𝑫𝒆𝒗𝒊𝒍 𝑬𝒚𝒆𝒔 /Tom Kaulitz<3

Capitolo 9

arrivati li, oltre ai soliti membri della band c'erano anche altri 2 ragazzi.

suppongo che fossero amici di tom, siccome con ogniuno fece un saluto tutto programmato, mentre io li guardavo un po stupita.
avevano lo stesso stile di tom, uno era biondo ed aveva gli occhi verdi, mentre l'altro aveva i capelli neri un po lunghi, che ricordavano vagamente i vecchi capelli di bill, e con gli occhi azzurri.

devo ammettere che erano prorpio carini-.

io li salutai con la mano mentre loro mi squadravano sorridendo, per poi avvicinarsi
tho<<piacere io sono thomas>>
disse io ragazzo dai capelli neri per poi darmi la mano, che io strinsi
ad<<io adrian>>
disse poi l'altro facendo lo stesso.

dopo cio entrammo ed andammo nella loro "stanza prove", a cui non so ancora dare un nome preciso.

mentre stavano sistemando fli strumenti per suonare, io ero seduta su uj divanetto, ed accanto c'era seduto adrian, mentre thomas stava parlando con tom.
nel mentre io e tom ci stavamo guardando e sorridendo, e mentre thomas provava a parlargli, vedo cin la coda dell occhio che adrian mi guardava.
ad<<eei, ma tu non ci hai detto come ti chiami>>
io diedi l'ultimo sguardo a tom e poi mi girai verso di lui.
lo squadrai e poi gli dissi un po fredda
bet<<mi chiamo elisabeth.>>
non avevo molta voglia di parlare con lui, essendo che per come si stava comportando gia sapevo dove voleva arrivare.

appena tom vide che adrian mi voleva continuare a parlare ma io, cosa molto evidente, non avevo voglia di parlargli, divento serio.

mentre adrian mi stava continuando a parlare imperterrito, ad un certo punto, dal nulla tom su avvicino a me e mi bacio, si, davanti a tutti.

persino bill si era bloccato.

io rimasi un po stranita da quel bacio inaspettato, ma devo sire che non mi dispiaque.
dopo quel gesto mi fece l'occhiolino e io sorrisi, mentre vidi adrian girarsi dall altro lato, ed a quel punto bill grido:
bill<<AAH LO SAPEVO!>>
e io ridacchiai.

loro inziavano a provare e vidi che adrian e tom si lanciavano degli sguardi che neache un killer.

io invece li guardavo e semplicemente ridevo, senza darlo troppo a vedere.

...

dopo che finirono le prove quei due ragazzi se ne andarono, thomas saluto tutti, persino me, con un bacio sulla guancia, mentre adrian non disse nulla.

mentre li guardavo suonare pensai che anche io, che suono la chitarra, (per chi si ricorda dai primi capitoli)
non suonavo da molto.

percio decisi di tornare a casa mia e mettermi a suonare un po anche io
bet<<bhe ragazzi, allora vado anche io>>
bill<<va bene, ma se dopo vuoi tornare noi siamo qui>>
io annui e salutai bill con un forte abbraccio, e poi andai verso tom chw mi diede un bacio a stampo.

non so perche ma mi sentivo un come, diciamo, triste, giu di morale.
ma non saprei dirvi il perche,

il modo in cui tom mi guardo prima di uscire da casa loro fu strano.

ma alla fine, non potevo sempre stare a casa loro, e poi sarebbe arrivata, fra oggi e domani, mia madre.

mentre salivo le scale e camminavo per andare a casa mia, sentivo una sensazione brutta, come se avessi paura.
oh no, non è che...
No Elisabeth NO. non è quello.
o meglio speravo.
sto parlando di una se sazione che ho quando ho un periodo brutto, ma sembrava proprio quella...
cercai di non pensarci, anche se era impossibbile.
tutti quei pensieri ossessivi, immagini e ricordi brutti si me stessa.