misimo a giocare con vari giochi da tavolo.

Fra chiaccere e risate si fecero le 5 e mia madre mi chiamò dal piano di sotto

m:beeeeeet dobbiamo andareee

e:arrivo subito

diedi un forte abbraccio a bill per salutarci

b: perciò ci vediamo domani a scuola?

e:sisi. comunque sono nella B, ti prego dimmi che sono con te

b:SIII SEI CON NOI

e:noi?-

b:oh sì c'è anche mio fratello-

e:vabe, mi hai lasciato il numero no? domani quando sono pronta ti chiamo e ci andiamo assieme

b:va bene a domani
mi salutò con la manina.

feci lo stesso ed uscì.
Mi avvicinai poi alla porta di tom e bussai per poi dire:
e:ciao tom

senti dire vagamente un 'ciao' e me ne andai.

scesi da mia madre,salutai la signora kaulitz e uscì sempre con mia madre.

tornammo a casa e andammo ognuno nella propria camera.

arrivata mi buttai sul letto a peso morto e rimasi li per qualche secondo a fissare il soffitto.

subito dopo mi alzai,andai in bagno per struccarmi.

apri la finestra per far prendere un po d'aria ma vidi tom affacciato con un aria triste.
Non so il perché ma mi affacciai anche io e gli chiesi:
e:tom!TOM!!

lui si girò
t:uh?

e:tutto bene?

aveva la mano leggermente fatta di sangue,o almeno così avevo visto.

lui si limito ad annuire e guardare in basso.

Tom's POV
lei mi chiese se stavo bene

cazzo era ovvio che non stavo bene, ma le dissi di si.
Non volevo farmi vedere debole da lei, però volevo allo stesso tempo che adesso stesse nel mio letto con me a coccolarmi e farmi calmare.

Ma so che ,ad una come lei farei soltanto del male.

Neanche la conosco a già mi piace?

credo che proverò a farci amicizia in qualche modo anche se, non sono proprio il tipo,ma per lei farò uno sforzo

Elisabeth's POV
Non so il perché ma provavo pena per lui, di quello che ho capito è un ragazzo difficile e vorrei aiutarlo ma non so come,siccome lui mi avrebbe sicuramente respinto via.
L'unico modo era prenderci confidenza, così da potergli stare vicino

Secondo me se si aprisse con qualcuno diventerebbe dolce e più affettuoso.

Dopo aver pensato tutto questo fini di struccarmi e mi cambiai.
Successivamente andai a letto a leggerle un po e ascoltare la musica.

Non andai a mangiare siccome non avevo molta fame e, visto che l'indomani sarei dovuta andare a scuola, decisi di andare a dormire presto.

misi un pigiama

 ed andai a dormire

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ed andai a dormire.

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e bho spero vi piaccia non so che altro dire ❣️💋💋

𝑫𝒆𝒗𝒊𝒍 𝑬𝒚𝒆𝒔 /Tom Kaulitz<3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora