Capitolo 5

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io perciò mi alzai incuriosita e stranita allo stesso tempo e andai da lui.

Lui incominciò a salire le scale e andammo tutti e due in camera sua.

lui mi fece entrare e dopo entrato chiuse la porta

io mi sedetti sul letto e lui fece lo stesso.
Si mise difronte a me e ci guardammo per un po

poi lui si avvicinò al mio orecchio e sussuro qualcosa:

tom<<sai che hai dei bellissimi occhi celesti? mi piacciono da morire mi ci perdo dentro>> disse per poi guardarmi negli occhi

bet<<oh grazie, anche i tuoi mi piacciono molto!>>
dissi io sorridendo ed arrossendo un pochino

lui si avvicino di più a me e mi mise una ciocca dietro l'orecchio.
Ci guardammo per qualche secondo avvicinandoci sempre di più.

Eravamo praticamente naso con naso e, dopo esserci guardati intensamente negli occhi fino a quando, lui prese l'iniziativa e mi baciò.

Fu un bacio lungo e passionale.
lui mise le mani sui miei fianchi e io dietro il suo collo.
Neanche il tempo per staccarci e respirare che arrivò bill per chiamarci.
Noi, che sentemmo subito i passi, ci staccammo velocemente e, come previsto, c'era bill.

b<<ci stanno gustav e geogr, volete scendere o dovete rimanere qui a baciarvi?>>
io e tom ci guardammo per qualche secondo con la paura che ci avesse visti e poi guardammo bill
lui scoppio a ridere
<<tranquilli sto scherzando,ma adesso scendete>>

noi lo ascoltammo e scesimo

dopo esserci salutati fra di noi e tutto andammo nella loro stanza delle prove, che era un po' come una stanza di sfogo dove avevano tutte le loro cose.
io mi sedetti su un divanetto mentre loro provavano.
Tom non smetteva di guardarmi.Ci scambiavamo continuamente sguardi,sorrisi e risate fino a quando non mi ricordai che...MI AVEVO BACIATA? NONONO ASPETTA COSA?!
IO? ELISABETH? TOM? ASSIEME?

non ci credevo, e non me ne ero neanche resa conto..ero senza parole.
Iniziai a sentire le farfalle nello stomaco ogni volta che ci ripensavo, soprattutto quando lui mi guardava.

non mi spiegavo come fosse possibile e il perché lui lo avesse fatto.
pensava forse volessi scopare? o chissa cosa...
volevo veramente sapere la verità.
gli chiederò spiegazioni!

e mentre pensavo queste avevo bill davanti che mi muoveva per 'sbloccarmi' dai miei pensieri ossessivi

b<<bett?? tutto bene? ci sei?>>
continuò a scuotermi

io scossi la testa
<<sisi scuami stavo pensando>>
guardai tom

tom mi fece uno dei suoi sorrisetti e io arrossi

credo che bill lo avesse capito siccome continuava a guardarci da stamattina a scuola.
si avvivino al mio orecchio e mi sussurro
bill<<dopo dimmi cos è successo>>

lui si spostò per guardarmi ed io annuí.

tom guardo e mosse la testa come per dire "che ti ha detto"
e io gli feci un cenno.

nel mentre gli altri erano andati a sistemare le cose e gli strumenti che avevano appena usato.

finito le prove io battevo le mani in continuazione.
"sono così bravi" continuavo a ripetermi,ma allo stesso tempo non toglievo gli occhi di dosso a tom.

hanno cantanto una canzone che se non sbaglio si chiamasse 'moonson'.
era una canzone d'amore oserei dire, o almeno di quello che avevo capito.

finito di sistemare salimmo di nuovo su e fecimo merenda.
io e tom scegliemmo le stesse cose da mangiare:
un bicchiere di te alla pesca e un panino con la nutella.

𝑫𝒆𝒗𝒊𝒍 𝑬𝒚𝒆𝒔 /Tom Kaulitz&lt;3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora