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Provai a cacciare via quei pensieri tremendi, e mentre Jeff si sedeva vicino a Robin io mi sedevo vicino a Gareth.

Battei le mani per attirare l'attenzione degli amici intorno a me, e quando lo sguardo di tutti si posò su di me io iniziai il mio discorso.
"Alloooora, bene, conoscetevi tra di voi, Robin lui è Gareth, Gareth, lei è Robin, Jeff, loro sono Gareth e Robin e io sono Eddie, piacere di conoscerti." Gli dissi porgendogli la mano che dopo poco lui afferrò e strinse.

"Siamo tutti diversi esteticamente, ma abbiamo tutti una cosa in comune." dissi rivolto ai miei tre nuovi amici
"Aspetta un attimo, Robin avevi detto che dovevi dirmi qualcosa su Steve Harrington, che mi devi dire?" le chiesi sussurandole all'orecchio.
"Adesso ci sono troppo persone, te ne parlo più tardi." mi rispose a bassa voce.

"Bene stavo dicendo, abbiamo tutti una cosa in comune, siamo tutti quanti in qualche modo bullizzati, o comunque definiti "strani" da questa società chiamata scuola." dissi mentre i miei amici annuivano.
Passammo tutto il pranzo a chiacchierare, giocare e divertirci, fino alle tre del pomeriggio, dove si poteva girare per la scuola, tornarsene a casa, rimanere per le attività dei propri club o semplicemente andare in biblioteca a studiare e finire i compiti. Andai per un po' in biblioteca insieme a Robin per finire insieme il tema della felicità che ci aveva assegnato il professor Helsing.

"Adesso mi puoi dire quella cosa su Harrington? Mi hai tenuto in soggezione per tutta la giornata!" le chiesi a bassa voce mentre scrivevamo.
"Devi sapere che io e Steve siamo molto amici." mi disse
"E devi anche sapere che quello che mostra di essere non è assolutamente lui!" continuò.
Aggrottai le sopracciglia e ne alzai uno "Spiegati meglio Robin" le dissi. Sbuffò, ma continuò "In poche parole Steve è stregato da Wheeler, vuole farsi figo davanti agli occhi di quella! Quando in cortile se ne è scappato era perchè non voleva ammettere la verità di fronte a tutta quella gente! Eddie, Steve ha paura, ha paura di essere messo da parte, ha paura di rimanere da solo, ha paura del giudizio, ha paura di tutto quello che ti fa passare, di conseguenza per non passarlo lui lo fa passare agli altri!" mi spiegò.

Cazzo, e chi se lo aspettava che Re Steve fosse così fragile? Spostai lo sguardo da lei a un punto fisso sul tavolo.
"Vabbè dai cambiamo discorso, hai finito di scrivere? così almeno andiamo fuori, tu fumi?" le chiesi
"Oh no non fumo, però non mi da fastidio, se vuoi andare fuori alla scuola per fumare ti posso fare compagnia, e comunque sì, ho finito, andiamo?" mi chiese
"Va bene, andiamo" le dissi mentre posavo il cappuccio della mia felpa nera in testa e mi alzavo dal  tavolo mettendo il foglio protocollo nel mio zaino praticamente vuoto.

steve's pov:
Stavo andando al mio armadietto a prendere lo zaino per tornarmene a casa, quando vidi Nancy venirmi velocemente incontro prendendomi per un braccio e trascinandomi fuori dalla scuola dove si tengono i bidoni della spazzatura.

"Tesoro dimmi, perchè mi hai portato qui?" le chiesi mentre il suo sguardo si faceva serio
"È finita." mi disse semplicemente
"C-Cosa?" le chiesi mentre sentivo una pugnalata dietro alla schiena.
"È finita Steve, questa relazione è stata divertente, sei stato un gioco, un passatempo, ma adesso basta, è finita."

eddie's pov:
Eravamo vicino ai bidoni della spazzatura, presi dal mio zaino il pacchetto di marlboro rosse insieme al mio bellissimo accendino con il logo dei Black Sabbath, me lo aveva regalato mio zio dopo che lo aveva trovato su un tavolo deserto che si trovava fuori a un locale pieno di gente malfamata, ero felicissimo quando me lo aveva mostrato.

Presi una sigaretta, portandomela alla bocca riposando il pacchetto nello zaino, per poi accenderla facendo scattare la rotella e far frizzare la scintilla, accesi la sigaretta e misi l'accendino nella tasca di jeans; Aspirai e allontanai la sigaretta dalla bocca facendo uscire il fumo.
"Da quanto fumi?" mi chiese Robin
"Dall'anno scorso, quando venivo bullizzato alle medie affogai le mie sofferenze nel fumo, ma non è che ne fumo una ogni quarto d'ora come mio zio, una o due al giorno, giusto perchè mi va." le dissi mentre feci un altro tiro.

"Scusa per le tante domande, ma perchè hai i capelli rasati a zero?"mi chiese Robin
"Praticamente quando ero piccolo avevo i capelli lunghi, ma lunghi proprio, arrivavano sotto alle spalle, purtroppo andavo nella stessa scuola di Jason, Jason Carver, e diceva che con quei capelli sembravo una femmina e che quindi fossi frocio, andavo in quarta elementare mentre lui in quinta, una volta stavo in bagno a lavarmi le mani, quando entrò lui insieme ai suoi amici e con delle forbici tagliò sia l'elastico che li teneva legati sia i miei capelli, che non si era nemmeno impegnato a tagliarli bene, quindi insieme a mio zio decisi di rasarli a zero, e ho portato questa cosa fino ad oggi." le risposi
"Accidenti mi dispiace, come erano i tuoi capelli?" mi chiese
"Erano molto folti, e poi erano ricci, riccissimi, sembravo il cugino perso di Billy Preston." le dissi con un sorriso.
"Secondo me dovresti farli ricrescere, staresti bene." mi disse sorridendo quando da lontano Robin vide Steve che discuteva con la sua ragazza, sembrava lo stesse lasciando.

Finita la discussione Nancy se ne andò, lasciando Steve da solo mentre si sedeva per terra e stringeva i pugni, per poi alzarsi di scatto e tirare furiosamente dei calci a degli scatoloni che erano lì per terra buttati. Robin corse da lui, mentre io guardavi la scena da lontano mentre finivo di fumare la sigaretta.

"Steve fermo!" gli gridò la ragazza
"Che cazzo ti succede?! Che ti ha detto quella?!?" gridò nuovamente e poi Steve si fermò
"Quella stronza mi ha lasciato!" Gridò mentre agitò un braccio come per indicarla e riempire i suoi occhi di lacrime.
Steve stava proprio male, buttai la sigaretta a terra e la schiacciai con la punta della scarpa per spegnerla completamente.

"Harrington, calmati, siediti qua e spiegati meglio." gli dissi facendolo sedere su una panchina
"Munson che cazzo ci fai qua." Mi proferì il ragazzo mentre mi appoggiavo con la schiena al pezzo di muro che si trovava vicino al posto dove era seduto.

"Stavo fumando mentre ero qui con Robin, ti abbiamo visto in questo stato e anche se mi tratti di merda volevo sembrare utile." gli risposi
"Robin perchè stavi qui con lui?" chiese alla ragazza seduta affianco
"Semplicemente stiamo in classe insieme, abbiamo finito i compiti in biblioteca e siamo venuti qua a passare il tempo."
rispose Robin
"Sì, ma in questo momento non ci interessa di noi, ci interessa di te, si può sapere perchè Wheeler ti ha lasciato?" Chiesi.

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~𝒔𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝒂𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆
Ciao! Questo capitolo è lunghissimo, ma è stato bello scriverlo :D Spero piaccia anche a voi <33

Fatemelo comunque sapere con i vostri meravigliosi commentini e, come sempre, cliccate la stellina per supportarmi!✨🫶🏻
Have a good day, Bye😘🎸

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𝕬 𝖒𝖊𝖙𝖆𝖑 𝖑𝖔𝖛𝖊🎸| Isabel_Metallic4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora