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Continuai spedito per la mia strada verso il bagno e mi si palesa Steve davanti, e che cazzo tutti i miei amici devono vedermi in questo stato?

<<Munson che cazzo ti è successo.>> Mi disse sbalordito
<<Sono...caduto...>> Dico con un tono meno convincente di una vecchietta che dice di avere 10 anni.
<<Non ti credo nemmeno se mi fai vedere la scena. Ti hanno menato?>> Il suo tono iniziò a farsi preoccupato e incazzato
<<No...Harrington fammi passare per piacere...>> Mi stava bloccando la strada
<<Non ti faccio passare fin quando non mi dici per filo e per segno cosa cazzo ti è successo>>
Mi guardo attorno per assicurarmi che non ci sia Jason che possa sentirmi
Prendo un respiro profondo
<<È-è stato Jason>> Steve spalanca gli occhi
<<Adesso posso passare?>>
Steve mi supera a passo svelto non appena vede Jason, ma lo blocco per il braccio prima che possa fare cazzate

<<Steve stai fermo>>

Le sue guance si arrossano lievemente, apre leggermente di più gli occhi per lo stupore e i pugni che prima erano stretti per andare a menare Jason pian piano si allentavano.

Steve's pov:

Cosa cazzo stava succedendo.

Ero incazzato con Jason, dispiaciuto per Eddie e sconvolto. Mi ha appena chiamato per nome?!? Ma hey non fatevi strane idee! siamo amici! Ero solo- Stupito ecco!

Eddie's pov:
Si vede che era incazzato con Jason, ma non ci penso proprio a farlo espellere.

Lascia la mia presa dal suo avambraccio
<<Ci vediamo in giro>> e se ne va, era rosso come un pomodoro, che gli prende?
In tutto ciò il mio naso sgocciolava ancora, anche più di prima, corro nel bagno più vicino e mi ripulisco il naso, mi fa male tutto: le palle, la testa, lo stomaco e il naso, quel pezzo di merda di Jason mi ha distrutto.
Cammino dolorante e con il naso ancora rosso per la botta verso il mio armadietto, dove lascio un quaderno e lo zaino.
Ma appena chiudo la porta dell'armadietto mi si palesa dietro ad essa Robin
<<che cazzo di paura Robin!>>
<<che ti ha fatto Jason.>>
Merda, Steve le ha detto tutto. Sbuffo guardando il pavimento
<<Non so di cosa stai parlan->>
<<Stavo nel laboratorio di scienze e ho visto tutto dalla finestra, Quello lo ammazzo appena lo vedo.>>
Steve non le ha detto niente? Cazzo questa è la volta buona che Robin ammazza qualcuno.
Proprio in quel momento Jason passa nel corridoio insieme alla sua ragazza, sembra essere una cheerleader, ha una coda alta bionda, un vestito con gonna verde e i pon pon in mano, ma non sembra tanto felice di stare con lui.

Robin lo vede e scatta subito verso di lui, provo a fermarla ma non vuole proprio ascoltarmi. Lo fa voltare verso di lei e gli sgancia un pugno dritto in faccia
<<Tocca di nuovo Eddie e quanto è vero che mi chiamo Robin ti mando all'ospedale.>>
La ragazza di Jason lo allontana immediatamente e lo porta in bagno
<<Tu sei pazza Robin, veramente.>>
Lei sorride
<<È il minimo che potevo fare, se la sua ragazza non lo avesse portato via sarebbe già morto qua per terra.>>
Rido leggermente alla minaccia di Robin

-Qualche ora dopo-

Le lezioni non passavano mai, finalmente la campanella annuncia la fine della giornata scolastica e mi preparo per tornare a casa. Esco da scuola, ma delle grida attirano la mia attenzione, Seguo le voci e la scena che vedo mi lascia paralizzato:

Jason era di fronte a Steve, con un occhio nero e il naso ricoperto di sangue. Steve aveva i pugni sporchi del sangue di Jason probabilmente e uno zigomo gonfio.
<<Che c'è Steve? Adesso difendi quel mostro? Sei diventato frocio?>> Mi nascondo dietro a un albero, per sentire meglio quello che si dicono
<<Io n-non sono frocio!>> Gridò Steve
<<E allora lascia perdere quel mostro e vieni con noi.>>
Non sentivo più niente, vidi solo Jason allacciare un braccio attorno alle spalle di Steve e portarlo nella scuola.

"Steve cosa stai facendo" Pensai, volevo dire tutto a Robin, ma evitai, presi tutto e tornai a casa, scappando, come sempre.

Entrai nel caravan ed era tutto silenzioso, C'era un biglietto sulla cucina:
"Eddie torno domani alle 5:00, prenditi cura di te e non fare danni.         Z. Wayne"
Per niente sorpreso, accartoccio quel bigliettino e lo butto nell'immondizia, butto lo zaino sul divano e mi abbasso il cappuccio della felpa. Apro il frigorifero, per vedere se trovo qualcosa da mangiare, come sempre, il nulla più totale. Decido di non mangiare niente, i pensieri mi assalivano.

Cosa stava facendo Steve? Cosa cazzo stava succedendo?
Ero seduto sul divano e la mia gamba destra rimbalzava su e giù continuamente, il mio cuore batteva all'impazzata, avevo paura.

Una chiamata attirò la mia attenzione, afferrai la cornetta e la avvicinai all'orecchio
<<pronto?>>


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~spazio autrice
Eccomi con un nuovo capitolo! Finalmente giugno è arrivato! Come vi passate questi ultimi giorni di scuola? io per le mie 7473636727272 assenze devo farmi fino alla fine🥲

Grazie a tutti i lettori di questa ff per il supporto🫶🏻
Ci vediamo! Hasta la Vista!

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𝕬 𝖒𝖊𝖙𝖆𝖑 𝖑𝖔𝖛𝖊🎸| Isabel_Metallic4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora