Capitolo secondo

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♦Sono Felicity, ho 16 anni. Qualcuno a risvegliato il mio cuore. Io non voglio soffrire ♦

La campanella di fine scuola mi solleva il morale e non solo.
Voglio andare via da questa scuola prima che Tyler mi trovi e me la faccia pagare.

Percorrono tutta la strada da scuola a casa da sola , anche se sotto sotto speravo in un altro incontro casuale con Dylan. Lo ammetto mi piace. Ma non voglio farmi troppe illusioni

Insomma ci siamo solo scontrati! E io sono già innamorata... devo smetterla. Non voglio un altro episodio come Tyler. Per il momento mi concentrerò solo sul mio pomeriggio con Lexie.

Dopo pranzo mi fiondo in camera mia cercando qualcosa da mettere per andare a fare un giro. Ultimamente ho comprato tanti vestiti quindi non ho problemi a trovarli

Decido do sostituire la maglia rossa con una camicia a scacchi rossa e nera , con dei pantaloncini strappati e delle Dottor Martins porpora. Contorno gli occhi con un filo di eye-liner e del mascara, giusto in tempo per uscire.

-Allora Fell, dove vuoi andare?- mi chiede Lexie saltando felice per il marciapiede - Non lo so... in libreria? - dico ridendo per prenderla in giro.

Lei mi tira un amorevole pugno sulla spalla - No ancora no! Allora decido io - dice riflettendo -Al cinema! - c'è un bellissimo film d'amore che volevo andare a vedere - così prendiamo una scorciatoia per il cinema.

Parliamo per un pò e alla fine arriviamo al cinema verso le 6. Sto bene con Lexie, mi fa ridere e sa sempre come divertirsi , ma stavolta ha avuto una pessima idea. Quel giorno al cinema c'era un mucchio si gente e la fila arrivava fino alla strada.

Decidemmo di entrare a prendere i pop corn e rimasi paralizzata da quello che vidi. Tutto il gruppetto di ragazzi popolari era al bancone. Ma non è quello che mi preoccupava. Era perchè fra loro c'era anche Dylan.

Tremavo dalla paura. Ma Lexie era più eccitata che mai -Hey Fell possiamo andare con loro? E non accetto un no come risposta!- - Okay - dico rassegnata. Non ne ho voglia ma farei di tutto per la mia migliore amica.

Attraversiamo la sala grande del cinema a passo di marcia , diritte verso di loro - Ciao ragazzi! - li saluta lei con un cenno della mano
-Hey Lexie-
- Grande baby anche tu qui?-
- Dai vieni a divertirti con noi!- la incitano i suoi amichetti.

Lexie ama stare con quei suoi amici , ma a me non stanno tutti simpatici

Per primo c'è il meno popolare John, il classico cagnolino, segue il suo padrone a bacchetta e fa tutto quello che il padrone gli dice

Per seconde ci sono Evelyn, ragazza smorfiosa, ricca sfondata che si compra gli amici a suon di regali ed Eleonor, sorella come comportamento, gli interessa solo essere famosa sui social

Per terzo c'è Tyler. E di lui si sa già tutto.

Ma Dylan... cosa lo spinge a stare con loro? Lo guardo e cerco di trovare una spiegazione logica. Lui si gira e nel suo sguardo mi perdo. Gli angoli della sua bocca si alzano in un sorrisetto mentre il suo sguardo dice chiaramente "Non ne posso più "

Ricambio il sorriso e mi nascondo fra i miei capelli per non far vedere la mia pelle arrossire.
-Allora che film stavate andando a vedere? - chiede la mia amica rivolta verso i cinque - Pensavamo un horror - dice Tyler dal bancone.

Da quando ci eravamo avvicinati non aveva aperto bocca ,era semplicemente appoggiato al bancone con le mani in tasca, annoiato come non mai

Prendiamo i biglietti per un horror che scelse John e chiesi a Lexie di stare vicino a me. Entammo e lei si mise al centro fra me a sinistra e Tyler a destra. Solo che c'era un problema : chi si siede vicino a me? Eleonor ed Evelyn mi odiano e John progetta di conquistare una delle due.

Quindi rimane solo... - Posso sedermi vicino a te?- mi sussurra Dylan in un orecchio.
- Ti avverto io urlo- gli rispondo a mia volta -Vuol dire che ci sarò io a tenerti abbracciata - mi dice dolcemente

Non ci posso credere che l'abbia detto! Nessuno e sottolineo Nessuno mi ha mai parlato così. È ufficiale lui mi piace. Sarà un po prematuro e da ragazza stupida , ma lui mi piace , mi piace da quando ci siamo scontrati, e ora l'ho confermato. E da quello che mi ha detto penso che gli piaccia anch'io.

Entriamo dentro la sala cinema numero 7 e il film incomincia. L'unica cosa che posso dire è che non ho mai avuto così paura. A metà film John ed Evelyn sono usciti dalla sala, presumo a sbaciucchiarsi chissà dove, e Lexie non ha avuto affatto paura.

Mentre io. Diciamo che sono stata abbracciata a Dylan praticamente tutto il tempo. Sono stata benissimo, fra le sue braccia possenti e le sue mani che mi accarezzavano i capelli...

Il film finì all'incirca alle 9:30 e Lexie decise di andare via subito dal cinema. -Posso scortati a casa? - mi chiede Dylan da vero gentiluomo. Mi giro verso la mia amica per una conferma e mi rigirai subito quando notai che era letteralmente scomparsa.

- Credo che accetterò l'invito dico prendendo il mio cavaliere sotto braccio. Chiacchierammo per tutto il percorso, cercando un pò di conoscerci meglio e scherzando un po come due amici.

-E così hai origini texane? - mi chiede lui continuando l'argomento di prima -Già - dissi guardando casa -Siamo arrivati - dissi con aria sconsolata

- Dylan ti ringrazio tanto per la splendida serata - gli dico guardandolo negli occhi - Stai scherzando sei tu che sei fantastica - i suoi occhi penetrano i miei, sembra che mi vogliono esplorare l'anima

-Senti Dylan devo dirti una cosa - lo prendo per le mani e lo guardo dritto negli occhi - Parla - - Ascolta...tu mi piaci- la paura mi invade : e se non mi volesse? Se si mettesse a ridere?

Sto per dirgli di dimenticare quello che ho detto quando lui mi prende fra le sue braccia e mi bacia. E mi bacia. Sento un fuoco esplodermi dentro e sue labbra calde mi accolgono e io le assaporo in tutta la loro morbidezza.

Mi cinge con le sue braccia e io gli metto le mani al collo. Allora avevo ragione gli piaccio. Quando ci stacchiamo ho un sorriso ebete stampato in faccia. Sono felice.

- Anche tu mi piaci - sussurra Dylan, come fosse un segreto. Così ci salutammo quella sera di settembre, nella periferia di Los Angeles

Stay for me, pleaseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora