Questo titolo, che può apparire una contraddizione, incarna il concetto di Legale Malvagio.
E' un tiranno, tuttavia porta ordine, sconfigge i banditi, rende le strade più sicure. Una figura del genere può avere numerosi conflitti interiori (vale la pena di fare ciò che fa? A cosa ha dovuto rinunciare di sé stesso per farcela?) e pone un interessante dilemma: vale la pena di abbatterlo?
Uno splendido esempio è Raoh/Raoul di Ken il guerriero: sebbene abbia instaurato una brutale tirannia, appena lui scompare i suoi uomini torturano la popolazione, al punto che girano voci come "quando c'era Raoul queste cose non succedevano!" Nelle sue terre non imperversano i banditi e nella seconda stagione viene perfino glorificato (per via della sua popolarità come personaggio).Abbatterlo dona perfino una pace apparente, infatti nella stagione dopo viene fuori che sono sorti nuovi tiranni peggiori di lui.
Il giusto tiranno è quindi in perfetto contrasto con l'eroe errante: è meglio un sovrano crudele ma che porta ordine oppure un eroe che sconfigge i banditi, ma poi riparte senza aver risolto il problema alla radice, lasciando il villaggio in balia dei prossimi briganti?
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Scrittura creativa
DiversosLa prima raccolta di Consigli di scrittura è piena? Apriamone un'altra!